Cosa fare a Cartagena – Parco Tayrona e la costa caraibica

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Molte persone associano la Colombia alla costa caraibica e limitano il proprio viaggio solo a questa parte di paese, è un po’ come dire che si va in Italia e si visita solo Roma, bello ma decisamente limitativo.

L’aria del Caribe è diversa dalle altre zone, è più frizzante più allegra, più energetica, ma anche più contaminata dal turismo di massa e, ammettiamolo, dalla droga. Un viaggio in Colombia senza Cartagena e il Caribe è un peccato, ma se avete modo non limitatevi a questo.

Cosa fare a Cartagena de Indias

La cosa più bella che si può fare a Cartagena è passeggiare a testa alta, la città coloniale è famosa per i suo balconi fioriti e per la sua architettura spagnola. Senza ombra di dubbio vi innamorerete! Non di un colombiano, della città! Il mio consiglio da secchiona romantica è di leggere durante il vostro soggiorno Del Amore e di Altri Demoni di Gabriel Garcia Marquez, il libro è ambientato tra i conventi di Getzemanì e Cartagena, vi sembrerà di calpestare lo scenario del libro!

Tornando ai quartieri della città sono appunto due Getzemanì è quello più backpacker e fricchettone, ideale se volete risparmiare sui costi e se volete più vita notturna; e la parte coloniale, più appariscente, curato nei minimi particolari e a portata di turista!

Durante il vostro soggiorno farete una cosa ripetutamente: le fotografie! diciamo così una volta che vi siete girati tutti i vicoletti più sperduti è ora di andare in profondità.

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Io consiglio a tutti di visitare il museo dell’inquisizione, oltre ad essere una forte testimonianza storica per quello che è significato l’inquisizione spagnola nei Caraibi, ti racconta nel dettagli la storia della città, il peso strategico che aveva nella ruta del oro e quanto il trasferimento di migliaia di schiavi abbia cambiato per sempre questa terra. Per come sono fatta io, quello è il vero valore di Cartagena, quello che la rende unica, scoprire cosa c’è dietro ad ogni pietra.

La Fortezza di San Felipe, è bellissima e maestosa, specialmente dall’esterno. Vi consiglio di visitarla verso il tramonto perché le foto all’imbrunire meritano, ma personalmente trovo sia inutile entrarvi, a parte il fatto che è molto caro 17.000COP e poi nn c’è niente di effettivamente meritevole da vedere.

Forteza de San Felipe - Cartagena
Forteza de San Felipe – Cartagena

Tutte le guide vi consigliano di recarvi al Monastero della Popa, oltre al fatto che il tassista vi spennerà, io ritengo che sia uno dei più brutti conventi del Sudamerica e credo di averne visti più del 50%.

Un’escursione che vale assolutamente la pena fare è Playa Blaca. Se scegliete di visitare Las Islas del Rosario prevedete di dormire almeno una notte, le escursioni in giornata sono una trappola per turisti, troppo affollate e frettolose.

Playa Blanca - Cartagena
Playa Blanca – Cartagena

Per andare a Playa Blanca, recatevi direttamente al porto alle 8:30, cercate una barca che vi porti e vi venga a prendere, senza pranzo incluso, costerà circa 20.000COP, poi dirigetevi nella parte più ad ovest della spiaggia e sarete assolutamente soli! Tutti i turisti rimangono davanti alle barchette ad abbuffarsi di pesce fritto, nella parte ovest il mare cristallino sarà tutto per voi. Se avete un giorno in più vale assolutamente la pena trascorrervi la notte; dopo le 16 quando tutte le  barche turistiche se ne vanno la costa rimarrà pressapoco vergine. Ci sono una serie di cabañas con amache o letti che vi ospiteranno offrendovi pesce freschissimo. Le stelle vi ipnotizzeranno, e se siete fortunati qualcuno dei backpacker che incontrerete avrà portato con se la chitarra.

Poco distante da Cartagena c’è un vulcano di fango, detta così fa un po’ strano, ma è un posto divertente per passare una giornata a fare i cretini coperti di fango verde! Ammenocché nn abbiate una macchina dovete prendere un escursione organizzata al prezzo di circa 45.000COP, di solito le escursioni prevedono anche il pranzo e un tuffo al mare vicino.

 

Dove dormire a Cartagena

Centro Storico

Io ho alloggiato nella parte coloniale perché non mi andava di camminare tanto per vedermi la città antica. Se avete intenzione di prenotare in loco, vi consiglio di negoziare fino alla morte! Io sono arrivata da 140.000Cop a 90.000Cop! Magari proponete di fare la colazione fuori e il prezzo scenderà magicamente.

Io ho alloggiato al Hotel Santa Cruz (calle la Moneda), le camere sono enormi, l’aria condizionata molto confortevole il balconcino perfetto per la colazione.

Nelle vicinanze c’è l’hotel Viajero, da non confondere con l’hostal Viajero (della catena di ostelli argentina-uruguayana) tutti e due molto allegri e giovanile, ma secondo me l’alloggio migliore (a prezzi contenuti) di Cartagena è il Blue House Hostel , è un boutiques hostel il dormitorio costa 35.000COP e la suite 135000COP , ma ne vale assolutamente la pena; il personale è molto gentile e affittano anche le biciclette. Anche il Boutique Hotel Bantu è davvero carino ed accogliente!

Nella Calle Polverin, c’è l’omonimo Hotel Polverin, è economico ma un po’ troppo essenziale per i miei gusti e poi senza finestre in camera!!!

Se volete risparmiare e alloggiare nel centro storico, ho controllato personalmente la qualità delle camere di Hostal Mar Azul (calle la moneda), costa 40.000COP la stanza! un affarone! ovviamente è essenziale, ma io ho dormito in posti peggiori!

Cartagena de Indias
Cartagena de Indias

Getzemanì

Se optate per una soluzione più alternativa andate a Getzemanì, dove per la stessa cifra avrete alloggi a assolutamente di qualità superiore; Casa Marta ha addirittura una piccola piscina per sfuggire dalla calura mattutina, Casa Pestagua Hotel Spa è a dir poco stupendo, ma la vera svolta del quartiere è Il Media Luna Hostel nell omonima Calle. Questo ostello è per chi vuole focalizzare la sua vacanza sul divertimento più sfrenato. Attira viaggiatori da tutto il mondo e ogni giovedì organizza una serata di musica house sulla sua terrazza con dei dj d’eccezione.

Getzemani - Cartagena
Getzemani – Cartagena

Dove Mangiare a Cartagena

Per quanto riguarda la cibaria, vi annuncio che i prezzi sono alquanto europei, per me le cose migliori di Cartagena sono le colazioni! Se al volete biologica andate al Girasol, dove vi serviranno avena biologica e empanadas senza farina, vabbè il sapore non è dei migliori, ma è super fit! Io che alla qualità del cibo ci tengo leggermente, preferivo recarmi ogni giorno (per 7 giorni) alla panaderia all’angolo di Calle Polverin, difronte al Cafè Juan Valdez, ecco li potrei morire de empanadas, sia dolci che salate! Per giorni non ho fatto altro che mangiarle anche per pranzo! Ero un’empanada vivente.

Cartagena è famosa per lo street food e io ne sono una grande fautrice, oltre la frutta buonissima a prezzi irrisori ci son anche delle strane frittelle con il formaggio fuso che sono deliziose! La temperatura è talmente alta che berrete succhi di frutta al posto dell’acqua e, io che li ho provati tutti vi dico che la droga numero uno sono quelli di Leon de Baviera, non lontano dalla Cattedrale.

Per la sera a Plaza Santo Domingo ci sono tante soluzioni, ovviamente turistiche ho trovato molto buono Juan de Mar che serve cucina peruviana, El Santissimo che è uno dei ristoranti con la migliore qualità di pesce. Un posto che io ho apprezzato molto è la Cocina de Carmela, praticamente Carmela fra 3-4 piatti ogni giorno e quando sono finiti il ristorante chiude, è un concetto molto genuino, ogni cosa è fatta a mano e i mojitos sono da paura! Inoltre i prezzi sono bassissimi circa 12000COP per cena.

Uno dei must assoluti di Cartagena è andare al Cafè del Mar per l‘aperitivo. Il locale si trova sui bastioni della città, da li c’è un panorama davvero emozionante e soprattuto una piacevole brezza!

La Notte di Cartagena

Per quanto riguarda la noche de Cartagena, forse sarò contro corrente ma a me non ha esaltato, mi aspettavo di più.

A parte il fatto che fondamentalmente le cose fighe ci sono sono il venerdì e sabato, poi si aggira tutto intorno a Plaza de los Coches, al Donde Fidel che è il vero posto dove ballare la salsa, con gente di ogni età e musica prettamente colombiana. Anche il Fragma è molto in voga o il Tu Candela che personalmente è quello che preferisco perchè la musica è decisamente più bella e l’ambiente un po’ più vario. Purtroppo è inutile negare che nelle discoteche di Cartagena si trova molta prostituzione. Verso Getzemanì ci sono locali con sapori più autentici tipo il Cafè Habana, che è il posto più indicato per ascoltare buona musica salsa, o sulla calle Media Luna ci sono tantissimi caffè e bar con musica dal vivo, molto giovani e divertenti.

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Santa Marta

Personalmente non amo Santa Marta è un posto sporco, brutto e piuttosto pericoloso, però è il centro nevralgico del caribe colombiano, decisamente fondamentale se volete organizzare dei tour nelle vicinanze e un po’ di sport sulla Sierra Nevada.

Arrivati a Santa Marta avrete un vostro quesito davanti a voi: dove alloggiare? C’è chi dice che stare a Santa Marta down town sia carino perché c’è vita locale, chi dice che sia solo pericoloso, chi consiglia di andare un po’ fuori sulla spiaggia e chi addirittura di alloggiare solo a Taganga! Io che ho fatto? Per non fare torto a nessuno, ho provato tutte le opzioni! Voi che dovete fare? Dipende da quello che cercate è ovvio! Se cercate divertimento, feste gggiovani in modalità erasmus andate a Taganga. 

Se avete scelto di alloggiare a Santa Marta io vi consiglio l’ostello Aluna Casa y Cafè (Calle 21, n5-72) è gestita da un irlandese che ovviamente ha sposato una colombiana, è davvero accogliente e pulito. All’ultimo piano c’è una bella terrazza con cucina dove boccheggiare nelle sere d’estate. Santa Marta non è bellissima ma il centro storico, le stradine intorno alla Plaza del a Catedral sono molto coloniali e vi piaceranno tantissimo. Se fate amicizia con dei locali, so che la movida va avanti tutte le notti, personalmente ero troppo stanca in quei giorni e ho fatto vita da ostello. Per una destinazione sulla spiaggia un po’ più defilata andate alla Brisa Loca, ma preparatevi, il mare non sarà mai bello.

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Taganga

Non immaginatevi il paesino caraibico; la baia è bellissima, nel paesino c’è molto abuso edilizio, strade rotte piene di pietre, lungomare con ristorantini e discoteche solo nel week end. Il mare di Taganga è decisamente bruttino, baia al lato, Playa Grande, ti da un minimo di respiro in più, ma per avere un mare cristallino si deve andare fino a Playa Cristal e questo comporta circa 45€ al giorno di barchetta! per me non ne vale la pena. Il cibo a Taganga è sorprendentemente buono, il Tiburon fa un ottimo ceviche mixto, e anche il Cafè Bonsai ha un’ottima qualità del cibo ed è tutto fatto in casa. Il più famoso è di sicuro il Baba Ganush, ottimo ambiente soprattutto se state seducendo una ragazza, ma personalmente non vado in Colombia per mangiare cucina siriana sulla spiaggia!

Uno degli alloggi più frequentati è Casa Felipe, io consiglio Republika  Divanga (12€ posto letto) se cercate un ostello o La Tortuga che ha una piscina molto carina e una bellissima parte all’aperto. Anche l’Hostal Pelikan è molto carino, ha un ristorantino esterno molto tranquillo ed è pulito ed accogliente anche se un po’ defilato. I locali che vanno di più li scoprirete in un batter di ciglia, ma comunque l’onnipresente Mirador, dove ovviamente la vista è tutto e Il Sensation, dove la salsa la fa da padrona.

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Come visitare il Parco Tayrona

Indicazioni su come raggiungerlo: Se partite da Santa Marta, da dietro il mercato centrale c’è la fermata dei bus, orientativamente ogni mezz’ora caraibica ne parte uno. Costa 7.000 pesos e in circa 45 minuti/1 ora vi porta direttamente all’entrata del Parco. Chiedete aiuto al conducente per capire dove scendere

Se alloggiate a Rodadero o a Taganga un bus o un taxi può portarvi a questa fermata in circa mezz’ora.

Da Riohancha o Palomino: se arrivate dalla direzione opposta, potete prendere qualsiasi bus che va verso Santa Marta e chiedere di scendere al Parco Tayrona. Vi lasceranno, anche in questo caso, proprio all’entrata del Parco. Il costo dipende da quanto siete lontano, ma dovrebbe aggirarsi comunque sui 6/7.000 pesos.

In taxi: il costo di una corsa da Santa Marta all’entrata del Parco è di 80.000 pesos. Se siete un gruppo di 3/4 persone con borse e zaini appresso, probabilmente ne vale la pena!

Io ho fatto l’autostop.

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Se vi posso dare un consiglio la maniera migliore di visitare il parco è munirsi di tenda propria. L’ingresso costa circa 35.000 COP, dipende molto dal giorno in cui ci andate, ma per entrarvi spesso c’è una fila kilomentrica, di almeno 1 h e mezza per 30 persone! All’entrata vi muniranno di un braccialetto tipo villaggio turistico che dovrete indossare per tutto il tempo del vostro soggiorno. All’interno del parco potete scegliere se percorrerlo tutto a piedi o prendere uno shuttle bus fino a Cabo San Juan.

Come troverete scritto ovunque ci sono 3 posti dove alloggiare Cañaveral, all’ingresso è dove ci sono i resort e i grandi campeggi, Arrecifes a metà strada è per i campeggi familiari, carino ma non è possibile bagnarsi e Cabo San Juan quello da ragazzi è un po’ basico, spartano e spesso troppo affollato.

Devo dire che il paesaggio per tutto il parco e bellissimo e anche il mare, alloggiate a Cabo San Juan non è così terribile, magari portateci qualche cosa da mangiare perché c’è solo un ristorante ed è caro ed affollato. Consiglierei di stare nel parco almeno 2 notti, perché vale la pena di godersi la spiaggia e poi se pensate di andarci verso Luglio Agosto, di pomeriggio piove quasi sempre, quindi le vostre giornate finiranno alle 15:30, ma inizieranno alle 5 del mattino!

Una dritta che nessuno vi dirà: aspettate a fare colazione, verso le 8-9 passa una signora con un enorme cesto pieno di dolci fatti a mano buonissimi! ha anche degli ottimi rustici, caldi di forno!

Per tornare verso Taganga o Santa Marta io vi consiglio la barca che parte alle 16:00 da San Juan, ti lascia in 2h a Taganga e vi vedete anche un bel panorama, costa circa 25€, oppure l’altra opzione sulla quale ho ripiegato io: mettetevi d’accordo con uno degli autisti delle barche che portano la merce al ristorante e fatevi trasportare all’inizio del parco, è assolutamente vietato, quindi la scena sarà tipo James Bond, con tanto di tuffo con barca in corsa, ma almeno mi sono risparmiata 2h di camminata sotto al sole.

Altre due bellissime escursioni da non perdere nella zona settentrionale della Colombia sono quella a Minca, nel al Nevado Central, ossia la Sierra Nevada. In Colombia c’è la catena montuosa più alta e vicino al mare del mondo, sulla cima a 5000 metri nevica ed in spiaggia ci sono 35°. La cosa bella è che guardi il mare dalla montagna e la neve dal mare!

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Palomino, un piccolo paesino vicino Rioacha, una piaggia da sogno con capanne e palme, insomma un luogo perfetto per staccare la spina e poi li la vita scorre lenta e gli abitanti sono più semplici rispetto alla zona turistica. Ci sono tantissime sistemazioni sulla spiaggia, in molte delle quali vi offriranno un posto in amaca per pochi dollari, anche se a noi sembra strano in Colombia dormire in amaca è davvero normale.

Le amache che si trovano qui sono molto più grandi di quelle messicane, sono tessute in cotone e sono comode per dormire, sulla spiaggia ti rendono tutto davvero magico, vi consiglio solamente di avvolgervi in una coperta perché di notte scende molta umidità.

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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