la valle di Kyoto

Per viaggiare da soli è importante scegliere il luogo adatto

[box style=’info’] Quando si sceglie di viaggiare da soli la scelta della location non è da sottovalutare. Ognuno parte per per un motivo personale, questo è ovvio, ed ognuno si trova in un mood diverso, questo è molto importante. Non basta prendere lo zaino e partire, bisogna andare verso il luogo giusto. Ci sono luoghi per ogni stato d’animo, luoghi per ogni periodo della nostra vita.[/box]

Credo che per quanto riguarda i viaggi in solitaria uno dei film icona sia Into the Wild, che personalente a me non piace, dopo quel film ho sentito un sacco di persone che volevano andare in Alaska da soli! Io avrei voluto proprio mandarceli! Non è da tutti fare un viaggio del genere, non tutti riescono ad essere felici, a divertirsi nella natura selvaggia senza nessun contatto umano.

la valle di Kyoto
La valle dei templi di Kyoto

E’ sicuramente un’esperienza fantastica, ma non è detto che sia facile.  Ricevo molte email di persone che vogliono partire da soli e mi chiedono consiglio, io prima di consigliare un viaggio chiedo sempre loro il motivo per cui vogliono partire da soli; è molto comune che chi ha interrotto bruscamente una storia importante voglia partire per un luogo lontano e non so perchè, ma per la maggiorparte delle persone un luogo lontanto è una spaggia incontaminata con un mare cristallino! Ma siamo sicuri che se hai il cuore spezzato sia proprio il caso di andare in una spiaggia deserta dove l’unica cosa a cui penserai è quanto ti manca il tuo partner?

 

 

Io credo che bisogna usare una tecnica di compensazione del tipo:

Vuoi partire perchè hai il cuore spezzato?

cerca un luogo che ti dia calore umano, non lo stesso che può darti una relazione, ossia non un luogo di rimorchio (o nn necessariamente) ma un posto che ti accolga, dove tu possa confrontarti nella sfera sociale.

Hai bisogno di ricaricarti di schiarirti le idee?

cerca un posto con una natura prorompente, la forza che è intorno a te ridimensionerà i tuoi problemi e il tuo quotidiano.

Se hai perso la strada, sei smarrito, non sai prendere decisioni, fai qualcosa di concreto, datti degli obiettivi!

Puoi scegliere un viaggio di volontariato o di aiuto o un viaggio con una finalità sportiva, tipo scalare il Kilimangiaro o fare la W a Torres del Paine in Cile.

Può sembrare una banalità ma la scelta sbagliata del luogo può rovinarti la vacanza e toglierti energie farti tornare a casa ancora più fuori fase rispetto a quando sei partito. Quindi il mio consiglio pratico è parti sempre con le idee chaire! Parafrasando un film di Troisi “chi parte sa da cosa fugge e non sa che cosa cerca”, io direi che un minimo sarebbe meglio saperlo, o almeno sapere la sensazione che vorreste provare una volta pariti in modo da cercale nel luogo giusto! Della serie se avete voglia di conoscere gente, divertirvi e fare amicizia e decidete di andare in Giappone, state sbagliando qualcosa!

Capite perchè partire, cosa cercate e studiatevi bene la vostra meta, magari parlate con altri viaggiatori, leggete un libro, non fidatevi delle etichette o i pregiudizi sui luoghi, quelle sono storie metropolitane fatte da gente che va in versilia (tutto il rispetto per questa bellissima terra).

Se volete consigli scrivete, li chiederemo alla rete dei viaggiatori! 😉

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10 comments on “Per viaggiare da soli è importante scegliere il luogo adatto
  1. Ciao, mi chiamo Davide ed ho 24 anni, è da quando ho 15 anni che lavoro e probabilmente inseguo obiettivi che dentro di me nemmeno mi importano così tanto, ho un sacco di impegni, suono in gruppi e insegno a suonare ai ragazzini, in più lavoro part time in un negozio, non ho mai tempo di pensare a me stesso o a cosa voglio da molto tempo! Mi piacerebbe andare in vacanza da solo in mezzo alla natura come consigli te, ma non sono mai andato da nessuna parte, solo una volta a roma da solo quando avevo 18 anni, hai posti da consigliare?

    1. Quindi direi che hai circa altri 203 stati da visitare. Se sei alle prime armi e nn ti vuoi buttare in una grande avventura, inizia da cose facili, magari in Europa, stati facili da girare come Olanda e Danimarca o Scozia e Iralnda, ma datti tempo, nn stare 5 gg , cerca di stare più che puoi, solo così avrà realmente senso. Altimenti ti posso sempre aiutare io con il Travel Coaching

      1. io ho 2 settimane di ferie quindi massimo potrei star via 14 giorni, non mi importano i comfort, e non mi va di fare 14 giorni con le palle al vento sul lungomare, parlo bene l’inglese e mi piace girare in bici! Con il mio lavoro mi han portato a monte isola un week end sul lago d’iseo, corsi noiosi ma la figata è che dall’una potevi far quel che volevi, e ho girato tutta l’isola in bici ed è stata una figata, mi piacerebbe passare 14 giorni del genere vedere posti interessanti, panorami della madonna, campi verdi in cui stenderti con il naso verso il cielo e pensare a tutto e a niente, cosa consigli? anche in italia, non ho la mania di dover per forza espatriare, alla fine non ho visto granche quindi sarebbe tutto nuovo.

        1. In Italia fa caldo in estate per andare in bici ed è molto difficle! Ma se ti piace vai pure, magari in Puglia o in Sicilia, io andrei più in nord Europa, se nn ti piacciono i posti che ti ho consigliato prima vedi l’Islanda.

          1. puglia ci sta!! tipo dalle parti del gargano? tu ci sei stata? se no islanda dove?

  2. Esperienza personale fatta a 26 anni, Croazia in bici da solo, Istria in particolare. Partivo soprattutto perchè ero proprio desideroso dell’esperienza del viaggio da solo, a metà fra il mito del viaggio e il fuggire dalla vita quotidiana.
    Non sono riuscito a entrare in contatto praticamente con nessuno, in 12 giorni di viaggio solo con una ciclista di lì e per pochi minuti. Il problema fu il luogo veramente troppo turistico. Questo vuol dire che trovavo soprattutto due grandi categorie di persone; le famiglie e le coppie in vacanza…categorie che si vivono la loro vacanza e sono contente, difficile quindi condividerci qualcosa.

    Esclusa la solitudine, tutti gli altri aspetti del viaggio da solo mi hanno estasiato.

    Capisco quindi benissimo questo articolo!

    Quest’anno ci riprovo in spagna/portogallo (quindi spero luoghi più adatti), in moto (diventata nel frattempo grande passione e mezzo di esplorazione anche in fuoristrada)..speriamo vada bene!

  3. Mentre leggevo stavo pensando a come porre la mia domanda, poi arrivo alla fine e vedo citata la mia Versilia ehehe 🙂
    Un paio di anni fa il mio mondo è crollato e subito dopo sono stata maltrattata da parecchia gente che avevo intorno. Tipico di quando si è indeboliti, e insicuri. Qualcuno, non ricordo chi, probabilmente sapendo che amo partire mi disse: fatti un viaggio da sola. Io non ci avevo mai pensato, per me un viaggio è sempre stato condividere un posto con qualcuno. Ma in questi anni l’idea si ripresenta spesso. Adesso il mio mondo si è ricostruito, ruota intorno ai miei e al mio compagno, e a me. Ma ho bisogno di ritrovare un po’ di fiducia negli altri, nell’esistenza di persone gentili, vere, non bugiarde, non crudeli. Dico la verità, non mi piacciono gli italiani. La mentalità e il modo di fare odierno. Non li sopporto proprio più, mancano l’umiltà, la sensibilità. Non in tutti, assolutamente, ma in generale sì. Vorrei fare un viaggio in un posto dove posso ritrovare umanità, empatia, gentilezza. Che grande sfida 😀 Lavorando a contatto con tanti turisti noto quali sono i popoli che si incattiviscono meno e sono più pazienti ed educati. Vorrei trovare un esempio di umanità, anche restando in Europa per ora..per incamerarlo, farne scorta e un giorno trasmetterlo ai miei bambini. Il motivo principale è questo, saper stare di nuovo con le persone e trovare il bello in ognuna. Poi amo i paesaggi naturali, i luoghi e i fatti storici e la letteratura. Esiste un posto adatto a me in solitaria? 🙂

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