Guida di viaggio: Cosa Vedere in Egitto

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L’Egitto, terra antichissima, dal patrimonio artistico e culturale di inestimabile valore, costituisce un’importante meta turistica. Visitatori da ogni angolo del mondo, infatti, vi accorrono spinti da diverse motivazioni, primo tra tutti il desiderio di ammirare le testimonianze dell’antica civiltà Egizia, una delle civiltà più importanti della storia dell’umanità. Ma non è tutto! L’Egitto deve molto del suo turismo anche ai suoi variegati e meravigliosi paesaggi naturali: paesaggi desertici, montagne rocciose, canyon colorati, spiagge dalla sabbia bianchissima e acque cristalline. Le destinazioni turistiche più popolari per i viaggi in Egitto sono senza dubbio la capitale, Il Cairo, una megalopoli con una popolazione metropolitana di 20 milioni di abitanti, Luxor e Assuan, site nel sud del paese, e alcune meravigliose località balneari sul Mar Rosso.

Il Cairo

Il Cairo è certamente una città complessa, caotica, spesso contraddittoria e totalmente imprevedibile. Suoni, colori e odori si fondono nelle sue strade brulicanti di gente di varia provenienza. Ma al di là del trambusto che la caratterizza, questa città racchiude al suo interno una serie infinita di meraviglie. Le Piramidi di Giza, sulla sponda ovest del Nilo, sono parte del complesso conosciuto come “la Necropoli di Giza”, in passato annessa a Menfi, capitale dell’Antico Regno. Sull’altra sponda del Nilo, sulla collina di Muqattam è sita la cittadella fatta edificare da Saladino nel XII secolo, all’epoca delle crociate, e rimasta centro del potere per settecento anni. Al suo interno sorge la Moschea di Mohammed Ali, nota anche come la Moschea di Alabastro, un’aggiunta del XIX secolo ad opera di un mercenario albanese ottomano che regnò per 43 anni. Dalla cittadella è possibile avere un’ampia visuale sulla città del Cairo e, se le condizioni metereologiche lo permettono, in lontananza è possibile scorgere le Piramidi di Giza. Nel quartiere islamico del Cairo, si trova Khan el Khalili, uno dei più grandi, prestigiosi e antichi bazar del Medio Oriente. Altri punti di interesse turistico nella città del Cairo sono il Museo Egizio, che contiene più di 100.000 reperti di ogni periodo della storia antica dell’Egitto, e il quartiere copto del Cairo.

 

Luxor

Luxor è un’affascinante città dalla storia millenaria,nella quale antiche civiltà si sono susseguite lasciandovi impresse le loro tracce. Passeggiando per le sue strade, si ha l’impressione di trovarsi in un museo a cielo aperto: imponenti edifici di epoca antichissima, colonnati, statue di notevoli dimensioni sparse qua e là danno subito al turista la percezione dell’importanza che la città ha rivestito nella storia. Luxor fu, infatti, a lungo capitale dell’Antico Egitto con il nome di Tebe.

Luxor è attraversata dal Nilo che la divide in due.

Sulla sponda orientale, nel cuore della città moderna, è sito il bellissimo Tempio di Luxor, Il tempio era originariamente dedicato alla triade tebana Amo n, Mut e Khonsu.

Sempre sulla sponda est sorge lo straordinario complesso di Karnak, un enorme complesso templare che, come il precedente, racconta la storia del susseguirsi di diverse dinastie nella città, ben visibile nelle numerose aggiunte al nucleo or iginario.

Sulla sponda ovest si estende la leggendaria “Valle dei Re””, per cinquecento anni luogo di sepoltura dei faraoni d’Egitto. Le tombe più note del sito sono quella di Ramses III, Ramses VI, Seti I, Tuthmose I, Tuthmose III e quella di Tutankhamon.

Un altro sito di grande bellezza sulla sponda ovest è il tempio della regina Hatshepsut, la seconda donna a detenere il titolo di faraone. Esso fu scavato interamente nella roccia durante il Nuovo Regno.

Assuan

Assuan, la perla del Nilo,, è una cittadina molto tranquilla, una delle poche in Egitto in cui si respira davvero aria d’Africa, con le sue case colorate, gli abitanti dalla pelle bruna levigata dal sole, la ricca fauna locale, il clima desertico.

Durante i loro viaggi in Egitto, i turisti passano per Assuan per visitare alcuni importanti siti turistici della città. Molti di essi fanno tappa alla Diga Alta, un’opera monumentale dalle notevoli dimensioni, inaugurata nel 1971, dopo anni di lavori.

I templi di File fanno parte dei monumenti che hanno subito questa sorte. Il tempio di Iside, quello principale, che occupa gran parte della superficie dell’isola, è di epoca tolemaica e costituiva il principale centro del culto isiaco.

A pochi km da Assuan, in una cava di granito, è poi conservato il cosiddetto “Obelisco incompiuto””, un obelisco che si pensa risalga all’epoca del faraone Tuthmosis III, la cui estrazione non è mai stata ultimata.

Molto interessante il museo nubiano di Assuan, dove sono raccolti pezzi di storia ed esempi di arte nub iana e dove sono stati ricostruiti vari momenti di vita quotidiana di questo popolo antichissimo.

Sharm el Sheikh:

Sharm è un’elegante cittadina sita nell’estremo sud della penisola del Sinai che ospita hotel e locali di lusso, resort e villaggi tra i più attrezzati in Egitto.Adatta tanto alle famiglie quanto ai gruppi di giovani in cerca di divertimento, Sharm è la destinazione perfetta se si desidera trascorrere una vacanza all’insegna di sole e mare.

Hurghada

Hurghada Originariamente piccolo e umile villaggio di pescatori, oggi Hurghada è divenuta una della principali mete turistiche sul Mar Rosso. Come Sharm, è una cittadina molto viva: più di 100 hotel, discoteche, ristoranti e locali di diverso tipo sorgono sul suo litorale e si adattano a tutte le esigenze e a tutti i gusti. Hurghada è una meta eccellente per praticare immersioni e snorkeling grazie alla sua incredibile barriera corallina, e per sport come kitesurfing o windsurfing.

Marsa Alam

Marsa Alam A differenza delle due cittadine costiere sopra descritte, Marsa Alam resta ancora oggi un luogosostanzialmente incontaminato dove il turismo ha attecchito soltanto in tempi recenti. Non si tratta di un posto per gli amanti della movida, è invece consigliato per coloro che prediligono vacanze in posti silenziosi a contatto con la natura. Accanto a resort di lusso, costruiti sulla riva per scopi turistici, sorgono spiaggette isolate in cui sub da tutto il mondo accorrono attirati dalle esotiche specie di animali marini, tra cui tartarughe, delfini e dugonghi, che vivono in questo tratto di mare.

Definito dai suoi abitanti “Umm el – Donya”, espressione araba che significa “la madre del mondo””, l’Egitto continua a sorprendere i visitatori con la sua bellezza nel corso degli anni e solo raramente accade che s i visiti questo paese una sola volta, perché come si dice in Egitto “chi beve l’acqua del Nilo è destinato a ritornare”.

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