Surfare intorno al Mondo da 7 anni!

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Luca Bobbio, sn nato a Torino e cresciuto a Rivoli fino all eta di 20 anni, quando ho deciso di partire e tuttora alle porte dei 27 anni…sono ancira in viaggio!

1.Quando hai deciso che la tua vita sarebbe stata intorno al surf?

Non ho mai deciso che la nia vita girasse intorno al surf, direi piuttosto che il surf ha deciso di appropiarsi della mia vita! e’ una droga naturale, dico sempre io, una volta che inizi non smetti piu!surfare per il mondo

2. Sei mesi del tuo anno li trascorri in Portogallo, dove e cosa fai?

Da maggio a ottobre lavoro in Portogallo nella zona di Ericeira; 30 minuti nord di Lisbona, un bellissimo paesino di case bianche sul mare, conosciuto per le sue onde e i frutti di mare! Qui lavoro per un surfcamp, un hotel per surfisti, dove mi occupo di dare lezioni di surf, portare gli ospiti in gite culturali, riparare e dipingere tavole da surf e perche no anche cucinare!

3. Gli altri 6 mesi, rincorri le onde del mondo, cosa ispira la tua destinazione ?

Il resto dell anno viaggio intorno al mondo a caccia di onde, normalmente decido la destinazione in base ai racconti e testimonianze degli amici surfisti che incontro in giro per il mondo…se i racconti delle onde mi ispirano prendo e parto!surfare per il mondo

4. Come è la tua giornata tipo quando insegui le onde?

La mia giornata tipo quando inseguo le onde inizia a volte alle 5 am, con alzataccia, passeggiata fino al mare per controllare la condizione di onda, possibilmente mangiando un panino con banana cioccolato e miele…tornare a casa, prendere la tavola adeguata alle condizioni del giorno e partire per la spiaggia con le migliori onde! surfare a piu non posso, pranzare a piu non posso e dormire una siesta…poi una altra surfatina al tramonto, cena, magari una birretta con amici e poi a dormire…domani e’ un altra giornata di onde!

5. Chi è stato il tuo mentore?

Non ho avuto un mentore in particolare pero devo ringraziare i miei genitori che mi hanno cresciuto come un vero spirito libero; facendomi viaggiare per il mondo con loro fin da bambino e ringrazio anche il mio grande amico Luciano Cardone di surfcamp.it, per avermi aperto gli occhi sul grande mondo dei surfcamps, che mi permette adesso di sostentarmi!surfare per il mondo

6. Ora ti trovi alle Galapagos, come è vivere la community di surfisti che hai trovato in Ecuador?

In questo viaggio in Sudamerica ho passato quasi 3 mesi nelle isole Galapagos e posso dire di essere stato accolto in maniera impeccabile dalla piccola comunita surfistica dell isola; specialmente quando si e’ sparsa la voce che riparavo tavole e all improvviso hanno cominciato a arrivare a casa mia surfisti di tutte le parti chiedendomi di riparargli la tavola, ero conosciuto ormai come Luca el shaper (la persona che fabbrica tavole da surf)

7. I surfisti sono simili ovunque o per la tua esperienza ci sono delle differenze in base alle località?

Il tema del localismo nel surf e’ piu accentuato in alcuni posti rispetto a altri, pero i problemi in acqua si possono sempre evitare se il tuo comportamento/attitudine sono rispettuosi verso i locali del posto…alla fine i surfisti vogliono tuti la stessa cosa, surfare le onde migliori e uscire dall acqua con il sorriso!

8. Quale è il momento che ti piace di più nella tua uscita per mare?

Il momento che mi piace di piu della mia uscita in acqua e’ quando subito dopo aver finito di surfare un onda, remo indietro sul line up (linea immaginaria dove si aspettano le onde) e ripenso all onda appena surfata, le manovre eseguite e magari perche no, un tubo dove sono entrato!surfare

9. Cosa ti ha insegnato questo stile di vita?

Questo stile di vita mi ha insegnato diverse cose nella vita, principalmente che non servono molte cose materiali per essere felici, con una tavola e uno zaino ho tutto cio che mi regala felicita’, sono le persone che conosci e le esperienze che vivi che fanno la differenza.

10. Come è il rapporto con la gente del luogo quando si è un surf-viaggiatore?

Il rapporto con la gente locale quando si e’ un surf- viaggiatore dipende molto dalla propria attitudine, normalmente un sorriso o un semplice saluto ti puo’ fare conoscere bellissime persone, non si possono avere molte barriere mentali, bisogna essere aperti a conoscere tutto quello che e’ nuovo, questo e’ il viaggio per me!

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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