Non so se sarò mai una brava mamma, ma credo di essere una zia molto speciale, almeno lei così mi vede. Così ho portato la mia cucciola al cinema a vedere Oceania, ero più eccitata io di lei, film ampiamente consigliato e come sempre fatto benissimo. È un film sul viaggio in solitaria, sul viaggio come scoperta, ribellione, affermazione, come una esperienza che ti fa prendere davvero consapevolezza di quello che sei e del tuo destino, insomma mi è sembrato il linea con quello che il mio sito vorrei che esprimesse.
Come sta accadendo tanto negli ultimi anni, i film della Disney hanno un’eroina donna, magari le future generazioni non si aspetteranno di incontrare il Principe Azzurro ad ogni appuntamento, lei è forte, indipendente e coraggiosa, insomma è donna!
Gli aspetti che mi sono piaciuti del film:
-
l’indipendenza dalle figure genitoriali
Qualcosa che ai nostri giorni rappresenta un problema per molti. Vaiana ascolta i genitori, rispetta il loro ruolo, ma poi prende decisioni in maniera indipendente, con la propria testa, in maniera responsabile, senza per questo smettere d’amare i propri genitori.
-
la figura della nonna mentore
Per molti di noi la nonna è la figura più dolce della nostra vita, per me di sicuro. Ma l’importante in questo film è il concetto di mentore che di trova dietro la nonna. Vi auguro di incontrare un mentore, una guida nella vostra vita, è una figura che ti da davvero forza, che ti aiuta a dare forma alla tua voce interiore, che sa individuare i tuoi punti di forza e proteggerti dalle tue debolezze. Così come importante avere un mentore è importante lasciarlo andare, non esserne dipendente, un po’ come l’allievo che supera il maestro.
-
il concetto di indipendenza
Mi sono rivista molto in Vaiana lei è quello che comunemente potremmo definire donna indipendente, ma a differenza della pubblicità del profumo Denim degli anni ’90, una donna indipendente non è una che non deve chiedere mai. Chiedere aiuto, supporto, un consiglio non vuol dire essere meno indipendenti, vuol dire sapere come e dove appoggiarsi nella vita. Nessun uomo è un’isola nessun uomo può vivere ogni scenario della propria vita in solitudine. Questo non significa che non sia autosufficiente, che non sia coraggioso o valoroso, ma nessuno basta a se stesso. Vaiana è una ragazza “con le palle” come si dice ora e come le femministe odiano sentire, ma come tutte le persone, non può fare tutto da sola, ha bisogno di Maui, una persona che la può aiutare in quello che a lei manca, dalla quale può imparare. Tutti e due da soli sono valorosi, ma solo in coppia diventano invincibili, è questa la forza delle persone indipendenti, dovrebbero avere la lucidità di individuare di qualcuno che ti renda migliore, che ti renda più forte senza togliere niente alla tua individualità e questo non è un segno di debolezza, ma di saggezza. I cartoni della Disney lo hanno imparato vediamo se lo impareremo anche noi.
Buon Film!
Fino al 31 Gennaio ci sono 4 posti a retreat con lo sconto di 200€