Adrien Colombié 365 interviste 365 impronte digitali in giro per il mondo

Francesca Di Pietro Pubblicato il

[box style=’info’] Adrien Colombié un designer francese che il 30 di giugno partirà per un giro del mondo lungo un anno, sta creando un progetto del tutto innovativo che lo porterà a raccontre i suoi incontri piuttosto che i suoi viaggi. Il suo progetto si chiamerà Humans of the World. Se voltete contribuire potete far parte del progetto tramite Indiegogo e ricevre parti del suo lavoro direttamente a casa[/box]

1. Perché hai deciso di raccontare 365 storie durante il tuo giro del mondo invece che la tua storia?

Ho scelto di costruire il progetto sulle persone che avrei incontrato e non so me stesso perché dopotutto la cosa più memorabile durante ogni tipo di viaggio sono le persone che incontri, la maniera in cui interagisci con loro, come cambi attraverso di loro, quello che ti possono insegnare. Direi che alla fine di tutto, quello che è davvero importante sono le loro storie.heroe_about

2. Potresti spiegare la tua sfida

E abbastanza semplice devo intervistare una persona diversa ogni giorno per un anno e chiedere al loro un’impronta digitale, grazie a questo creerò quello che chiamo un server e artistico degli abitanti della terra: Humans of the World. Una parte importante delle 365 persne, sono appunto le impronte digitali e dall’altra parte il libro dove includerò le 50 interviste più memorabili. Ovviamente durante il progetto si potrà seguire quotidianamente le persone che io incontrerò e le avventure verso le quali andrò incontro.

3. Cosa cerchi di ispirare con questo progetto?

Voglio mostrare a tutti quanto è fantastica ed interessante l’umanità quanto è piacevole viaggiare quanto la curiosità e l’apertura mentale possono cambiarti la vita ad ogni livello. Ma anche dare la motivazione alle persone di creare loro stessi un progetto stravagante, sono sicuro che ci sono moltissime persone lì fuori che vogliono viaggiare per il mondo o anche nelle vicinanze di casa loro con un progetto, ma che pensano che sia troppo difficile e che non ce la potranno mai fare.

Humans_Of The World

 4. Secondo te le persone cosa stanno perdendo?

Una cosa veramente importante che tutti dovrebbero realizzare e che non è mai stato così semplice e economico viaggiare e che viaggiare è probabilmente l’esperienza che più ti cambia la vita in assoluto, è la maniera più facile per essere felici con quello che abbiamo. Insegna anche ad essere ambiziosi è una vera una forma di educazione, dovrebbe essere obbligatoria.

5. Come pensi intervistare le persone faccia a faccia o per e-mail?

Le inerviste sarnno tutte di persona specialmente perché loro mi devono dare la loro impronta digitale ed è abbastanza complicato come processo, bisogna usare l’inchiostro e la carta giusta. Non mi sentirei a mio agio se lo facessi a distanza. Una parte importante è creare una vicinanza reale con la persona che intervisto, in modo da condividere il momento e l’esperienza.Humans Of The World adrien

6. Credi di chiedere loro solo di raccontare la propria vita o su quale aspetto specifico pensi di focalizzarti di più?

Avrò un paio di domande strutturate, ma sostanzialmente la cosa più importante è ascoltare quello che loro hanno da dirmi, cosa vogliono condividere con me. Questo è il motivo per cui l’intervista sarà più una lista di accadimenti piuttosto che una storia nella quale io sono implicato. Vorrei cercare di essere completamente fuori dal processo, in qualche modo come un esploratore prende nota di una nuova specie di fiori quando la incontra. Vorrei che fosse veramente una ricerca strutturata da un punto di vista antropologico.

7. Qual è il criterio che userai per scegliere le storie più interessanti per il libro?

Credo che per alcune di loro sarà semplicemente ovvio, quando ascolti delle storie sensazionale senti l’esigenza irrefrenabile di condividerle. Ma per quanto riguarda le altre, quelle sulle quali avrò qualche dubbio, chiederò alla community di Facebook.

8. Per quanto riguarda il tuo giro del mondo pensi di raccontare anche la tua esperienza?

Ho idea di fare altri libri, non so ancora che forma prenderanno, sarà un progetto più personale sul viaggio visto attraverso i miei occhi.Humans Of The World_

9. In quali aspetti  del viaggio sei più interessato?

In tutto il viaggio non vedo aspetti verso le quali potrei essere più o meno interessato. Ogni cosa è molto connessa, in effetti tutto è una intera sorpresa. Non vedo l’ora di scoprire come potrà essere questo progetto nella realtà.

10. Hai un itinerario?

Rio, Ushuaia, Cuba, Egitto, Tibet, Laos, India Nuova Zelanda, Tokyo e molto altro ancora che potete scorprire sulla mia pagina facebook

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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