Incidente all’estero: come tornare in Italia in fretta

ViaggiaredaSoli Pubblicato il

Vediamo insieme come comportarsi in caso di incidente all’estero e come tornare in Italia in fretta, anche se le condizioni cliniche del paziente non permettono un normale viaggio di ritorno.

Parliamo di un evento con cui nessuno di noi vorrebbe mai trovarsi a dover fare i conti, ma dal quale sarebbe buona cosa non farsi trovare impreparati. Ogni anno, è sempre in crescita il numero di italiani che si recano in paesi stranieri, per trascorrere le vacanze o semplicemente per far fronte a impegni di lavoro.

Proprio per questo motivo, le probabilità di incorrere in spiacevoli sinistri o infortuni all’estero aumentano e, di conseguenza, cresce la necessità di poter disporre di mezzi rapidi e sicuri, a bordo dei quali poter rimpatriare in seguito a incidente all’estero.

I veicoli da impiegare per trasferire un viaggiatore malato nel proprio paese di origine, vanno decisi in base sia allo stato di salute dello stesso, che in relazione alla distanza da percorrere.

Incidente all’estero: il rimpatrio sanitario

Le procedure di rimpatrio sanitario in seguito a un incidente all’estero devono essere organizzate, oltre che velocemente, con attenzione ed esperienza. Bisogna quindi rivolgersi ad aziende serie e competenti, in grado di effettuare il trasporto pazienti dall’estero con mezzi e attrezzature all’avanguardia, per garantire la massima sicurezza.

Aeroambulanza

L’aeroambulanza rappresenta un mezzo di prima scelta per tornare in Italia in fretta dopo un incidente all’estero, anche per quei pazienti definiti critici. Il viaggiatore infortunato da rimpatriare può, con questo sistema, essere trasferito dallo stato in cui è accaduto il sinistro, in tempi brevissimi e senza traumi o stress di nessun genere.

Le  aeroambulanze sono infatti dotate di attrezzature sanitarie per terapie intensive, proprio come quelle presenti nelle migliori cliniche specialistiche. Inoltre, i medici incaricati di accompagnare il malato per tutta la durata del volo sanitario, hanno una preparazione tale da poter intervenire tempestivamente in caso di necessità.

Il paziente che deve affrontare un rimpatrio in aeroambulanza, viene prelevato dalla clinica di provenienza e scortato fino all’aeroporto, dove troverà il jet ambulanza già pronto a partire. Al termine del percorso aereo, un’autoambulanza si occuperà di accompagnare il malato fino alla destinazione prescelta, sia che si tratti di un ospedale, una clinica, o l’abitazione dello stesso.

Eliambulanza

Il rimpatrio sanitario in seguito a incidente all’estero, può essere eseguito velocemente anche utilizzando l’eliambulanza, in particolar modo per percorsi fino a 300 km in linea d’aria.

Un rimpatrio sanitario in elicottero ambulanza, può essere organizzato in tempi brevissimi e diventa la scelta ideale per trasportare velocemente un malato in Italia da uno stato limitrofo, o comunque abbastanza vicino. Il grande vantaggio dell’eliambulanza è sicuramente quello di poter atterrare negli immediati pressi di cliniche e ospedali dotati di apposite piazzole per il decollo e l’atterraggio.

In caso di assenza di piazzole ospedaliere, gli elicotteri adibiti ad ambulanze hanno la capacità di sfruttare spiazzi e terreni liberi, evitando di dover obbligatoriamente usufruire di un aeroporto. Proprio come i mezzi impiegati per l’elisoccorso, l’eliambulanza è dotata di attrezzature per terapia intensiva e ospita a bordo personale medico altamente preparato, in grado di far fronte a ogni necessità del paziente.

Per quanto riguarda gli infortuni o i traumi minori, ove il paziente sia cosciente e non necessiti di cure intensive durante il viaggio di ritorno in patria, è possibile prendere in considerazione il rimpatrio su aereo di linea accompagnato da scorta medica.

Questa soluzione potrebbe però non essere abbastanza veloce, oppure non idonea allo stato clinico del malato da trasportare. Perciò, se si necessita di tornare in Italia in fretta in seguito a un incidente all’estero, è assolutamente preferibile e consigliato, optare il volo sanitario in aeroambulanza o eliambulanza.

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