Antigua Vita Mia di Marcella Serrano
Antigua Vita Mia
di Macella Serrano
Ci sono libri che ispirano viaggi, o almeno i mei , così nel 2007 comprai questo libro di Marcella Serrano, in quello che un tempo era uno dei mei eden sulla terra, la libreria del viaggiatore a via del pellegrino a Roma e che ero è solo un ricordo doloroso ogni volta che percorro quella strada .
Bruno me l’aveva consigliato lo lessi tutto in un fiato e qualche mese dopo prenotai un volo per Guatemala. A quel epoca viaggiavo con il mio compagno e la mia migliore amica, lei dovette te rinunciare a quella destinazioni così optammo per la Malesia per restare tutti insieme. Quest anno ho scelto finalmente di vivere il mio sogno guatemalteco e prima di partire non ho potuto fare a meno che leggere questo libro di nuovo. Forse i libri letti con diversa maturità ti danno sensazioni diverse, questo è stato talmente forte che le ultime settimane ho centellinato o le pagine per non farlo finire.
Marcella Serrano è cilena come molti dei grandi, il romanzo inizia nella, sua terra e lei descrive sempre questa forza potente e dirompente dei latinoamericani a lottare per i propri diritti forse dalla notte dei tempi, o dovrei dire dal 1525, questo senso di giustizia misto a patriottismo. Ho li rende unici, anche se in fondo il patriottismo di fondo è sempre uno, quello Panamericano.
Storie di donne latine, intrecciate alle storie dei vulcani, della natura che non ha pietà così come la guerra degli ultimi secoli. Storie di loghi, i luoghi che danno pace, che ti congiungono con la terra o forse basterebbe dire con la tua stessa vita. Molti di noi siamo in cerca di quel luogo, il punto dove tutto è in equilibro, dove ogni cosa appare più chiara e una giornata di sole e il profumo forte del caffè ti basta. Antigua, il luogo che riapre la ” seconda vita” alle due protagoniste, il luogo dove sono in questo momento che tanto ho sognato in questi anni, chissà cosa porterà alla mia vita!