viaggiare da soli

Le nuove funzionalità di Airbnb per la sicurezza dei viaggiatori solitari

Utilizzo Airbnb da tantissimi anni e devo dire che, soprattutto di recente, è stato fatto un ottimo lavoro nel garantire che i propri ospiti siano al sicuro e protetti durante i loro soggiorni, soprattutto se si viaggia da soli.

È Airbnb stessa a rilevare che viaggiare da soli è una scelta divenuta sempre più popolare, con un aumento del 33% registrato sulla piattaforma nel 2022 e un quarto delle notti prenotate in tutto il mondo da persone che viaggiano da sole.

Per questo, ha recentemente annunciato il lancio di una serie di funzioni di sicurezza che rendano l’esperienza di viaggio quanto più sicura e confortevole possibile per chiunque viaggi da solo.

Dopo averle testate in inglese e hindi, sono ora disponibili in più di 50 lingue (tra cui l’italiano). Eccole nel dettaglio.

Quali sono le nuove funzionalità di Airbnb:

Check-in online

Airbnb ha introdotto il check-in online, che consente ai viaggiatori solitari di accedere all’alloggio in modo completamente autonomo e senza interagire con altre persone. I padroni di casa possono utilizzare questa funzione per fornire ai propri ospiti tutte le informazioni necessarie per accedere all’alloggio senza alcuna difficoltà.

Solo Traveler Safety

È probabilmente la novità più importante e ha l’obiettivo di offrire un servizio di supporto aggiuntivo agli utenti che viaggiano da soli.

Quando un ospite prenota una stanza privata o condivisa, l’app gli fornisce l’accesso a tre funzionalità chiave:

– consigli di esperti che possono aiutare a sentirsi al sicuro durante il viaggio
– condivisione del proprio itinerario di Airbnb con chiunque si voglia in maniera semplice e intuitiva
– suggerimenti su domande chiave da porre all’Host riguardo all’alloggio e al quartiere

 

Airbnb

La Safety Line: l’assistenza Clienti 24 ore su 24

Si tratta del team di supporto dedicato ai viaggiatori solitari, disponibile 24 ore su 24 per aiutarli in caso di emergenze o per rispondere alle loro domande e preoccupazioni.
In aggiunta è anche disponibile la funzione “Servizi di Emergenza Locale”, anche questa accessibile in-app agli utenti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, indipendentemente dal fatto che stiano viaggiando o meno su Airbnb, per metterli rapidamente in contatto con i le Autorità locali (ad esempio il 911 negli Stati Uniti). È già disponibile in 70 tra Paesi e regioni.

Consigli di sicurezza per gli ospiti

In generale, sono stati implementati tutti i consigli su come evitare situazioni pericolose, come proteggere i propri effetti personali e i suggerimenti per affrontare eventuali emergenze, tra cui la scelta del luogo di soggiorno e l’interazione con gli altri.

La  funzione di “contatto di emergenza”

Consente a tutti gli utenti di aggiungere fino a quattro contatti di emergenza al proprio profilo Airbnb. Nel raro caso in cui Airbnb debba contattare qualcuno per conto di un utente, avere almeno un contatto di emergenza può aiutare a velocizzare il processo.

 Filtri di ricerca avanzati

Airbnb ha aggiunto nuovi filtri di ricerca avanzati che consentono ai viaggiatori solitari di trovare alloggi che soddisfino i loro standard di sicurezza. I filtri includono la presenza di una reception, la disponibilità di servizi di sicurezza come le telecamere di sorveglianza e la vicinanza a luoghi pubblici come stazioni di polizia e ospedali.

Verifica dei documenti

Airbnb ha anche introdotto un sistema di verifica dei documenti, che aiuta i padroni di casa a identificare i propri ospiti e garantire che non ci siano problemi di sicurezza. Allo stesso tempo, anche i viaggiatori possono sentirsi più sicuri quando prenotano un alloggio condiviso su Airbnb perché sono al corrente che la scelta degli altri ospiti è stata fatta seguendo determinate procedure di sicurezza.

La sicurezza dipende (anche) da noi

Ho sempre affermato che, più che dalla località che si sta visitando, violenze e aggressioni dipendono anche da come ci poniamo noi in pima persona
Ritengo, quindi, un segnale molto importante e positivo che queste piattaforme così popolari contribuiscano a sensibilizzare chi viaggia sul tema della sicurezza, ma prima di tutto il resto, vale sempre la regola del nostro proverbiale buon senso e la consapevolezza del luogo e della cultura che andremo a visitare

Buon viaggio! 🙂

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