Sayta Ranch: Cavalcata argentina e asado

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Facciamo un gioco io dico “gaucho” a voi cosa viene in mente??

Diciamo: Argentina, mate, cavallo e asado?? Almeno spero, diciamo per chi almeno è appassionato dell’Argentina.

Ecco poi trascorri una giornata con dei gauchos veri e scopri un mondo che va ben oltre: selle, stringhe, stivali, cinture, alpargats (delle scarpe di tela o cuoio che si usano quando non si monta)  bombacha (pantaloni con il cavallo morbido), cappello nero, il fazzoletto e il coltello sempre in tasca. Le pulplerias, ossia non negozi che vendono polpi, ma bar popolari che vendono vino alla mescita, il vino non manca mai, tinto e forte, a volte mischiato con l’acuqa (eresia!). Neanche la musica manca mai, storie di donne, di cavalli e d’onore, folkrore o quella che amo di più io la chacarera.

Anche se i gauchos sono originari della Pamapa, negli anni si sono spostati anche nella regione del nord ovest fino alla Bolivia, con la quale condividono una zona desertica. La provincia di Salta che è sorprendentemente ricca di diversità, dopo giorni di canyon e vigneti ho avuto la possibilità di vivere la mia giornata gaucha.

Sayta Ranch, una tenuta nei campi di tabacco piuttosto famosa, vedrete cartelloni in tutti gli ostelli che vi dicono “Enrique lo hace todo posible”, beh direi che è vero e soprattutto che non vivrete per niente un’esperienza turistica in senso stretto. A me è sembrato di essere ospitata a casa d’amici d’amici, anche perché in effetti ero l’unica straniera.

Sayta Ranch Cabalgada- Salta

Enrique, il proprietario, è una persona fantastica, super disponibile. È sempre stato amante dei cavalli, anni fa un amico lo spinse ad organizzare delle gite a cavallo per turisti, lui non aveva la minima idea di come organizzare un’attività di questo tipo, così all’inizio fece stampare 100 volantini che distribuì personalmente tra gli hotel e le agenzie e piano piano iniziarono a venire i turisti in taxi, senza alcun tipo d’organizzazione. Con il passare dei mesi capì che aveva bisogno di dare un supporto maggiore e così si organizzo con un remis, ossia un taxi privato per l’accoglienza degli ospiti, dato che il ranch si trova a circa un ora dalla capitale e decise di aprire le porte di casa sua.

Sì perché il valore aggiunto di Enrique non è solo la cavalcata tra i bellissimi campi di tabacco, ma è che ti trasporta in un’altra dimensione, o forse dovrei dire, in un’altra famiglia, la sua.

Sayta Ranch Cabalgada- Salta

Nella sua bellissima casa tutto si fa insieme, ci sono i nipotini che giocano con i cavalli e che ne sanno di più di tutti gli adulti che ho conosciuto in Italia, c’è Tati il gaucho che si occupa degli animali, Maria Teresa, la sua dolcissima compagna che dà sempre un tocco femminile alle cose, e l’asador che ogni giorno supera se stesso. Credo di non aver mai mangiato un asado migliore, perché non era solo la carne ad essere deliziosa, ma tutte le verdure e insalate che lo accompagnavano.

Sayta Ranch Cabalgada- Salta

Sayta ospita diversi ragazzi (di tutte le età direi) a svolgere un lavoro volontario, molti tramiti work away, molti innamorati del luogo che semplicemente non sono riusciti ad andare via.

C’è una dimensione ipnotica, una semplicità che ti rapisce, che ti tiene a sé, di cui pensi non poter più fare a meno.

Sayta Ranch Cabalgada- Salta

C’è anche la possibilità di restare la notte a dormire, io lo ignoravo, ma se l’avessi letto prima, sarei riamsta, quindi ve lo consiglio fortemente.

Altra cosa… non fate come me che non prenotate il remis per il ritorno che poi vi toccherà aspettarlo fino a notte fonda.. una sofferenza 🙂

Sayta Ranch Cabalgada- Salta

Sayta Ranch Cabalgada- Salta

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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