Foating Therapy – Che cosa è la Deprivazione Sensoriale

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Anche questa volta la spinta me l’ha data un libro, quello del mio Stefano Frigerio, , lui racconta che quando va ad – Honduras prova la sensoriale e va in estasi.

Indovinate cosa ho fatto io ad uesto mi sa che lo sapete tutti, ma ho cercato il provare questa esperienza, e indovinate un po? erano in ferie!! Che sfiga eh… Mi è rimasta la gola, così quando ho visto che lo facevano anche a Roma ho subito prenotato.

Che cosa è la Floating Therapy o Sensoriale??

Dicono che sia il mezzo che ti rilassi di più la mondo!

In pratica è una vasca di acqua salata della stessa temperatura del corpo, l’ambiente è e ad umidità costante. All’inizio ci sono dell lucine blu e una musica age, noi ci accomodiamo, nudi nella vasca, dopo esserci fatti la doccia e piano piano ci rilassiamo. Quando ci sentiamo pronti, spegniamo la luce e la musica dopo pochi secondi finisce. Da lì inizia il nostro viaggio in una sorta di dormiveglia regressivo che ci riporta alla tranquillità dell’utero materno.

Floating Therapy - Deprivazione Sensoriale

Dopo 50 minuti in questa vasca stacchiamo ogni contatto con il mondo esterno, ci di tutte le nostre e preoccuapzioni e ci carichiamo a mille per i giorni che verranno.

La mia esperienza personale del Floating Therapy

Sottolineo che questo è solo il mio punto di vista personale, e che io sono un soggetto molto difficile, in molte cose direi, ma soprattutto nel rilassamento. Oltre ad avere contratture perenni sulla schiena, sono talmente “controllante” che quando durante il mio master in PNL ho studiato l’ipnosi il mio trainer ci ha messo circa 7gg per indurmela!

Tornando a noi la mia esperienza è andata così:

Anche se a molti fa ridere, ma io avendo davvero tanti nodi nei capelli, quando mi pettino mi faccio delle ferite sul cuoio capelluto con la spazzola, quindi diciamo che l’acqua piena di sale non ha esattamente un effetto rilassante sui miei recettori del dolore.

Floating Therapy - Deprivazione Sensoriale

Non so per quale motivo, ma la posizione di galleggiamento mi provocava un fortissimo dolore al collo, come se avessi bisogno di un supporto costante e quindi sono stata tutto il tempo con le mani sotto al collo, rendendo ancora più difficile rilassarmi.

In più per me l’assenza di ricircolo nella stanza ha reso l’aria troppo umida e non riuscivo a respirare, quindi ho dovuto aprire la porta e la luce è entrata nella stanza.

Sicuramente mi sono rilassata ed è stat un’esperienza piacevole, ma credo che una bella spa con massaggio profondo all’olio, almeno per me sia meglio.

Voi l’avete mai provata?

 

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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