Per viaggiare da soli è importante scegliere il luogo adatto

Francesca Di Pietro Pubblicato il

[box style=’info’] Quando si sceglie di viaggiare da soli la scelta della location non è da sottovalutare. Ognuno parte per per un motivo personale, questo è ovvio, ed ognuno si trova in un mood diverso, questo è molto importante. Non basta prendere lo zaino e partire, bisogna andare verso il luogo giusto. Ci sono luoghi per ogni stato d’animo, luoghi per ogni periodo della nostra vita.[/box]

Credo che per quanto riguarda i viaggi in solitaria uno dei film icona sia Into the Wild, che personalente a me non piace, dopo quel film ho sentito un sacco di persone che volevano andare in Alaska da soli! Io avrei voluto proprio mandarceli! Non è da tutti fare un viaggio del genere, non tutti riescono ad essere felici, a divertirsi nella natura selvaggia senza nessun contatto umano.

la valle di Kyoto
La valle dei templi di Kyoto

E’ sicuramente un’esperienza fantastica, ma non è detto che sia facile.  Ricevo molte email di persone che vogliono partire da soli e mi chiedono consiglio, io prima di consigliare un viaggio chiedo sempre loro il motivo per cui vogliono partire da soli; è molto comune che chi ha interrotto bruscamente una storia importante voglia partire per un luogo lontano e non so perchè, ma per la maggiorparte delle persone un luogo lontanto è una spaggia incontaminata con un mare cristallino! Ma siamo sicuri che se hai il cuore spezzato sia proprio il caso di andare in una spiaggia deserta dove l’unica cosa a cui penserai è quanto ti manca il tuo partner?

 

 

Io credo che bisogna usare una tecnica di compensazione del tipo:

Vuoi partire perchè hai il cuore spezzato?

cerca un luogo che ti dia calore umano, non lo stesso che può darti una relazione, ossia non un luogo di rimorchio (o nn necessariamente) ma un posto che ti accolga, dove tu possa confrontarti nella sfera sociale.

Hai bisogno di ricaricarti di schiarirti le idee?

cerca un posto con una natura prorompente, la forza che è intorno a te ridimensionerà i tuoi problemi e il tuo quotidiano.

Se hai perso la strada, sei smarrito, non sai prendere decisioni, fai qualcosa di concreto, datti degli obiettivi!

Puoi scegliere un viaggio di volontariato o di aiuto o un viaggio con una finalità sportiva, tipo scalare il Kilimangiaro o fare la W a Torres del Paine in Cile.

Può sembrare una banalità ma la scelta sbagliata del luogo può rovinarti la vacanza e toglierti energie farti tornare a casa ancora più fuori fase rispetto a quando sei partito. Quindi il mio consiglio pratico è parti sempre con le idee chaire! Parafrasando un film di Troisi “chi parte sa da cosa fugge e non sa che cosa cerca”, io direi che un minimo sarebbe meglio saperlo, o almeno sapere la sensazione che vorreste provare una volta pariti in modo da cercale nel luogo giusto! Della serie se avete voglia di conoscere gente, divertirvi e fare amicizia e decidete di andare in Giappone, state sbagliando qualcosa!

Capite perchè partire, cosa cercate e studiatevi bene la vostra meta, magari parlate con altri viaggiatori, leggete un libro, non fidatevi delle etichette o i pregiudizi sui luoghi, quelle sono storie metropolitane fatte da gente che va in versilia (tutto il rispetto per questa bellissima terra).

Se volete consigli scrivete, li chiederemo alla rete dei viaggiatori! 😉

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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