Fai valere i diritti del passeggero quando il tuo volo è in ritardo o viene cancellato

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Ammettiamolo a volte capita, decidiamo di partire, magari compriamo un biglietto aereo economico e il nostro volo fa un super ritardo o peggio ancora abbiamo un volo cancellato e ce lo comunicano solo una volta che siamo già arrivati in aeroporto.

Si certo fa parte della vita, delle avventure del viaggio, ma onestamente la cosa ci infastidisce e non poco, specialmente quando avevamo in mente un viaggio breve, magari un week end in una capitale. In effetti il tempo non te lo può dare indietro nessuno, ma il lato positivo è che hai diritto ad un risarcimento economico sia per ritardo del volo che per cancellazione e puoi ottenerlo in modo più semplice affidandoti ad una società come Flightright  che si occupa di tutti i passi per far valere i diritti del passeggero e aiuta i passeggeri vittime di ritardi aerei, overbooking, cancellazioni di voli o anche in caso di sciopero ad essere risarciti.

Come sempre hai diversi modi per far valere i diritti del passeggero, o affidarti ad un avvocato, ma a meno che tu non ne abbia uno veramente amico e con poco lavoro la cosa è alquanto cara, o affidarti ad una agenzia specializzata che farà tutto per te.

Molti hanno l’idea sbagliata che questo servizio sia a pagamento, invece è completamente gratuito, perché loro guadagnano solo se riescono a farti avere un rimborso. Essendo specializzati in questo conosco molto meglio come presentare i documenti, a quali persone rivolgersi, quali sono gli iter consigliati per ogni compagnia aerea a cui richiedere un rimborso, insomma ti permettono di risparmiare un sacco di tempo e soprattutto di non innervosirti ulteriormente.

Molti passeggeri che hanno avuto problemi per rimborso ritardo aereo o per volo cancellato dichiarano che le compagnie aeree molto spesso ignorano le loro lettere di reclamo, che hanno trascorso giorni aspettando una risposta mai arrivata, comportamento che ovviamente fa innervosire ulteriormente e mantiene questo stato di frustrazione ancora presente.

Se non sei pratico della carta dei diritti del passeggero dell’ENAC, a volte può capitare che credi d’avere diritto ad un rimborso, ma non è così perché valgono gli orari di partenza e atterraggio dichiarati in torre di controllo, che devono rientrare all’interno di massimali specifici. Per verificare immediatamente se il tuo disservizio ti da il diritto di ricevere un rimborso, basta inserire i dati del volo all’interno del portale di Flightright, ed immediatamente il sistema verificherà se effettivamente hai diritto al rimborso, loro si occuperanno di tutti i tasselli legali, tu sarai informato durante l’iter, ma non dovrai fare nulla. Neanche in caso di causa un tribunale dovrai preoccuparti perché gli avvocati si occuperanno di tutto. Una volta risarcito del tuo disservizio, la società prenderà il 25% di commissione. In Europa hanno ottenuto ad oggi più di 200 milioni di euro di rimborsi.

Un modo davvero indolore che ti permette con il minimo sforzo d’avere la massima resa.

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Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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