Emma Morosini a 92 anni ha camminato per 35.000 km

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Quello che accomuna i viaggiatori non è lo scopo del viaggio ma il senso che danno ad esso.

C’è chi cammina per esplorare, chi per raggiungere un luogo, chi per meditare chi lo fa in nome di Dio, ma in sostanza tutti amano la strada allo stesso modo.

Se io che ho 36 anni e sono donna e sono sommersa da domande “ma come viaggi da sola?”, pensate come avranno sommerso negli anni Emma Morosini, una signora di Viterbo di 92 anni che da quando è andata in pensione ha percorso 35.000 a piedi!

Una donna che ha capito che nella vita per essere felici lei ha bisogno di poco: il cartellino di pellegrina, un gilet catarifrangente, un trolley legato su un carrello ed un cappellino. Per camminare solo il suo bastone, acqua e un po’ di cibo.

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Emma racconta che sulla strada dorme spesso dove capita, sotto le stelle, sotto i ponti, a casa di chi la ospita, nei conventi, chiede molto poco alla gente, ma regala sempre molti sorrisi.

Quando le hanno chiesto come mai lo facesse, ha raccontato che è il suo voto di ringraziamento alla Madonna, per essere uscita da una peritonite fulminante quando aveva 70 anni. A 90 anni invece le hanno impiantato due protesi al ginocchio e una al piede, ma dopo la degenza ha ripreso la strada.

Incredibile constatare quanto la forza di volontà di questa donna sia la rivoluzione delle regole e delle aspettative della società. Una vecchietta che non fa la marmellata a casa, ma che vuole sfruttare ogni giorno della sua vita per esplorare e viaggiare, letteralmente fino a che il corpo glielo consentirà.

Tutte le grandi persone sono accompagnate da un forte senso d’umiltà, perché in cuor loro non credono di fare niente di speciale, ma semplicemente la unica vita necessaria per loro.

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Recentemente ha deciso di andare a camminare in Argentina (come non capirla) ha percorso a piedi da Buenos Aires a San Miguel de Tucùman 1.300km!! Emma racconta che nei giorni del suo pellegrinaggio piano piano si sono unite a lei centinaia di persone, colpite dalla sua forza, che volevano condividere con lei questo percorso. Emma ha dichiarato che non ha mai capito perchè tute queste persone hanno deciso di seguirla, non le sembrava stesse facendo niente di strano.

Anche lei come me ama il Latinoamerica, infatti negli anni precedenti aveva solcato a piedi 400km di deserto in Messico, sempre completamente da sola.

La sua giornata inizia alle 6.30 e termina solo al tramonto, si concede una piccola pausa dopo pranzo, ma ammette che ora è un po’ dispiaciuta perché non riesce a fare più i suoi 50km al giorno, ora solo 25 !!

Grazie Emma sei diventata il mio nuovo modello di donna.

Il fatto è che il limite sei sempre solo te stesso; ma solo quando siamo strappati dalla nostra area di comfort abbiamo la possibilità di capirlo fino in fondo e di capire che possiamo sentirci in quel modo anche una volta tornati a casa, perché l’unica persona responsabile di quella sensazione siamo noi stessi, non il viaggio!

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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