Filippo Menci: Io punto su di me! L’esperienze ti mostrano la strada

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Forse essere esploratori del nuovo millennio non vuol dire semplicemente avere uno zaino e una cartina.. io mi ritengo un’esploratrice sociale, io nel mondo cerco persone interessanti, per poter condividere le loro storie, ma soprattuto perchè credo che le storie possano ispirare le azioni di molti.

Così navigando nel web ho visto il concorso dell Swiss Air per diventare Esploratori della Swiss (il lavoro dei sogni di molti) e sono caduta sul video di Filippo Menci.

In questo periodo sono in fissa sui video, perchè è il media che voglio sviluppare di più e sul quale devo imparare davvero molto, così sono rimasta impressionata dalla creatività e dalla professionalità del video e poi da lui.

Per fortuna, se sai smanettare un po’, sul web trovi quasi chiunque, così l’ho trovato, l’ho inervistato e ora ve lo racconto.

Innanzi tutto vi dico che ora vive a Lima, a Barranco per l’esattezza, il mio quartiere preferito di Lima, ma iniziamo dall inizio.

Filippo Menci

Come è nata la tua passione per i viaggi?

Io sono di Arezzo, ma una buona parte della mia famiglia è emigrata in tutto il mondo per lavoro, questo forse mi ha portato ad avere orizzonti molto allargati. Ha 17 anni ho deciso che era arrivato il momento di imparare seriamente l’inglese, così ho fatto uno scambio al liceo con una scuola di Chicago e ho trascorso un anno lì.

Presa la maturità ho scelto di andare a lavorare a Londra e poi dato che ero stato accettato all’università mi sono iscritto a biologia marina, mi piacevano tantissimo le materie. Dopo la laurea sono stato contattato da un’azienda orafa italiana per fare pubbliche relazioni in Portogallo, dato che parlavo molto bene inglese. Così sono partito per il Potogallo, ho vissuto lì un anno e ho imparato il portoghese.

Filippo Menci

Come è stato questo salto nel mondo del lavoro in un ambito così diverso da quello che avevi studiato?

E’ stata una sfida con me stesso, io ero molto giovane e dovevo trattare con persone molto più grandi di me, di tematiche che coinvolgevano anche grossi capitali. Mi piaceva molto avere avuto questa opportunità; dopo un anno, l’azienda mi ha trasferito a Lima per seguire un altro progetto e così altra lingua altro continente. Il Perù mi ha fatto crescere molto, poi a febbraio ho capito che era arrivato il momento di lasciare il lavoro.

Filippo Menci

Come mai hai lasciato un lavoro così stimolante e ben pagato?

Perchè credo che la vita sia fatta di momenti e di obiettivi; io, viaggiando, fotografando, appassionandomi di video, ho capito che quella era la strada per me. Mi sono reso conto che 25 anni è ancora un’età per sognare, o meglio per inseguire il proprio sogno. Io sono una di quelle persone che vuole dire “io ci ho provato e ce l’ho messa tutta!” Sono un bravo fotografo, un bravo narratore, un narratore visuale direi, ma cambiare tanti paesi mi ha insegnato ad osservare.

Vorrei che fosse questa la mia strada. Il lavoro che avevo è stata la mia opportunità, mi ha permesso di viaggiare, di vivere in altri paesi, di imparare altre due lingue, di mettere da parte un po’ di soldi, mi ha dato le ali, ora sta a me volare.

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Quali sono i tuoi progetti?

Ora mi sto dedicando alla campagna Swiss Air, io credo molto in questa opportunità, penso di poter essere la persona giusta per loro e mi sto impegnando molto per lanciare questo video.

Prima che iniziasse questa campagna avevo programmato di andare in Amazzonia per fare un documentario indipendente di una miniera dove lavora un’etinia particolare, quindi se nn giererò su voli Swiss mi troverete in Amazzonia.

a Maccu Pichu con i nonni

Il tuo video è davvero simpatico e ben fatto, l’hai fatto da solo?

No casualmente ho incontrato altri ragazzi italiani che vivono a Lima e mi hanno aiutato a montarlo e a girarlo. La parte più divertente è stata la scena nel bus, l’ho girata su un bus pubblico di Lima, per evitare che mi rubassero il mac e la mia Nikon ho dovuto mettere due persone a bloccare la porta vicino. Tutti mi dicevano che ero pazzo.

Con tutto l’impegno che hai messo nel video credo che come minimo bisognerà votarti, io l’ho già fatto, per gli altri ricordo che il concorso scade il 30 maggio, quindi affrettatevi! clicca qui per votare.

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Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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