Come viaggiare all’estero senza sapere le lingue

Nicole Tirabassi Pubblicato il

Ti è mai capitato di voler finalmente iniziare un viaggio da solo, ma sentire un’improvvisa paura perché non parliamo nulla oltre che l’italiano? Certo ci dicono spesso che con i gesti noi italiani riusciamo a farci capire ovunque, ma siamo sicuri che poi alla stazione dei treni di Seoul riusciamo a chiedere quale treno ci impiega meno tempo?

Uno degli aspetti più belli ed indimenticabili del viaggio sono gli incontri, come hai potuto vedere nell’ebook gratuito 200 Incontri tra Sconosciuti , eppure noi, non parlando le lingue potremmo solo incontrare altri italiani in viaggio, sicuramente divertente ma forse ci stiamo perdendo qualcosa!

Nel gruppo Facebook che gestisco , da più di 200.000 membri, ci sono spesso domande per trovare soluzioni rapide e utili a scavalcare il problema della lingua. Persone che fanno ricerche, spendono tempo e soldi per cercare di viaggiare in sicurezza non parlando lingue straniere. Sembra banale ma la soluzione è davanti ai nostri occhi e come spesso accade e la più facile.

Come evitare il problema delle lingue in viaggio: Superarlo!!

Se c’è una cosa che ho imparato dai miei viaggi in giro per il mondo è che conoscere la lingua del paese che si va a visitare può fare un’enorme differenza tra un’esperienza più turistica e “superficiale” e un’esperienza vissuta a 360 gradi in cui ci si immerge totalmente nel posto.

In altre parole, credo che il senso stesso del viaggio sia avere la possibilità di vedere, ascoltare, sperimentare e creare ricordi che portano felicità e che contribuiscono alla propria crescita personale.

Capisco che non sempre la cosa sia possibile e per ovvie ragioni: spesso non abbiamo neanche il tempo di conciliare un corso di lingue con tutte le altre attività della nostra vita quotidiana e già solo l’organizzazione di un viaggio richiede un impegno notevole in termini di tempo ed energie (oltre al fatto che nel mondo si parlano innumerevoli lingue e, insomma, mettersi a impararle tutte richiederebbe un vita a parte.).

Però vorrei comunque soffermarmi su quanto avere la possibilità di comunicare nella lingua del luogo possa essere per noi un’esperienza preziosa e indimenticabile.

Non tutti i modi di imparare una lingua sono noiosi e cari, ce ne sono di innovativi e studiati nel dettaglio a seconda delle capacità cognitive dell’adulto. Ti voglio parlare di un modo d’apprendimento che ho provato personalmente negli ultimi mesi.

4 Ragioni per viaggiare conoscendo almeno una lingua straniera:

1.Essere più di un* semplice turista

Non so voi, ma a me non piace per niente sentirmi la tipica turista quando viaggio.
Già solo per il fatto che conoscere almeno le basi della lingua del paese può fare la differenza tra ottenere il miglior piatto del mondo o il peggior cibo dell’universo.

Al di là di questo, come dicevo, conoscere la lingua madre è probabilmente il modo migliore per avere un’esperienza più ricca e personale. Perché il cuore di una cultura è nelle mani della gente, degli eventi e delle credenze del posto.

Il modo più efficace per comunicare con gli abitanti del posto è nella loro lingua madre (in più, apprezzeranno sicuramente lo sforzo che stai facendo per parlare con loro).

Un ottimo primo passo da fare, quindi, è fare nuove amicizie, intessere nuove relazioni e ampliare il proprio network di conoscenze. E tutto questo è possibile (o molto facilitato) solo conoscendo la lingua del luogo.
Oppure conoscendo quella che io chiamo la lingua jolly del mondo, l’inglese, che è più o meno compreso in 9 paesi su 10 🙂

Oltre a quelli già citati, ci sono altri importanti vantaggi che conoscere una lingua straniera può portare.

2. Scoprire i “tesori nascosti” del luogo

Se hai abbastanza tempo a disposizione, il mio consiglio è sempre di uscire dai classici itinerari turistici e percorrere strade meno “battute”.
Se sei in grado di comunicare con le persone del posto, ti sarà sicuramente più facile, magari, trovare chiese, musei o altri luoghi d’interesse che nessuno visita perché sono, appunto, meno “turistici”.
Oppure bere il miglior caffè nel punto più magico e nascosto della città.
O goderti un incredibile tramonto da quel punto di osservazione che solo pochi locali conoscono.

3. Viaggiare con maggiore serenità

C’è poi un altro aspetto importante da considerare: quello degli imprevisti.

Che, per carità, possono anche essere positivi (anzi, è quello che ti auguro!), ma, banalmente, potrebbe capitarti di perderti tra le vie della città e aver bisogno di chiedere indicazioni perché la batteria del telefono ti ha abbandonato, non hai più Google Maps a disposizione, oppure non hai una buona connessione in quel momento, non hai attivato il roaming e non puoi telefonare a nessuno e così via.

Ecco in questi casi direi che l’unica cosa che può “salvarti” è la capacità di poter comunicare o nella lingua del luogo o quantomeno in inglese.

4. Creare ricordi unici

Immagina di aver finito il viaggio ed essere tornato/a a casa.
Se hai vissuto il tuo viaggio in questa maniera così profonda e autentica, avrai creato ricordi che un semplice turista non potrebbe mai avere.
Ti sentirai orgoglioso/a di te per aver fatto un passo avanti e aver fatto quel piccolo sforzo che ha cambiato quella che poteva essere la solita vacanza nella vacanza della vita 🙂

Se non conosci ancora una lingua straniera: imparala subito!!

La splendida notizia è che esiste una soluzione perfetta per imparare una nuova lingua e farlo in maniera divertente, secondo i tuoi ritmi e le tue esigenze e ottimizzando il tempo al massimo: seguire un corso di lingua MENTRE sei in viaggio.

È il metodo innovativo sviluppato da Gymglish: una piattaforma di corsi di lingua che crea dei pacchetti totalmente personalizzati e brevissimi, un impegno di 10 minuti al giorno.

Come funziona Gymglish?

Ogni giorno ricevi via app o email una lezione personalizzata in base alle tue esigenze, alle tue capacità e ai tuoi obiettivi.
Una volta completata, ricevi immediatamente correzioni e spiegazioni personalizzate.
Le tue lezioni d’inglese (o francese, spagnolo, tedesco) sono personalizzate in base ai tuoi punti forti e deboli.
Al termine del corso, ricevi un attestato di partecipazione.

In più, il percorso è pensato per mantenere sempre alta la tua motivazione: la varietà di contenuti di Gymglish rende l’apprendimento online divertente per stimolare e incoraggiare gli studenti ad andare avanti.

Last but not least: il primo mese è gratis!

Se ti iscrivi da qui il primo mese te lo regaliamo noi e, al termine dei 30 giorni, non hai nessun obbligo d’acquisto.

Alla prossima, memorabile vacanza, allora 🙂

Nicole Tirabassi

nicoleti83@gmail.com

Per lavoro vivo con e nel Web per aiutare altre professioniste a riprendersi tempo, libertà, sogni. Quando non esploro la Rete, probabilmente sto saziando la mia fame di conoscenza viaggiando nel mondo reale. Cerco sempre di trovare soluzioni per farlo in maniera sostenibile. Umorismo, meditazione e connessione umana sono alla base del mio rapporto con la vita. Di tutto questo, ormai, non potrei più fare a meno.

Clicca qui per leggere i commenti