Come usare il Pranamat per attivare i muscoli

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Da diversi mesi uso il Pranamat sono un completo di tappetino + cuscino di materiale eco ricoperti di piccoli fiori di loto appuntiti. Se provate a toccarlo dal lato dei fiori di loto, in effetti è abbastanza doloroso, ma dato che questi strumenti si usano su schiena e piedi in un contesto rilassato, vi assicuro che non fanno male.

Ci sono due usi principali di Pranamat:

  • Sdraiarsi sulla schiena:

C’è chi lo usa per fare un pisolino, o per leggere in relax, io preferisco usarlo dopo la mia pratica di yoga per fare shavasana o quando faccio yoga nidra. L’uso del pranamat prevede che noi dobbiamo restare assolutamente immobili e per sentirne i risultati il tempo necessario è almeno di 10 minuti, per questo motivo non lo uso mai per fare pisolini perchè solitamente quando dormo tendo a girarmi sul lato. L’azione che il Pranamat ha sui muscoli è quello di rilassarli in profondità come una agopuntura, riattiva la micro circolazione e decontrae in profondità. la prima volta che lo usate provate a mantenere una canottiera leggera e poi con il tempo fatelo a schiena nuda avrà un effetto molto più profondo. Dopo la sessione di Pranamat la vostra pelle sarà arrossata proprio a testimonianza della microcircolazione riattivata.

  • Usarlo sulla pianta dei piedi

Non tutti conoscono questa pratica, a dire il vero anche io la ignoravo quando ho girato il video, ma poi nel centro yoga dove pratico a Roma un’insegnante mi ha fatto conoscere questo ulteriore utilizzo di Pranamat. Prima di iniziare una pratica di yoga, o semplicemente la mattina prima di iniziare ogni attività si può ravvivare la circolazione rendendo le nostre gambe davvero leggere.

Bisogna iniziare a fare movimenti lenti sul materassino: prima salire con un piede poi con l’altro, poi con entrambi e stare qualche secondo e poi camminare avanti e indietro. Sono sincera all’inizio fa male, poi diventa molto piacevole ed iniziereta a sentire un formicolio sulle caviglie, se riuscite a farlo per 5-7 minuti le vostre gambe ringrazieranno. Io a volte lo porto anche nelle mie lezioni di yoga per ravvivare la circolazione prima della pratica.

Fatemi sapere cosa ne pensate!

#prodottoinregalo

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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