Oceania: L’eroina indipendente che sa chiedere aiuto

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Non so se sarò mai una brava mamma, ma credo di essere una zia molto speciale, almeno lei così mi vede. Così ho portato la mia cucciola al cinema a vedere Oceania, ero più eccitata io di lei, film ampiamente consigliato e come sempre fatto benissimo. È un film sul viaggio in solitaria, sul viaggio come scoperta, ribellione, affermazione, come una esperienza che ti fa prendere davvero consapevolezza di quello che sei e del tuo destino, insomma mi è sembrato il linea con quello che il mio sito vorrei che esprimesse.

Come sta accadendo tanto negli ultimi anni, i film della Disney hanno un’eroina donna, magari le future generazioni non si aspetteranno di incontrare il Principe Azzurro ad ogni appuntamento, lei è forte, indipendente e coraggiosa, insomma è donna!

Gli aspetti che mi sono piaciuti del film:

  • l’indipendenza dalle figure genitoriali

Qualcosa che ai nostri giorni rappresenta un problema per molti. Vaiana ascolta i genitori, rispetta il loro ruolo, ma poi prende decisioni in maniera indipendente, con la propria testa, in maniera responsabile, senza per questo smettere d’amare i propri genitori.

  • la figura della nonna mentore

Per molti di noi la nonna è la figura più dolce della nostra vita, per me di sicuro. Ma l’importante in questo film è il concetto di mentore che di trova dietro la nonna. Vi auguro di incontrare un mentore, una guida nella vostra vita, è una figura che ti da davvero forza, che ti aiuta a dare forma alla tua voce interiore, che sa individuare i tuoi punti di forza e proteggerti dalle tue debolezze. Così come importante avere un mentore è importante lasciarlo andare, non esserne dipendente, un po’ come l’allievo che supera il maestro.

  • il concetto di indipendenza

Mi sono rivista molto in Vaiana lei è quello che comunemente potremmo definire donna indipendente, ma a differenza della pubblicità del profumo Denim degli anni ’90, una donna indipendente non è una che non deve chiedere mai. Chiedere aiuto, supporto, un consiglio non vuol dire essere meno indipendenti, vuol dire sapere come e dove appoggiarsi nella vita. Nessun uomo è un’isola nessun uomo può vivere ogni scenario della propria vita in solitudine. Questo non significa che non sia autosufficiente, che non sia coraggioso o valoroso, ma nessuno basta a se stesso. Vaiana è una ragazza “con le palle” come si dice ora e come le femministe odiano sentire, ma come tutte le persone, non può fare tutto da sola, ha bisogno di Maui, una persona che la può aiutare in quello che a lei manca, dalla quale può imparare. Tutti e due da soli sono valorosi, ma solo in coppia diventano invincibili, è questa la forza delle persone indipendenti, dovrebbero avere la lucidità di individuare di qualcuno che ti renda migliore, che ti renda più forte senza togliere niente alla tua individualità e questo non è un segno di debolezza, ma di saggezza. I cartoni della Disney lo hanno imparato vediamo se lo impareremo anche noi.

Buon Film!

Fino al 31 Gennaio ci sono 4 posti a retreat con lo sconto di 200€

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

Clicca qui per leggere i commenti