Kerala: vivere l’esperienza delle Backwaters nell’india del Sud

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Chiunque scelga di vistare il Kerala non può esimersi dal dedicare almeno un paio di giorni a visitare le backwaters

Nella zona che va da Kochin a Kollam il mare dialoga con i laghi con una serie di canali che si sviluppano in maniera molto fitta. In pratica si crea un’area di circa 900km di corsi d’acqua salmastra cinque grandi laghi collegati da canali, sia naturali che artificiali, alimentati da 38 fiumi, e si estende per un’area che copre la metà della lunghezza dello stato del Kerala; un paradiso per gli uccelli e le piante.

Visitare questo ecosistema è un modo per staccare da tutto e riconnettersi con la natura, si segue molto il ritmo del sole, si sta in silenzio per scovare uccelli multicolori, ci si sveglia presto per trovare i fiori di loto sbocciati sull’acqua.

Cocconut lagoon - kerala backwaters

La maggior parte delle persone visitano le backwaters soggiornando in un tipico battello. Sono barche non tanto grandi, con la poppa avvolta da vimini intrecciato. Solitamente accolgono un numero abbastanza contenuto di persone diciamo massimo 8 e possono essere di diversi livelli di comfort e lusso. Come mi hanno suggerito diversi amici, trascorrere due o tre giorni senza mai scendere da una di queste imbarcazioni può essere alquanto noioso anche se bellissimo, specialmente se si viaggia da soli; dato che non abbiamo modo di scegliere chi sarà a bordo per tutto il tempo; pertanto ho optato per una soluzione alternativa.

Cocconut lagoon - kerala backwaters

Ho scelto di esplorare il paradiso delle backwaters da una struttura accessibile solo in barca, avvolta da acqua ma che desse la possibilità di fare molte cose: il Coconut Lagoon.

Coconut Lagoon fa parte del gruppo CGH Experience Hotels, la migliore catena di lodge sostenibili del paese, ho alloggiato in due delle loro strutture durante la mia permanenza in Kerala e oltre alla bellezza della proprietà sono rimasta davvero colpita del loro approccio d’amore verso il paese e le sue peculiarità. In questo periodo della mia vita cerco di scegliere sempre strutture che sostengono un modo di fare turismo ecosostenibile e responsabile. Dopo il mio soggiorno in Kerala posso essere certa che il CGH ama profondamente la natura e la rispetta.

Perché soggiornare al Coconut Lagoon:

La location di questo lodge è davvero magica, si trova sulle sponde del lago Vembanattu raggiungibile dopo circa una decina di minuti di barca, ogni bungalow è avvolto da giardini e piccoli canali, tutta la proprietà è sospesa nelle acque il che la rende un perfetto santuario per uccelli e farfalle.

Anche se si potrebbe immaginare che il soggiorno in una struttura simile sia costellato di ozio, in realtà ci sono tantissime attività incluse da fare.

Io consiglio di stare due notti in modo da vivere al meglio il territorio e avere anche tempo per rilassarsi. La mattina si può partecipare ad una lezione di hatha yoga vista lago oppure ad una passeggiata guidata da una guida naturalistica per fare birdwatching. La quantità di animali ed uccelli che si possono vedere anche ad occhio nudo vi sorprenderà, anche se la guida vi darà anche i binocoli.

Cocconut lagoon - kerala backwaters

Tutto il giardino del Coconut Lagoon è pieno di centinaia di piccoli scoiattoli che durante tutto il giorno corrodo da un albero all’altro trasportando ghiande e di tantissimi aironi bianchi che in maniera molto buffa cercano piccoli vermi su ogni francobollo di prato.

Verso le 10.30 è il momento migliore per visitare il butterfly sanctuary, un bellissimo giardino fiorito dove decine di enormi farfalle colorate si posano tra fiore in fiore. Lo spettacolo è davvero magico, raramente mi è capitato di trovarmi in un luogo così avvolto di farfalle.

Cocconut lagoon - kerala backwaters

Se vi posso dare un consiglio per una delle mattinate, scegliete di fare un giro dei canali con una barca privata, questa attività ha un costo extra, ma davvero contenuto, circa 10€ all’ora e avrete modo di navigare letteralmente in un mare di water lily fucsia intenso. Per me è stata una delle cose più poetiche che io abbia mai fatto nella vita, la mattina presto l’aria è fresca, il sole non è ancora troppo forte e ogni fiore di loto o giglio d’acqua è aperto per regalare i suoi colori a chi naviga questi canali. La passeggiata può anche proseguire tra i villaggi limitrofi, vedere come si sviluppa la vita di queste persone che vivono tra acqua e terra e in molti casi si può anche scendere per visitare la zona sulla terra ferma.

Il pomeriggio è possibile ovviamente rilassarsi in piscina o partecipare ad un workshop su come vestire correttamente un sari, cosa piuttosto complicata; oppure assistere ad uno show-cooking di cucina tradizionale del Kerala. Ogni giorno alle 16.30 uno chef prepara per i suoi ospiti un piatto della cucina del Kerala, spiegando anche come reperire gli ingredienti una volta tornati a casa.

Ogni giorno alle 17.30 c’è la crociera al tramonto durante la quale si naviga verso il centro del lago.. per assistere al cielo che si tinge di rosso intenso.

Alle 19.30 si può assistere ad uno spettacolo di danza tradizionale del Kerala, ogni giorno il tema è diverso, i ballerini vestono abiti tradizionali ed è davvero un ottimo modo per prepararsi alla cena.

Cocconut lagoon - kerala backwaters

Il lodge ha due ristoranti, uno dove è possibile accedere solo su prenotazione, che ogni giorno ha un tema speciale per la cena. Il cibo è sempre di alta qualità, ogni struttura CGH ha un orto biologico da dove prende le verdure che porta sulla tavola. Il cibo che viene servito è sempre locale, si cerca di mantenere la sostenibilità anche di quello che si mangia.

Perché scegliere i lodge CGH:

Ho scoperto la catena CGH per il passaparola di un amico che va spesso in India, inizialmente ho scelto le sue strutture perché mi è piaciuto molto il senso di privacy ed isolamento che cercavano di dare in ogni location, ma solo dopo che vi ho soggiornato da loro ho capito quanto fosse importante il loro lavoro.

Come dicevo all’inizio di questo articolo, il gruppo CGH punta molta attenzione ed energia sulla conservazione della natura e sul turismo sostenibile. Ogni persona che soggiorna in una delle loro strutture può richiedere di effettuare un giro della proprietà per comprendere meglio quello che fanno.

Cocconut lagoon - kerala backwaters

La plastica è bannata in ogni struttura del gruppo, l’acqua potabile viene attinta da un pozzo interno, purificata con le loro macchine ed imbottigliata in vetro. Ogni due giorni le bottiglie che si trovano nelle camere, se non vengono consumate, vengono cambiate, per garantire sempre acqua fresca. Ovviamente l’acqua è gratis ed è possibile richiederne sempre di nuova quando necessario.

Ogni struttura ha un impianto fotovoltaico interno per rendere indipendente a livello energetico la proprietà, ci sono molte batterie nelle quali accumulare l’energia nei periodi in cui non la si consuma tutta e in alta stagione a volte si attinge anche all’elettricità statale.

Tutto il cibo di scarto del ristorante più le foglie secche vengono usate per il compostaggio che concima l’orto biologico dove vengono coltivate le verdure che si usano a tavola. Nulla è lasciato al caso nelle strutture CGH, in ogni momento si sceglie di rendere il soggiorno davvero indimenticabile proteggendo e prendendosi cura della natura.

Cocconut lagoon - kerala backwaters

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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