Come trovare un parcheggio in aeroporto o in centro città scontato

Nicole Tirabassi Pubblicato il

Un servizio per trovare parcheggio in pochi clic

Quanto sarebbe comodo avere un volo da prendere e poter prenotare il parcheggio in aeroporto prima ancora di arrivarci?

Meglio ancora: quanto sarebbe comodo poter prenotare in anticipo qualunque parcheggio pubblico o privato nella località che visiterai e magari a un prezzo migliore di quello che pagheresti sul posto?

Buone notizie: il servizio di cui voglio parlarti in questo post si chiama Parkimeter e fa esattamente questo.

Io lo utilizzo da anni e devo dire che mi sono sempre trovata benissimo, soprattutto per prenotare in anticipo un parcheggio in aeroporto.

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Cos’è e come funziona Parkimeter

Sullo stesso sito dell’azienda, Parkimeter viene definito come la soluzione perfetta per parcheggiare perché “da una parte fornisce servizi alle imprese così si possono liberare delle fatture dei parcheggi e risparmiare sull’IVA e sui costi di gestione grazie al pagamento mobile. Dall’altra è un sistema di prenotazioni di parcheggi, perfetta per viaggi di piacere o di lavoro attraverso il quale puoi trovare un parcheggio sicuro e risparmiare fino all’80%.

Si tratta, insomma, di una soluzione win-win pensata non solo per i viaggiatori e i turisti che hanno bisogno di trovare un parcheggio, ma anche per i proprietari dei parcheggi stessi.

Io, ovviamente, te ne parlo come viaggiatrice (e cliente soddisfatta). La prenotazione avviene essenzialmente seguendo questi tre passaggi:

 

parkimeter

1. Trova il tuo parcheggio

Dalla home page del sito inserisci nella barra di ricerca una città, un indirizzo oppure il nome della struttura in cui alloggerai o del luogo d’interesse che vorresti visitare. Quindi inserisci le date di arrivo e partenza e Parkimeter ti mostrerà la mappa dell’area che hai selezionato con tutti i parcheggi a disposizione e il costo di ciascuno, in modo che tu possa confrontare i prezzi e scegliere quello per te più conveniente.

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2. Prenota e assicurati il tuo posto

Una volta selezionato, puoi procedere direttamente al pagamento del parcheggio tramite carta di credito o debito.

Come vedi, tutto il processo dura – letteralmente – solo 2 minuti.

3. Mostra il tuo codice nel parcheggio e divertiti

Quando arrivi al parcheggio mostra il tuo codice al personale. Se trovi una sbarra all’entrata, ritira il ticket, entra e consegnalo al personale assieme alla ricevuta di prenotazione di Parkimeter. Ti verrà spiegato come fare se dovessi aver bisogno di entrare e uscire con l’auto durante la prenotazione.

Last but not least: se cancelli fino a 24 ore prima della data di prenotazione, Parkimeter provvederà a un rimborso completo.

Dove si può utilizzare Parkimeter?

Essendo una startup spagnola, Parkimeter è prima di tutto utilizzabile in moltissime località della Spagna: dalle grandi città alle isole.

Non solo. Il servizio è presente anche in molti altri paesi europei: Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Paesi Bassi, Portogallo e sì, anche in Italia. Con ben 16 aeroporti e più di 30 città solo tra quelle italiane (incluse quelle in cui trovare parcheggio può diventare davvero “sfidante” come Roma o Venezia), Parkimeter si può tranquillamente definire il più grande network di parcheggi in Europa. 

Una prenotazione ancora più semplice grazie all’app

Ebbene sì, puoi anche decidere di non passare dal sito e prenotare il tuo parcheggio direttamente dall’app di Parkimeter.
Disponibile sia per iOS che per Android, non prevede commissioni di gestione, non è necessario inserire i dati della carta di credito ad ogni prenotazione e al suo interno potrai anche scaricare le fatture mensili di tutte le prenotazioni.

Comodissimo vero? 🙂

parkimeter

 

 

Nicole Tirabassi

nicoleti83@gmail.com

Per lavoro vivo con e nel Web per aiutare altre professioniste a riprendersi tempo, libertà, sogni. Quando non esploro la Rete, probabilmente sto saziando la mia fame di conoscenza viaggiando nel mondo reale. Cerco sempre di trovare soluzioni per farlo in maniera sostenibile. Umorismo, meditazione e connessione umana sono alla base del mio rapporto con la vita. Di tutto questo, ormai, non potrei più fare a meno.

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