Suggerisci i tuoi luoghi preferiti su Itineranda

[box style=’info’] Vi presento itineranda, la società di Eric, un francese talmente innamorato dell’italia da strsferirsi qui e creare un progetto davvero innovativo e speciale. Giusto per sfatare qualche pregiudizio sul fatto he i francesi ci odino. 🙂 [/box]

1. Come è nata l’idea di creare itineranda?

Mi sono trasferito dalla Francia in Italia (Catania) 13 anni fa. Sono stato immediatamente molto colpito dall’ospitalità e dalla disponibilità straordinarie degli Italiani che mi hanno accolto e che, in seguito, hanno spesso improvvisato o organizzato gite per farmi conoscere la loro città e il loro territorio. Mi ha colpito in particolare il loro orgoglio mentre mi presentavano i luoghi che rappresentavano meglio la loro eredità storica, artistica e ambientale. E come ogni buon ospite che si rispetta, mi facevano vedere il meglio, i luoghi motivi del loro orgoglio, appunto. La maggior parte delle volte si trattava di luoghi piuttosto famosi, conosciuti a livello internazionale e ampiamente promossi sulle guide e sui circuiti turistici. Ma in seguito, uno di loro mi ha dedicato un’intera giornata per farmi conoscere la “sua” città, offrendomi percorsi e una “lettura della storia” assolutamente inediti e personali, mostrandomi decine di luoghi per lo più sconosciuti e dimenticati, soprattutto trascurati e abbandonati, apparentemente modesti, ma con un fascino e una bellezza che nulla avevano da invidiare ai luoghi più visitati.

Dopo questa singolare esperienza, sicuramente più ricca e autentica di qualsiasi percorso potessi trarre dalle guide o trovare sui circuiti turistici, e potendo farlo per via del mio mestiere (sono Web Developer), nel 2009 ho deciso di creare una piattaforma web, www.globeskipper.net, per consentire agli abitanti di mettersi a disposizione dei turisti, per fare da guida nella loro città o nel loro territorio. Per via dei miei impegni professionali, non potendo continuare a svilupparlo e a promuoverlo a dovere, ho dovuto abbandonare il progetto.

Tre anni dopo, alla fine del 2012, ho deciso di rispolverarlo ed ho iniziato lo sviluppo di www.itineranda.com, che riprende un concetto analogo: i suoi utenti non devono necessariamente mettersi a disposizione dei turisti, ma semplicemente suggerire ciò che il loro quartiere, la loro città, il loro territorio nascondono al resto del mondo, quel che giace all’ombra di luoghi più famosi e rinomati, luoghi unici che incontrano sul percorso mentre camminano, stanno andando al lavoro o stanno passeggiando con gli amici, mentre sono in vacanza o soltanto di passaggio. Infatti, il nome itineranda deriva da “viaggiare” o “mentre sto percorrendo” in latino. Lo slogan o pay-off originale del progetto era appunto “mentre cammini”.

2. Come funziona praticamente?

Itineranda funziona come un social network, è una piattaforma web, accessibile da computer, tablet e presto da smartphone, che consente a chiunque ne abbia voglia – abitanti, turisti, operatori economici, associazioni, enti locali – di suggerire e promuovere autonomamente online i punti di interesse che li circondano, pubblicandone foto, una breve descrizione, una collocazione su una mappa Google, eventualmente un link ad un video (su Youtube o Vimeo) e associandoli a parole chiave che definiscono il periodo storico, il tema e il contesto ambientale che li caratterizzano, i mezzi per raggiungerli e il rapporto emotivo che hanno con essi.

E’ possibile inoltre elaborare e promuovere itinerari insoliti con i luoghi suggeriti o già presenti sulla piattaforma, e creare comunità virtuali a sostegno di un quartiere, di una città o di un territorio.

3. Che vantaggi dà a chi lo utilizza?

Itineranda è perfetto per i turisti che privilegiano l’esplorazione, la scoperta e le esperienze del viaggio, anziché ricercare la comodità della sistemazione o la fama dei luoghi o una semplice “villeggiatura”. Consente piccole preziose scoperte anche ai turisti di passaggio, che tra uno sbarco e un imbarco dispongono di poche ore per spostarsi e visitare una città. Ed è, infine, uno strumento utile agli abitanti che abbiano voglia di scoprire i tesori del proprio territorio, con spostamenti e spesa minimi.

Infine, itineranda consente agli operatori economici locali, in particolare dell’ospitalità turistica e dei servizi complementari, di promuovere la propria attività, stimolando la visita di un sito di interesse localizzato nella propria zona di attività; mentre enti e associazioni di promozione culturale e valorizzazione possono perseguire i propri scopi statutari, in particolare nelle porzioni di territorio emarginate che, tuttavia, esprimono un concreto potenziale di attrattività per i visitatori.

Insomma, Itineranda permette la ricerca di soluzioni di viaggio ritagliate sui propri interessi, grazie al patto di collaborazione spontanea che crea sulla propria piattaforma tra turisti, abitanti, operatori commerciali, associazioni e enti locali.

4. Quale è l’intento che vi è dietro?

Coinvolgendo gli abitanti come promotori del proprio territorio, itineranda intende innescare una rivalorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico, messo ai margini dai circuiti turistici più calpestati, offrendo al visitatore e potenziale turista una prospettiva inedita, ricca e autentica.

Riportando il patrimonio culturale e paesaggistico al centro di un’offerta turistica svincolata dalle dinamiche commerciali del turismo “di massa”, si consente inoltre la redistribuzione dei flussi e della relativa ricchezza nei territori emarginati, oltretutto a vantaggio degli operatori economici isolati.

5. Quali saranno i passi successivi.

La versione beta limitata della piattaforma www.itineranda.com è sul web dalla fine di giugno 2013. A giugno 2014, salvo imprevisti, la piattaforma attuale verrà sostituita dalla sua versione completa (con una pagina dedicata ad ogni luogo, una pagina dedicata ad ogni utente e alla sua attività su Itineranda, una gestione migliorata degli itinerari, aggiungendo l’elaborazione di eventi legati ai luoghi). A fine 2014, spero di riuscire a sviluppare e pubblicare l’applicazione per smartphone per i sistemi operativi iOs, Android e Windows Phone.

Dopo la pubblicazione della versione aggiornata del sito, l’uso della piattaforma verrà progressivamente esteso anche ai paesi che si affacciano sul Mediterraneo (Spagna, Francia, Grecia, Turchia, Egitto, Tunisia, Marocco e Algeria).