I non viaggiatori potranno mai capirci?

[et_pb_section admin_label=”section”][et_pb_row admin_label=”row”][et_pb_column type=”4_4″][et_pb_text admin_label=”Testo”]

Poco tempo fa un amico (viaggiatore) mi ha posto di fronte a questa domanda: “Pensi che i non viaggiatori potranno mai capirci?”, la mia risposta è stata no. E ora vi spiego perché la penso così.

Penso che ci sia un gene del viaggio: o ce l’hai oppure no. Ci sono semplicemente persone predisposte al viaggio ed altre no. Nel caso questo gene esista, però, posso assicurarvi che non è ereditario.

Non vengo da una famiglia di viaggiatori, i miei da piccola al massimo mi portavano al mare a Jesolo, e tutti gli anni era sempre la stessa vacanza. Gli amici che frequentavo non erano neanche loro molto propensi al viaggio, e quindi ho dovuto un po’ arrangiarmi. O forse è stato proprio questo che mi ha spinto a voler esplorare il mondo. Perché sapevo che c’era altro oltre a quel mare sporco dell’Adriatico. Mia madre ora è invidiosa di tutti i posti in cui sono stata.

i viaggiatori capiranno

Conosco un sacco di persone che sono cresciute in un piccolo paesino, o in piccole città, e hanno vissuto lì tutta la loro vita, facendo lo stesso lavoro da una vita, e adesso cominciano a sposarsi, ad avere figli, e così via, quasi come se le loro vite fossero programmate. Certo sono cose che vorrei anch’io, ma penso sia una questione di scelte. E soprattutto di priorità. Io prima voglio vedere il mondo, scoprire e provare nuove cose…

C’è gente che mi dice sempre: “Sei sempre in giro per il mondo, non sei mai a casa!” e sinceramente lo trovo abbastanza scocciante. E allora? Io non ci trovo niente di male. Ho fatto solo delle scelte diverse dalle tue.

A volte per seguire i nostri sogni, per fare cose che ci stimolino, che ci rendano felici, abbiamo bisogno di allontanarci da casa, perché a volte i momenti più belli e le decisioni giuste si trovano al di là delle mura della paura che molte persone non hanno il coraggio di varcare. Molti decidono di stare a casa e di rifugiarsi dietro quelle mura perché è la scelta più “sicura”. Ma a volte abbiamo bisogno di scoprire la diversità del mondo e di soddisfare la nostra curiosità. Ne abbiamo bisogno per apprezzare le piccole cose quando siamo lontani da casa, per scoprire noi stessi, come siamo capaci di rapportarci con gli altri e quanto possiamo essere indipendenti.È brutto quando gli altri non ti capiscono, quando ti senti dire che spendi o addirittura “sprechi” troppi soldi per viaggiare da gente che probabilmente non sa che un mio biglietto aereo è costato meno delle loro scarpe.

nn viaggiatore

Ci sono persone che non capiscono perché viaggiamo, oppure perché decidiamo di cambiare la nostra posizione geografica per qualche mese o per qualche anno e andiamo a vivere in un altro Paese completamente diverso dal nostro. Non capiscono quanto il viaggiare ci possa arricchire come persone, e quanto queste esperienze siano parte fondamentale della nostra vita.

Per questo penso che ci siano due tipi di persone: i viaggiatori e i non viaggiatori. E purtroppo non so se i non viaggiatori ci potranno mai capire. Forse perché non hanno il coraggio di abbandonare le certezze che hanno, o di parlare a uno sconosciuto, forse perché non hanno mai osato cercare l’avventura.

[/et_pb_text][et_pb_cta admin_label=”Call-To-Action” global_module=”20757″ saved_tabs=”all” title=”Workshop di Travel Coaching all’Eremito” button_url=”https://www.viaggiaredasoli.net/workshop-travel-coaching-eremito-umbria/” url_new_window=”off” button_text=”Prenotati Subito!” use_background_color=”on” background_color=”#191f96″ background_layout=”dark” text_orientation=”center” background_image=”https://www.viaggiaredasoli.net/wp-content/uploads/2016/03/DSC_0052_Snapseed.jpg” use_border_color=”off” border_color=”#060899″ border_width=”3px” border_style=”solid” custom_button=”off” button_letter_spacing=”0″ button_use_icon=”default” button_icon_placement=”right” button_on_hover=”on” button_letter_spacing_hover=”0″]

Dal 25 al 27 Novembre 2016

Immagina un luogo lontano da tutto e da tutti, immerso nelle colline umbre. Solo tu i tuoi pensieri, due giorni per parlare delle tue passioni. Con il travel coaching imparerai a trasformare il viaggio in un momento di crescita.

[/et_pb_cta][/et_pb_column][/et_pb_row][/et_pb_section]

Potrebbe interessarti anche

Autore

  • Roberta

    Studentessa d'interpretariato e insegnate di italiano, da sempre appassionata di viaggi (c'è bisogno di dirlo? :D), amante dei viaggi low cost e dei panda. Veronese di nascita, vivo a Vienna da due anni e – con solamente 31 Paesi visitati – posso dire di avere quasi conquistato l'Europa, sogno però di conquistare il mondo.

    Visualizza tutti gli articoli
4 comments on “I non viaggiatori potranno mai capirci?
  1. …pensano chissà quanti soldi buttiamo quando invece basterebbe rinunciare a qualche cena, qualche cinema e un cappotto! …ma vuoi mettere l’eccitazione dell’organizzare 1viaggio e la marea di cose che porti a casa con te quando torni… impagabile!
    forse loro non capiranno mai noi ma io non capirò mai loro!
    ciao e complimenti!

  2. Esco ora da un litigio con mio fratello che ha voluto fare lo psicologo della situazione affermando che ‘hai un’esuberanza eccessiva,devi darti una regolata,tu vuoi viaggiare per sentirti libera ma in realtà hai una prigione psicologica’.
    Quindi ora voler viaggiare è materiale da psicanalisi? Andiamo bene.

    P.S: non serve specificare che neanch’io vengo da una famiglia di viaggiatori.

    1. Ve be è normale, chiunque non capisce di solito accusa. Cerca di non dare troppo peso a queste cose, non sono la verità sono solo un punto di vista, rispettabile, ma di qualcun altro, non il tuo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *