Dieci consigli per fare volontariato in viaggio

Francesca Di Pietro Pubblicato il

[box style=’success’] Leggendo il blog di Janice, Solo Traveler Blog ho trovato questo articolo sui 10 consigli per fare volontariato come viaggiatore solitario, scritto da Sahannon, autrice di  A Little Adrift , che è molto autorevole in materia dato che ha anche scritto un handbook in merito. Ho pensato che tradurre i consigli di Shannon, poteva essere d’aiuto per molti di voi che vogliono fare un esperienza di volontariato in viaggio, e dato che io nn l’ho mai fatto faccio parlare l’esperta.[/box]

Fare volontariato all’estero sta diventando sempre più popolare per i viaggiatori, come viaggiatore solitario ti trovi in una posizione unica perché puoi veramente seguire i tuoi veri interessi e trovare l’esperienza di volontariato che combaci esattamente con come vuoi gestire il tuo tempo.

volontariato in viaggio

Ci sono tantissime esperienze di volontariato che si possono fare oggigiorno nel mondo. Ci sono anche tante compagnie che offrono esperienze di volontariato, ma credo sia meglio analizzare i propri specifici interessi, piuttosto che scegliere una specifica compagnia.  Ci sono diversi progetti molto buoni ed è importante conoscerli, capirli, analizzarli e verificarne le condizioni di sicurezza, prima di scegliere uno.

Ecco 10 consigli da tener sempre in mente prima di iniziare un’avventura come volontario:

1. Impara i principi del volontariato: i concetti di sviluppo e aiuto.

Importante per ogni potenziale volontario è capire e fare i conti con le proprie aspettative. Prima di cercare opportunità di volontariato cerca di documentarti, leggendo libri autorevoli sul tema dell’aiuto dello sviluppo, così potrai avere un’idea molto più chiara su quello che sarà il tuo servizio.

2. Scegli un paese verso il quale senti già una connessione.

La cosa bella di viaggiare da solo è che hai il timone delle tue decisioni, quindi forse ami un paese perché il tuo migliore amico si è trasferito lì anni fa, o perché era il tuo sogno fin da bambino. Il grande beneficio, durante i servizi internazionali di volontariato, spesso viene perché il volontario ha già ispirazione nel luogo o nella mansione che andrà a svolgere.

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3. Leggi dei buoni libri.

Molta eccitazione ed adrenalina dei volontari viene proprio dai libri che hanno letto negli anni precedenti all’esperienza, questi libri ispirano, aprono finestre sulle altre culture; leggerli prima di partire ti aiuta a connetterti di più e più profondamente con la cultura che ti ospiterà, ti aiuta a capire i differenti punti di vista, le norme culturali e la loro storia.

4. Poni alla tua organizzazione molte domande.

Una volta che hai scelto una potenziale organizzazione di volontariato assicurati che il loro modello d’azione combaci con quello che tu hai appena imparato sul concetto di aiuto e sviluppo, chiedi informazioni su dove e come vengono utilizzati i soldi che stai per versare, in modo tale che tu sappia sempre chiaro come il programma usa i suoi fondi.

5. Sii umile.

La tua attitudine quando inizi un lavoro come volontario sarà il più forte indicatore di successo della tua esperienza. Non c’è posto per l’arroganza durante l’esperienza di volontariato, tu se i lì per imparare supportare e aiutare altre comunità.

6. Mostrati disponibile ad aiutare in tutti i modi che puoi.

Non avere aspettative su quello che farai e mostrati disponibile ad ogni tipo di aiuto si avrà bisogno sul campo, anche se non è esattamente quello che ti aspettavi. Essendo un volontario “solitario”, dovresti avere la flessibilità di andare dove è richiesto e di fare quello di cui loro hanno realmente bisogno. Come volontario tu starai lì soltanto per un determinato periodo di tempo, quindi, rimani aperto nell’aiutare la comunità nelle loro necessità, sappi che i bisogni cambiano e la flessibilità è tutto per un volontario.

Volontariato in viaggio

7. Fatti degli amici e viaggia nella regione.

I campi di volontariato sono un perfetto modo per i viaggiatori solitari di fare nuove amicizie e connettersi con persone che magari non avresti mai avuto la possibilità di conoscere se avessi viaggiato in compagnia. Sii aperto alle nuove amicizie e usa il tuo tempo libero per viaggiare e visitare le zone circostanti.  Questa esperienza di viaggio con i tuoi compagni di volontariato può diventare la più forte dell’intero viaggio.

8. Rispetta le idee e le differenze.

Molti luoghi dove si fa volontariato ti porteranno fuori da quella che è la tua zona di confort, ti faranno conoscere nuove culture, norme, tradizioni, maniere diverse di pensare e di agire. Economie, affari, governi e attitudini culturali sono molto diversi in alcuni paesi, quindi rispetta le culture altrui e sii aperto ad imparare nuove maniere di interagire.

9. Cerca fondi per la causa alla quale ti sei dedicato una volta che si tornato a casa.

Potresti diventare un nuovo “evangelizzatore” per la causa ed è anche una buona maniera per contrastare il contro shock culturale quando si ritorna casa e condividere la tua esperienza con amici e familiari che non sono venuti con te, ma sono rimasti a casa.

10. Sii flessibile.

Sii aperto e aspettati l’inaspettabile. Viaggiare può essere strambo, imprevedibile, stressante, forse questo ti spinge ancora oltre quando stai facendo un’esperienza di volontariato, perché hai obblighi aspettative e tantissimi altri fattori che rendono difficile questa esperienza. Accetta l’esperienza così come viene, sii aperto ad assecondare la nuova realtà con la quale ti interfacci sulla strada e durante il tuo campo di volontariato.

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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