Salento, quali sono i luoghi imperdibili da visitare

Francesca Di Pietro Pubblicato il

I dati del turismo parlano chiaro: il Salento è la zona marittima che ha messo a segno l’incremento più corposo di turisti. E diversamente non poteva essere, considerata l’estrema beltà di questa zona e l’animo gentile, nobile e accogliente dei salentini, un popolo che fa dell’ospitalità e della gentilezza un tratto fondante del loro modo d’essere.

 

Il Salento, più di altre zone d’Italia, ha saputo coniugare la tradizione, che si respira in ogni angolo dei suggestivi centri cittadini, all’innovazione, grazie a strutture moderne ed efficienti. Ci sono molte strutture iper tecnologiche con servizi che vantano lo stesso grado di sicurezza di alcuni siti con bonus casino attivi.

 

Otranto e Porto Cesareo: cosa visitare

 

Il punto di forza di questa splendida parte della Puglia resta, per quanto ovvio, il mare, come dimostrato, tangibilmente, dal soprannome col quale viene identificato il Salento: “le maldive d’Italia”, finissime spiagge bianche che non hanno nulla da invidiare, in svariati casi, a quelle più celebri della località tropicali.

 

Tre le località più ambite del Salento spicca, senza dubbio alcuno, Porto Cesareo, tra le mete più rinomate anche per l’effervescente e vivace vita notturna, che la rende estremamente attrattiva anche per le giovani generazioni. Le spiagge di Porto Cesareo sono note per l’azzurro intenso del mare, incorniciate da una natura rigogliosa.

 

Dal centro del paese, passando per Torre Chianca e Punta Prosciutto, si resta estasiati ammirando il lungo nastro di sabbia bianca, interrotto di tanto in tanto dagli scogli, che rendono di grande appeal la zona di Porto Cesareo, tappa imperdibile, oltretutto, per chi desidera vivere una vacanza salentina on the road,

 

Un’altra località che ha visto crescere esponenzialmente le presenze turistiche è Otranto. La città salentina regala delle perle di rara beltà nella parte vecchia, circondata da un possente muro e dominata dall’imponente Castello Asburgo. Nelle vie del centro, inoltre, si possono ammirare numerose chiese, tra cui la splendida Cattedrale dell’Annunziata.

 

Otranto, però, non è solo arte e cultura, considerata la bellezza delle spiagge. Tra queste, una ricca di fascino e storia è la Baia dei Turchi, dove, secondo la tradizione, avrebbe avuto luogo lo sbarco dei guerriglieri turchi nel corso dell’assedio alla città di Otranto, avvenuto nel quindicesimo secolo.

 

 

Gallipoli, straordinario connubio tra natura e storia

 

Per chi ama, invece, stare al contatto con la natura più pura e incontaminata, senza rinunciare al relax e al benessere tipiche di una vacanza in riva al mare, trascorrere qualche giorno presso la Torre dell’Orso, tre le baie salentine più grandi e spaziose, baciata da uno splendido mare azzurro e una suggestiva spiaggia dorata.

Tre la località salentine che fanno registrare un elevato numero di turisti provenienti da ogni angolo del mondo, una menzione particolare la merita certamente Gallipoli, il cui nome deriva dal greco Kale Polis, “città bella”, appellativo decisamente meritato per la cittadina salentina, che offre ai visitatori un centro storico ricco di fascino e storia, grazie alla presenza di molte chiese, vicoli e musei.

Il punto forte della città pugliese restano, per quanto ovvio, il mare e le spiagge. La più ambita e ricercata resta Baia Verde, che deve la sua fama alla suggestività del proprio paesaggio naturale, fatto di finissima sabbia bianca e acque dai riflessi color smeraldo. Oltre 3 km di litorale nei quali si possono trovare alcuni dei lidi più di tendenza ed alla moda del panorama balneare italiano

Gallipoli è in grado di soddisfare anche gli amanti della natura più selvaggia ed autentica. La migliore testimonianza, in tal senso, è offerta da Punta della Suina, sito in una delle località protette più belle dell’intera Puglia: il Parco Naturale Regionale Isola di Sant’Andrea e Litorale di Punta Pizzo, uno straordinario polmone verde con vista suggestiva sull’incantevole Mar Ionio.

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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