Come visitare Fuerteventura in Camper: dove affittarlo e cosa sapere

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Questo è stato il mio terzo viaggio su “una casa rotante” e sono sempre più convinta che sia forse il modo, che in questo momento della mia vita, amo di più.

Io da sempre inseguo la liberà in viaggio, non solo la libertà dagli altri, ma soprattutto la libertà di decisone , muovermi ogni giorno ascoltando solo i miei desideri, dormire ogni giorno in un luogo diverso, magari scelto all’ultimo secondo, cambiare idea, esplorare, non avere limiti, per questo mi piace viaggiare in camper o van.

Facciamo un passo indietro, questa è la seconda volta che visito Fuerteventura, la prima volta ci sono stata 15 giorni, ho dormito una settimana al nord e una al sud, ma non ero ancora pienamente soddisfatta di come l’avevo vissuta, quindi ho deciso di tornarci, nel modo secondo me, più adatto all’isola: in camper!

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Dove affittare un camper a Fuerteventura

Arrivare alle Canarie in camper è piuttosto lungo e complicato, per questo motivo, a differenza di altri luoghi nel mondo, è praticamente impossibile trovare mezzi adibiti solo ad uso turistico, il modo migliore per affittare un camper è utilizzando le community di sharing. Ci sono molte persone che vivono per periodi più o meno lunghi a Fuerteventura in camper o van e quando non ci sono mettono in affitto il proprio mezzo. Il sito che ho utilizzato io è Goboony la piattaforma più grande di camper sharing della rete. Oltre ad essere un modo avventuroso, prati ed economico è anche un approccio molto sostenibile perché utilizzando i camper già presenti in un luogo non ne vengono portati di nuovi solo per l’attività turistica quindi si spostano meno mezzi. Se ti posso dare un consiglio per le Canarie, muoviti con ampio margine perché è uno dei modi più utilizzato e il numero di camper sulle isole è piuttosto limitato.

Io ho affittato un camper di un ragazzo italiano, era una struttura del ’98, quindi non nuovissimo, ma molto spazioso, e cosa importantissima con acqua calda e riscaldamento. Dato che sono andata a Fuerteventura in camper in febbraio non volevo rischiate di trovarmi a dover fare docce esterne e ad usare “bagni naturali” la notte, e bene ho fatto perché il tempo non è stato dei migliori.

Cosa si trova all’interno di un camper in affitto?

Essendo Goboony una piattaforma di sharing dipende molto dal proprietario, io ti consiglio di chiedere tutto nel dettaglio prima arrivare. Io avevo detto al ragazzo che sono freddolosa e che avrei volto un piumone per il letto e che avrei preferito viaggiare leggera senza dovermi portare gli asciugamani. Così ha pensato a tutto lui, avevo lenzuola, asciugamani, piumone, e ovviamente tutte le stoviglie.

Cosa succede se faccio dei danni al camper? Sono assicurato?

Tutte le transizioni che avvengono attraverso la piattaforma di Goboony prevedono una copertura assicurativa Kasko che assicura sia te che il mezzo che hai deciso di affittare, quindi potrai muoverti in completa serenità.

Puoi fare lo sterrato con un camper in affitto?

Buona parte dell’isola di Fuerteventura è sterrata, ma in uno stato piuttosto buono, solo il Parco Nazionale di Cofete è piuttosto dissestato, ogni mezzo ha le proprie policy quindi ti consiglio di chiedere prima bene ogni cosa, nel mio caso potevo fare sterrato, ma non potevo andare a Cofete e così ho fatto.

playa Jandia fuerteventura

Dove puoi dormire in camper a Fuerteventura?

Praticamente ovunque! In molti luoghi dove c’è indicazione di divieto di campeggio, significa che non puoi lasciare in esterno tavoli e sedie, ma puoi restare parcheggiato e dormire dentro il camper. A differenza di altri luoghi dove ero in camper, Fuerteventura è perfetta perché non ha praticamente vegetazione, quindi vicino al mare, è davvero facile guidare per raggiungere posti magnifici e in moltissimi casi si può dormire proprio sulla spiaggia. I camperisti che ho incontrato erano sempre persone molto gentili e rispettose, tutte le sere eravamo 2-3 camper sulla stessa spiaggia e non ho mai sentito rumori dagli altri camper.

È pericoloso dormire in camper a Fuerteventura?

Io ho sempre dormire sulla spiaggia facendo campeggio libero, non mi sono mai sentita in pericolo. Non ero da sola nelle aree da me scelto, c’erano generalmente un altro paio di mezzi. Le Canarie sono isole sicure, non si corrono particolari rischi a dormire in camper.

playa Ajuy

Le spiagge dove ho dormito io in questo viaggio a Fuerteventura

Come ti dicevo conosco l’isola e ho scelto di dormire in 4 spiagge che amo moltissimo, dove l’anno scorso avevo sognato di svegliarmi:

El Puertito: è una spiaggia che vidi l’anno scorso facendo una passeggiata sul Mirador del Tabloncillo vicino a La Lajita, è una spiaggia stupenda, si deve fare uno sterrato per arrivarci, ci va pochissima gente, ed è stato magico, sono sincera, se fossi rimasta più giorni sarei rimasta lì 2 notti almeno perché ho avuto la spiaggia tutto il giorno tutta per me o quasi.

Playa Solo Wydmy: si trova a Jandia vicino il Sotavento, una lunghissima spiaggia vergine dove puoi arrivare proprio sul mare con il camper. La mattina vedrete piano piano arrivare macchine con persone che sbarcano e poi spariscono nel nulla, passeggiando ho capito che sono abitueé che vengono a prendere il proprio coralito (la costruzione rotonda fatta di pietre per proteggersi dal vento) prima che finiscano, in modo da poter restare riparati dal vento e caldi. Infatti lì dentro si sta benissimo.

Spiaggia Nera di Ajuy: ci troviamo nella costa ovest quindi si può godere di un tramonto mozzafiato! L’anno scorso ero arrivata su questa spiaggia con il mal tempo, sognavo di vederla con il sole, ed ho fatto bene! È stato magnifico sia il tramonto che il risveglio. Se arrivate durante il weekend potete anche cenare in uno dei ristoranti di Ajuy. Al lato della spiaggia ci sono delle caverne magnifiche.

Dune di Corralejo: non si può andare a Fuerteventura senza trascorre un giorno tra le dune, è troppo bello, ad ogni ora del giorno, tramonto, alba, bagni durante la giornata, passeggiate, un luogo magico. Il mio posto preferito per fare ill bagno è Playa Alzada, l’acqua è di un colore da sogno.

viaggiare in camper a Fuerteventura

Dove fare carico e scarico delle acque sporche a Fuerteventura:

Amo viaggiare in camper a Fuerteventura perché è un modo davvero avventuroso, non si dorme in capeggio, ce ne è solo uno ad El Brasero ed è piuttosto facile caricare e scaricare le acque.

Iniziamo per gradi, per caricare acqua, le stazioni di servizio dei centri maggiori hanno una colonnina che per 1€ ti permette di fare il pieno di acqua o se fate benzina è gratis. Dalla stessa colonnina potete anche utilizzare l’aria per le gomme.

Per scaricare le acqua grigie e nere ci sono diverse stazioni collocate in tutta l’isola, la più grande è forse la stazione di servizio BP di Corralejo, ma ce ne sono davvero tante, alcune anche con i bagni e le docce. Per trovarle io ho consultato l’app Park4Night, che trovo fantastica sempre, che ti dice anche i luoghi in cui è facile parcheggiare per la notte, con tanto di note della community.

Come Viaggiare in Camper con un bimbo piccolo:

Faccio questa parentesi sul tema perché sono sicura che può interessare a diverse persone della mia community. Se mi segui su Instagram saprai che ho da poco avuto un bambino, e quindi l’ho portato con me nel mio viaggio a Fuerteventura. Per me, da mamma viaggiatrice, è molto importante non fare “viaggi per bambini” ma portare il mio bambino in viaggio, in modo che sia sicuro e divertente per lui e che non snaturi le cose che amo fare.

Anche se per molti può sembrare troppo avventuroso per un bambino di 6 mesi, in realtà credo sia molto più comodo che andare in hotel.

in camper con bambini

Perché è comodo viaggiare con un bambino in Camper:

  • Riposini: quando si ha un bimbo così piccolo, si è “schiavi” dei suoi riposini, che solitamente sono almeno uno la mattina e uno il pomeriggio e possono durare diverse ore. Quando si viaggia in camper il bimbo si può addormentare comodamente in  camper e noi ci troviamo già nel luogo che vogliamo vivere quindi possiamo metterci estremamente, in natura, leggendo, prendendo il sole, o facendo quello che più preferiamo, è come se non togliesse tempo alla nostra esperienza
  • Risvegli nel posto giusto: con i bambini piccoli ci si sveglia piuttosto presto, ma si finisce quasi sempre per uscire di casa molto tardi. Invece dormendo in camper puoi posizionati nel luogo che vuoi vedere, direttamente la sera precedente, in modo da trovarti già lì e guadagnare tempo.
  • Pappe sempre pronte: io ho viaggiato in pieno svezzamento e per me essere in camper è stato molto comodo. Ogni volta avevo sempre come tutti gli ingredienti per preparare la pappa a mio figlio, quindi in pochissimo tempo era pronta.
  • Niente borse pesanti: quando si viaggia con un bimbo si deve pensare sempre a mille cose da portare con sé, cambio, pannolini, giochini, marsupio, invece in camper hai sempre tutto a portata di mano e, se ad esempio vai in spiaggia come facevo io, puoi prendere pochissime cose con te e ritornare in camper qualora ti servisse altro.

Come si fa il bagnetto al bimbo in camper?

Le soluzioni sono diverse e diciamo che dipendono molto dal tuo livello di “avventurosità” o porti le vaschette richiudibli da casa, o se c’è un lavandino stabile puoi lavarlo nel lavandino, io di solito uso questo stratagemma in hotel, o come ho fatto io, ti fai la doccia con il bimbo in braccio e lo lavi, meglio se tu ti siedi su uno sgabello o anche sul gabinetto se non ci sono alternative. Il mio bimbo lo trova divertente.

Dove dorme il bimbo in camper?

Ci sono diverse soluzione, a seconda del camper che affitti, nel mio caso, dormiva nel letto matrimoniale con me. Il camper che ho affittato aveva anche due letti a castello, quindi mettendo adeguati cuscini potrebbe anche dormire lì o nel divano letto in dinette. Un’opzione potrebbe essere far dormire il bambino con uno dei genitori e l’altro genitore in un altro letto, in modo da stare più comodi.

Fuerteventura in camper con bambini piccoli

Affittare un camper con bambini piccoli: cose da verificare

Ci sono alcuni aspetti secondo me importanti da verificare al momento della ricerca del camper, ti sottolineo quelli che per me sono stati importanti, se ne hai altri ti invito a scrivermeli nei commenti.

  • Acqua Calda: se hai bimbi piccoli, verifica che il tuo camper abbia acqua calda a bordo, chiedilo al proprietario, perché magari l’impianto è rotto e visto che è estate lui non ci fa caso. La bellezza di affittare un camper è fare campeggio libero quindi poter fare il bagnetto (doccia) ovunque al piccolo è importante.
  • Riscaldamento: ovviamente se non viaggiate in estate. Io anche se sono andata a Fuerteventura a Febbraio non ho mai avuto bisogno del riscaldamento, ma c’era.
  • Seggiolino auto: se affitti un camper da un privato, quasi sicuramente lui non avrà un seggiolino auto da darti, ma puoi portarti il tuo, come ho fatto io! Molte compagnie aeree lo fanno portare gratuitamente se viaggi con un neonato. Quello che però devi verificare è che tipo di cinture di sicurezza ha il camper che affitti, specialmente se ne prendi uno un po’ datato. Per chi non è espertissimo di camper non sa che sui camper più datati, come quello che ho affittato io, le cinture a 3 punti non erano obbligatorie nelle dinette posteriori. Quindi il bimbo dovrà stare in cockpit, accanto al guidatore e il seggiolino giusto deve essere senza isofix in quanto i camper non hanno lo stesso sistema delle macchine. Quindi prima di prenotare chiedete bene che tipo di disposizioni ha il camper selezionato.

Spero d’aver risposto a tutte le domande che ti potresti fare se decidi di organizzare una vacanza in Camper a Fuerteventura, se hai altro da chiedermi, scrivimelo nei commenti.

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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