5 Cose da prevenire in viaggio

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Una vecchia pubblicità diceva “meglio prevenire che curare” e direi che si può applicare a tutto anche alle stupidità. In viaggio ci sono tante cose che a parer mio è meglio prevenire perché è uno di quei contesti in cui quando ci accade qualcosa imprechiamo naturale: “se solo fossi stato più attento”.

#floraseintest

Personalmente ritengo che ci siano almeno

5 Cose Importanti da prevenire in viaggio

  1. I pericoli

Molte situazioni infelici si possono evitare, basta informarsi sulle zone pericolose o meno delle città, leggere sulle abitudini dei borseggiatori: ad esempio lo sapete che nella metro di Buenos Aires ti buttano del ketchup addosso e poi per aiutarti a pulire ti scippano il portafogli? Personalmente ritengo sia opportuno portare sempre con sé pochi spiccioli e mai il passaporto, so che su questo ci sono correnti di pensiero diverse, ma io il passaporto lo lascio sotto chiave e mai in una borsa. Ho scritto in questo post tutte le mie indicazioni sulla sicurezza in viaggio, ma per me la chiave che molti sottovalutano è sempre il sesto senso, se una situazione non ci piace, magari abbiamo ragione.

  1. Problemi intestinali

Molti li riducono solo alla diarrea del viaggiatore, per quello che vedo in giro, la diarrea è la cosa che accade meno, in viaggio si è più portarti ad avere un rallentamento dell’intestino dovuto al cambio di cibo e spesso anche di temperatura o altezza. I rimedi sono davvero molto molto semplici: bere tanta acqua (in bottiglia e non del rubinetto), mangiare molta frutta e verdura, dalla mia esperienza dico che è importante fare una colazione molto simile a quella che si fa a casa e prendere dei fermenti lattici. So che in commercio ce ne sono di mille tipi, alcuni molto famosi sono davvero troppo blandi per i viaggi, io ora sto usando Florase Intest , l’ho preso anche per recuperarmi da una cura antibiotica che ho fatto il mese scorso e mi sono trovata bene. Basta prenderne 2 pasticche prima di colazione e cena. Consiglio di iniziare già un paio di giorni prima della partenza.

floraseinest

  1. Trovarsi senza soldi

Quando si viaggia da soli non ci si può appoggiare a nessuno, trovarsi senza soldi è davvero una disgrazia. Anche se siamo in un paese occidentalizzato (non occidentale perché lì non ci dovrebbero essere problemi) dobbiamo sempre pensare in anticipo. Io consiglio di avere due banche e due bancomat in modo da coprire più circuiti e avere più piani B, ma è sempre meglio avere un po’ di contante da parte. Generalmente io consiglio sempre di cambiare o di prelevare prima che finiscano i soldi, in modo da avere un cuscinetto nel male augurato caso in cui succeda qualcosa.

  1. Rimanere senza batteria

Non so se anche voi come me amate scattare fotografie o girare video, ma spesso capita che uno è talmente preso nelle proprie cose che ci dimentichiamo completamente di caricare la macchina, specialmente se è una reflex o mirrorless le cui batterie durano tantissimi giorni, o ancor peggio di svuotare la memoria.

Molti portano con se sempre una batteria di riserva, io ho optato per una batteria esterna da 10.000 ampere, così posso caricare sia la macchina fotografica che la go pro che il cellulare dallo stesso strumento.

  1. Trovarsi di notte in un luogo isolato

Spesso ci muoviamo quando è ancora giorno, esploriamo la città o le campagne di una zona, ci perdiamo nelle foto e negli angoli da ammirare, magari ci fermiamo a cena, poi quando cala la notte e siamo da soli, molte volte prendiamo le cose alla leggera e decidiamo di tornare a casa a piedi. Dalla mia esperienza direi che è abbastanza pericoloso, specialmente in una città che non conosciamo, perché molte zone sicure di giorno non lo sono di notte. Come dico sempre “nel dubbio astieniti” prendi un mezzo pubblico, o un taxi o cerca di ritornare in un posto più vicino prima del tramonto.

Buenos Aires

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

Clicca qui per leggere i commenti