Cosa fare in una vacanza a Milos in Grecia

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Noi Italiani amiamo la Grecia, specialmente d’estate, è un paese similissimo al nostro come spirito, ma più selvaggio e con costi minori, e diciamolo ovunque c’è un mare spettacolare.

L’aspetto stupendo che oltre le mete main stream ci sono tantissime isole che possono soddisfare ogni tipo di aspettative e richiesta, oggi parliamo di Milos o Milo come preferite chiamarla.

Come raggiungere Milos:

Se cercate un’isola greca non super affollata tenete presente della difficoltà per raggiungerla, qualunque isola che abbia un volo diretto dall’Italia è tendenzialmente più affollata. Milos è collegata da un aeroporto piuttosto piccolo che diverse volte al giorno ha voli domestici con Atene. L’alternativa è arrivare ad Atene, recarsi al Pireo e poi prendere un aliscafo per Milos, ce ne sono tantissimi al giorno ed il tragitto è di circa 2h, ovviamente dipende dagli incastri dei vostri orari.

Come muoversi sull’isola:

Come in tutte le isole di media grandezza è possibile affittare un motorino o la macchina, io vi suggerisco la macchina, perché l’isola è grande, ci potrebbe essere vento, non tutte le strade sono meravigliose e io solitamente sto fuori molte ore e mi piace potermi portare un cambio, e magari la mia attrezzatura fotografica o da apnea, si lo so, è da questo che si vede che ho più di 40 anni. Per la cronaca Milos ha anche una rete molto buona di bus che ti portano un po’ ovunque, so che alcune persone non amano guidare in vacanza quindi lo segnalo, io non lo userei non amo rinunciare alla mia libertà.

Le spiagge più belle di Milos:

Sicuramente la maggior parte di noi va a Milos per il mare, partiamo da questo anche se non c’è solo questo e poi parlerò anche di altro. Faccio una premessa, come forse saprete, nelle Cicladi soffia spesso il Meltemi un vento locale che può raggiungere una forte potenza, molte spiagge con il meltemi non sono accessibili, non preoccupatevi perché tendenzialmente ogni isola ha una parte più riparata dove poter fare il bagno.

Firopotamos:

Nella costa nord di Milos ci sono dei piccolissimi agglomerati di casette con accesso diretto sull’acqua davvero fotogenici, alcuni hanno anche una piccola spiaggia nelle vicinanze altri meno. Firopotamos è molto carina, ma la spiaggia è davvero minuscola, è perfetta per un tuffo veloce, per una nuotata in acque cristalline e per scattare foto, per me troppo piccola per il relax.

Mandrakia:

è un centro stupendo iper fotogenico, polpi appesi al sole, anziani che giocano a carte all’ombra, davvero rilassante, ci sono degli accessi al mare intervallati sulla, anche se il vero motivo per cui quasi tutti vanno è per mangiare da Medusa un buonissimo ristorante sul mare, sempre affollatissimo, consiglio di prenotare giorni prima se ci riuscite. La spiaggia più vicina al ristorane è Tourkothakassa.

Nerodafni:

Ci troviamo sulla punta nord, per raggiungere questa spiaggia è necessario fare un tratto di sterrato e poi arrivare al mare, un susseguirsi di sassi piuttosto grandi a piedi. Decisamente non di facile accesso, questo ti garantirà il fatto che sarete in pochissimi, quando ci sono andata io la spiaggia era vuota. Il mare come sempre è bellissimo e ci sono dei faraglioni all’orizzonte con un arco naturale. Al pomeriggio la luce è spettacolare.

Plathiena:

È una spiaggia molto grande, di sabbia, c’è la possibilità sia di andare in un lido attrezzato sia di stare sulla spiaggia libera, ci sono anche dei ristoranti dove poter mangiare. È possibile affittare sup o kayak per esplorare la costa.

Sarakiniko:

la spiaggia forse più famosa di Milos, ammetto che anche io sono stata ipnotizzata da foto e video di questo luogo. È una spiaggia piuttosto estesa di perlite, una roccia vulcanica candida come il marmo, porosa che grazie al vento e all’acqua ha creato tantissime forme insenature spettacolari. L’acqua del mare è come sempre azzurro intenso che con il bianco della roccia concede un contrasto magico e unico allo stesso tempo.

Mytikas: la costa rimane di questo colore bianco intenso fino ad arrivare a Mytikas, ha uno stabilimento con pochi ombrelloni e una taverna vista mare molto carina.

Papachena:

ci troviamo nella parte vicino al centro di Pollonia, una delle cittadine e porti principali di Milos, la spiaggia è di sabbia dorata, ci sono i lettini e gli ombrelloni gratis a disposizione dei turisti, non molto affollata, bella, tranquilla, non spettacolare.

Grotte di Papafrangas:

cito questo luogo perché si trova veramente vicino alla spiaggia precedente. Diciamo che tendenzialmente sarebbe interdetta la discesa perché molto pericolosa, sono delle piccole grotte e insenature scavate dal mare nella roccia. Sicuramente belle, ma la spiaggetta è minuscola e affollatissima e accedervi non è sicurissimo, non so se ne valga la pena, forse no.

Kastanas:

ci troviamo sulla costa est è molto esposta al meltemi e difficile da raggiungere. Questa parte dell’isola è stata per molti anni una zona di miniere di minerali quindi i colori delle rocce possono variare moltissimo. Per raggiungerla ci sono 3km di sterrato, la spiaggia  vergine, non c’è nulla, quindi portatevi tutto, anche un ombrellone direi, è una spiaggia di sassi.

Paleochori:

ci spostiamo sulla costa sud dell’isola quella più riparata dal meltemi e forse quella con le spiagge più belle. Paleochori è molto grande, ha una bellissima sabbia dorata, grande spaziosa, c’è una parte attrezzata, il resto libero, camminando in entrambe le direzioni si trovano calette semi deserte.

Kypos:

bella spiaggia con acqua cristallina, da questo punto si può prendere un’escursione in barca per vedere le spiagge della costa non accessibili via mare, sicuramente molto consigliata, più in basso parlerò delle escursioni in barca che si possono fare.

Tsigrado: 

questa spiaggia è super famosa perché si accede scendendo una scala a pioli legata con le corde. Premetto che la spiaggetta è minuscola, per circa 10 persone e affollatissima. La maggio parte delle persone ci va solo per testimoniare di aver disceso questo difficile accesso. In effetti non è facile per nulla e assolutamente non sicuro. La baia è bella, ma come tante altre, a parer mio, si può anche evitare, magari meglio percorrere questo tratto di costa via mare e accedervi nuotando.

Kleftiko: 

fa parte della costa sud inaccessibile da terra, per la quale suggerisco una giornata in barca, è un luogo meraviglioso, acqua azzurro intenso, rocce bianche e dei faraglioni nei quali nuotare, tante grotte ed insenature. Se come me amate raggiungere questi luoghi nuotando, state attenti ai vari gommoncini che vi tagliano la strada, può essere molto pericoloso.

Sykia Cave:

È una grandissima caverna di pietra bianca con il tetto collassato che si apre verso il cielo, un magnifico spettacolo. È raggiungibile solo via mare o con un trekking.

Cosa fare a Milos:

Di spiagge ne abbiamo parlato prima quindi ora volevo darvi altri suggerimenti.

Visitare il sito archeologico:

Quest’isola risulta abitata fin da 3000 anni prima di Cristo, ci sono i resti di una civiltà preistorica non solo di quella ellenica. La passeggiata è molto bella, siamo difronte a resti di grandissima importanza storica, anche se non così appariscenti come spesso siamo abituati a vedere. Ricordiamo che qui  è dove fu trovata la famosissima statua della Venere di Milo, venduta ad un mercante per pochi spicci. Si arriva al bellissimo teatro con vista su Klima e il suo tramonto. Nelle vicinanze ci sono le catacombe, alle quali si accede tramite pagamento di un biglietto. Sono risalenti all V secolo a.C. in un primo momento vennero usate per la sepoltura degli abitanti della città, ma dopo la persecuzione cristiana divennero un luogo di aggregazione e di culto, come a Roma.

Plaka:

È il paesino principale di Milos, arroccata su una montagna, è una zona pedonale acciottolata, molto carina. Se siete amanti dell’archeologia vi suggerisco il museo archeologico con dei reperti davvero unici che vanno dall’epoca preistorica  a quella bizantina. Perdersi tra i vicoletti bianchi di Plaka è un’ottimo modo per scoprirla, lasciarsi ispirare in ogni momento su dove andare, cosa vedere e scoprire punti panoramici mozzafiato. Consiglio un giorno di venirci al tramonto e salire a Panagia Thalassitra, una bellissima chiesa con vista sul costone dell’isola. La parte più antica di Plaka si chiama Katro ed è quella più arroccata ed antica. Si dice che da questo punto nell’antichità i “piloti” si posizionavano con un cannocchiale per osservare l’orizzonte e vedere le barche che arrivavano nell’Egeo. Con segnali di bandiere e fiaccole capivano la nazionalità e la lingua parlata nella barca, così il primo che l’avvistava si poteva proporre come pilota, ossia colui che sa condurre nel mare e interprete. C’erano piloti che parlavano fino a 6 lingue e conoscevano anche la costa turca e il Mar Nero, diciamo prima dell’uso del gps!

Klima:

uno dei paesini sul mare più iconico di Milos, specialmente perché si può assistere ad un tramonto incantevole. È famosa per avere delle abitazioni dei pescatori che danno direttamente sul molo, un tempo servivano per mettere a riparo le barche ora ci vive la gente o si affittano. È davvero carino, super consigliato, anche la minuscola chiesa ortodossa all’ingresso del villaggio.

Tripiti e i Mulini a Vento:

Si trova poco distante da Plaka, è un’altro villaggetto, dove si trovano diversi mulini a vento, al momento trasformati in ville di lusso. In questo viaggio non avevo molta Voglia di spendere tanto in alloggi, ma ammetto che mi sarebbe piaciuto dormire in un mulino a vento con vista su Milos, se vi va di fare questa pazzia, ve lo suggerisco perché sono davvero belle.

Pollonia: un borgo delizioso alla estrema punta est, molto carino con bei ristoranti e tante spiagge vicino , da lì partono anche gli aliscafi per Kimolos, un’isola davvero vicinissima che si può esplorare anche in giornata.

Giro in barca:

Consiglio vivamente di fare un giro in barca, ci sono diverse opzioni sull’isola, il più completo è quello in catamarano che parte dalla costa sud est e la percorre tutta fino alla parte sud ovest, è una giornata intensa ma meravigliosa, se scegliete quest’opzione pensate bene alla barca che scegliete, chiedete quante persona ci saranno a bordo e la grandezza, perché spesso non c’è un pendisole e gli spazio sono ristretti, a parer mio tutta la giornata in barca sotto ill sole con pochi spazi non è molto piacevole.

Dove mangiare a Milos:

Come sempre vi consiglio solo i posti in cui sono stata io e in cui mi sono trovata bene.

Medusa a Mandrakya: ve ne avevo parlato anche prima, è davvero la taverna greca per antonomasia, sembra uscita dal film Mamma Mia, si mangia bene e la location è stupenda, sul mare. Unica pecca tantissima fila, meglio dare il nome e poi farsi un bagno.

Taberna Ebourios: si trova nel grosso golfo nord dell’isola in una zona diciamo di acqua bassa, ci si va di proposito, io suggerisco a pranzo. Molto molto autentico, sull’acqua, buonissimo, economicissimo.

Psaravolada: sulla spiaggia ad Agia Kuriake, costa sud dell’isola, bella vista, ventilato, servizio buono, ottimo pesce.

Astakas Cafè Restaurant: questo si trova sul mare a Klima è piuttosto famoso, avevo provato a prenotarlo appena arrivata ma era sempre pieno, poi sono andata a Klima per il tramonto, ho chiesto ed il tempo di un aperitivo si è liberato il tavolo. Molto buono, fa piatti leggermente più ricercati rispetto ad una taverna, ma non è carissimo come mi immaginavo. Lo consiglio.

Glaronisia: a Trypti, se volete mangiare in paesino, cucina greca tradizionale anche non di mare.

Phatses: a Plaka, si trova nella parte bassa, ha anche un bel giardino con tutte lucine colorate, una bella atmosfera, anche qui cucina greca tradizionale anche non di pesce. Atmosfera allegra.

Dove dormire a Milos:

La scelta della location è sempre proporzionata da cosa cercate, per come ho interpretato io l’isola, se cercate solo mare, quindi svegliarvi e buttarvi in acqua vi suggerisco di dormire in qualche struttura verso sud, se volete essere piuttosto baricentrici meglio qualcosa tra Plaka e Tripiti, dove ho dormito io; altrimenti anche il paesino di Pollonia è molto carino.

Panorama Hotel: si trova a pochi passi dalla spiaggia di Klima, ha una bellissima vista, ogni stanza una terrazza panoramica, siete anche isolati dal rumore e dal traffico.

Melide: ho pensato di inserirvi anche degli appartamenti, questo è molto simile a quello dove stata io, a me piace alloggiare in appartamento così posso cucinare e avere i miei ritmi al mattino. Questo ha una splendida terrazza con vista, si trova a Tripiti in una zona centrale.

Piazza Castello: struttura molto bella nel cuore di Plaka, ha una bella terrazza in comune, stanze grandi, siete nel centro del paesino e vicino alla maggior parte delle spiagge.

Eco Sirma Flaris: appartamento proprio sul mare con terrazza grande con patio per trascorrere momenti indimenticabili, potete letteralmente tuffarvi dalla terrazza. Uno di quei posti dove la vacanza è rimanere fermi. Anche dentro è curassimo e un design molto isolano.

Milinon Suites: casa stupenda sulla spiaggia a Fiorpotamos, è anche pet friendly quindi potete gioire di questo mare e questa vista con i vostri pleosetti.

Noon Beyond Accommodation: si trova in una delle migliori zone di Pollonia perché è sul mare, quindi tutto appena svegli ma vicinissimo al centro per muoversi comodamente a piedi. Stile d’arredo molto bello, e curato.

Avgerinos Deluxe Rooms:si trova proprio sulla spiaggia di Paleochori, zona sud dell’isola. Ogni stanza ha una bellissima terrazza con piscina privata, vista mare e davvero silenzioso, per chi cerca il massimo relax.

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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