Come organizzare una vacanza ad Ustica

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Ustica è una delle bellissime isole che costellano la Sicilia eppure per i non siciliani non è spesso una scelta, mi sono più volte posta la domanda del perché, forse perché vicino non ha un arcipelago e quindi non è adatta a chi vuole esplorare più isole nello stesso viaggio come si fa spesso con le Eolie e le Egadi, o forse perché è ancora macchiata dalla strage di Ustica. Ammetto che anche per me, nata proprio nell’estate dell’80 è rimasta per molti anni fortemente associata, anche se poi quando ci sono stata quest’estate mi hanno spiegato che in realtà l’aereo cadde in mezzo al mediterraneo lontanissimo da Ustica, ma fu proprio da quest’isola che partì il primo soccorso e come spesso accade, un giornalista senza scrupoli con un’idea che suonava bene creò un nome che fece molti danni al turismo di quest’isola.

Ma sono passati 40 anni, nessuno ha capito chi e perché ha abbattuto quell’aereo, direi che possiamo tornare a fare le vacanze ad Ustica e scoprire bene questa meravigliosa isola.

Come sapete io amo la Sicilia, la conosco piuttosto bene e le isole sono il mio microcosmo preferito, ogni isola è diversa dall’altra per questo mi piacciono.

Sono stata ad Ustica a fine giugno quindi direi in bassa stagione, quello che posso dire come macro sensazione è che è un posto molto tranquillo, lento, si mangia benissimo, cosa da non sottovalutare perché ormai nelle Eolie e a Favignana ad esempio è rarissimo mangiare bene, ci sono moltissimi prodotti locali e i prezzi sono piuttosto bassi rispetto ad altre isole, sia delle case sia dei ristoranti.

Come raggiungere Ustica:

È piuttosto facile, al momento ci si arriva solo via aliscafo da Palermo, in epoca COVID suggerisco di prenotare l’aliscafo con anticipo perché i posti sono contingentati e rischiate di rimanere a terra. Ovviamente è possibile anche arrivare via nave in modo da portavi la macchina ma ci vuole quasi il doppio del tempo. Anni fa esisteva un diretto da Napoli, spero lo ripristino presto.

Come muoversi ad Ustica:

L’isola è piccolissima, ma non si può percorrere tutta a piedi, come ad esempio Stromboli, circolano le macchine e di notte potrebbe essere pericoloso. Esistono dei servizi di taxi collettivi che vi permettono di raggiungere con pochi euro tutta l’isola e che si chiamano al telefono per farsi venire a prendere, altrimenti come sempre si possono affittare motorini o macchine, sempre meglio prenotarli prima anche in bassa stagione.

Le spiagge di Ustica:

Sembrerà assurdo ma ad Ustica ci sono pochissime spiagge, la maggior parte della costa non è accessibile o in alcuni punti è privata.

Ricordiamo che il territorio di Ustica si trova all’interno della riserva marina più antica d’Europa e che è uno dei luoghi più interessanti per fare immersioni di tutto il mediterraneo infatti viene comunemente chiamata la Perla Nera del Mediterraneo, infatti i suoi fondali sono davvero ricchi di pesce.

Cala Sidoti: una spiaggetta vulcanica, si deve scendere un sentierino contornato da piante di aglio selvatico, alle spalle un muro verticale di roccia vulcanica di colore giallo ocra e la battigia di ghiaietta nera. Per accedere al mare molti suggeriscono delle scarpe da scoglio perché ci sono molte rocce se mi seguite da Instagram sapete che io uso, ormai fisso, le scarpe di Tropicfeel sono delle sneakers super carine con le quali si può anche nuotare.

Caletta dello Spalmatore: viene chiamata così perché è dove venivano alate le barche da pesca per avere la chiglia “spalmata” questo significa che l’accesso al mare è piuttosto facile. C’è un’insenatura molto chiusa che quindi rende l’acqua sempre calma, non amo il fatto che sia impossibile trovare l’ombra e che ci sia una costruzione abbandonata alle spalle .

La Piscina Naturali: si tratta di una vasca naturale che si collega al mare aperto con un cunicolo sottomarino, è ovviamente molto protetta anche nelle giornate di mareggiata, si raggiunge con un sentiero scavato nella lava.

Il Faro: questa è l’unica spiaggia attrezzata dell’isola; si trova in prossimità di un vecchio faro messo in sicurezza, l’accesso al mare è stato modellato dall’uomo, diciamo che c’è una piattaforma. Se cercate qualcosa di più comodo questo fa per voi, anche se ovviamente attrae più persone. Quello che posso dirvi però è che il ristorante è buonissimo, ve ne parlo più sotto.

Cosa fare ad Ustica:

  • Il giro delle grotte: lo suggerisco spesso quando parlo di isole, ma dedicare una mezza giornata alla visita delle grotte, più nel caso giro dell’isola con una guida è secondo me fondamentale, ti aiuta a scoprire i posti più belli, la storia dell’isola, le leggende dietro il nome di  ogni caletta. In più Ustica ha davvero tante grotte nascoste, che non si vedono neanche via mare se qualcuno non te le mostra, ci sono molti luoghi minuscoli che poi si aprono in grotte enormi nascoste dalle rocce.
  • Affittare una barca o gommone: avendo poche spiagge secondo me è necessario affittare un gommoncino o una barca per una giornata in modo da girare e farsi dei bei bagni in luoghi non raggiungibili via terra, consiglio di farlo dopo aver fatto un giro dell’isola guidato in modo da sapere i luoghi che preferite visitare in tranquillità
  • Un aperitivo con degustazione da Hibiscus: è un’azienda agricola immersa in un orto vista mare, posto stupendo che ha anche un paio di appartamenti dove dormire. La degustazione va prenotata perché c’è un solo tavolo, si provano i loro vini tutti locali e prodotti sull’isola e altri prodotti tipici della zona. L’azienda agricola vende anche miele, e legumi fatti da loro, vi innamorerete.
  • Un aperitivo al tramonto da Alianto: un meraviglioso locale terrazzato che affaccia dove il sole intonta il mare. Al tramonto c’è una bellissima atmosfera, servono taglieri di prodotti tipici, accompagnati da vino e cocktail. Il locale è anche una discoteca per gli amanti del dopocena.
  • Immersioni: solitamente scrivo un paragrafo a parte su questa tematica, ma nel mio soggiorno ad Ustica ho fatto solamente un’immersione quindi non avrei troppi elementi per scrivere. Posso dire che ci sono davvero tanti siti interessanti, per gli amanti dei relitti, delle formazioni rocciose e dei pesci. Io amo i pesci grandi e sono andata allo Scoglio del Medico, uno dei punti migliori per vedere banchi di pesci, ed infatti è stato molto bello. la visibilità è pazzesca.
  • Il sentiero del Mezzogiorno: è un bellissimo sentiero costiero che vi permetterà di accedere a piccole spiaggette segrete e godere di panorami meravigliosi. È piuttosto facile, ma considerate che il terreno è fatto di lava quindi attira moltissimo il calore, che non c’è ombra e no ci sono punti di ristoro. Quindi borraccia, cappello e partite prestissimo.

Dove Mangiare ad Ustica:

Ecco questo è proprio un paragrafo interessante perché ad Ustica ragazzi miei si mangia benissimo, e ve lo dice una ipercritica, la maggior parte dei prodotti è a chilometro zero, perché sull’isola si coltiva un sacco e i ristoranti, almeno quelli dove sono stata io, hanno pesce locale.

Il Carrubo: vi dico solo che ci sono andata 2 volte, oltre ad essere buono ha una bellissima atmosfera informale in un vicoletto  con i lampioni, i tavoli in legno e tantissime ceramiche ipercurate. Tutto buonissimo dai gamberetti locali alla zuppa di lenticchie alla pasta con le uova di pesce spada.

Il Terrazzino: si trova nella piazzetta del paese, il cibo è ottimo, tonno buonissimo, atmosfera molto allegra, sei proprio al centro di tutto.

Il Faraglione: è il ristorante più elegante dell’isola si trova in posizione leggermente elevata vista porto, ci ho festeggiato il mio compleanno, pesce davvero buonissimo, primi molto particolari.

Il Faro: questo è il ristorante dello stabilimento, diciamo una struttura molto improvvisata, ma ottimo cibo. A pranzo fa pochi patti a scelta, famosissimi i suoi spaghetti con vongole aglio selvatico e finocchetto. La sera invece fa menù fisso, degli enormi piatti di pesce misto, dalla griglia al fritto al marinato e verdure varie a 30€ a testa. Si mangia a bordo mare, con la luna che si riflette nella caletta, davvero piacevole.

Questi sono i ristoranti dove ho mangiato io, ovviamente ce ne saranno altri ottimi, ma come sapete già non parlo di ciò che non conosco.

Dove dormire ad Ustica:

Premetto che in quest’isola non ci sono soluzioni lussuosissime, è un’isola molto più semplice , io ho affittato una casa in campagna con giardino perché volevo stare lontana dal centro ma cercherò di darvi diversi tipi di soluzione

Stella Marina: questo forse è l’hotel che vi permetterà d’avere un livello più alto di ospitalità, a detta di tutti è quello con le camere migliori, ha anche un piscina panoramica. Si trova poco sopra il porto, ad una breve camminata dal centro.

Hibiscus: è un agriturismo vero e proprio davvero meraviglioso, e dove vi ho raccontato d’aver fatto la degustazione di prodotti tipici. Super curato, in un giardino meraviglioso vista mare. La prossima volta che andrò ad Ustica dormirò sicuramente lì.

Le Terrazze sul Mare: curato, zona porto, belle stanze e piscina all’aperto , super panoramico come suggerisce il nome.

Ustica Tours Apartments and Villas: io ho prenotato una villa del loro circuito, ne hanno molte di diversa metratura e in diversi punti dell’isola.

B&B Caserta: gestito da persone davvero gentili, si trova vicino alla parte delle spiagge, è logisticamente comodo e molto curato.

La Terrazza dei Sogni: ha una posizione strategica, si trova proprio in centro paese, ma ha una bellissima terrazza vista mare dal lato più tranquillo.

Clelia Apartments: è una deliziosa casa in centro storico molto colata con un bel terrazzo per le sere all’aperto.

 

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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