“Noi” che ancora viviamo in Europa sappiamo quanto sia meraviglioso poter muoversi da un paese all’altro senza dover fare lunghe richieste di visto, pagare delle tasse o riempirsi il passaporto di timbri. Purtroppo in Asia non sempre e così e ci sono alcuni paesi in cui le regole sono più restrittive di altre e in molti casi davvero articolate.
Questo post è stato aggiornato al 9 Giugno 2023 dopo la riapertura al pubblico post pandemia.
Serve il visto per Bali o l’Indonesia?
Prima domanda che dovreste chiedervi se state per organizzare un viaggio a Bali o in qualsiasi altra delle sue 17.000 bellissime isole.
La risposta è: dipende!
Iniziamo per gradi. Se state viaggiando in Indonesia per turismo e il vostro soggiorno è inferiore ai 30 giorni, andrà benissimo il VOA, Visa On Arrival, ossia te lo fanno direttamente in aeroporto sia se arrivi come primo scalo in Indonesia a Bali, o altrimenti quando entri negli aeroporti di Soekarno Hatha a Jakarta, Yogyakarta, Kualanamu a Sumatra, Juanda a Java Est, Hasumuddin a Sud Sulawesi e Sam Ratulangi a Nord Sulawesi.
Il visto di 30 giorni è rinnovabile di altri 30 una sola volta, e ha un costo di circa 34€, che potrai pagare in contanti o con carta di credito.
Oltre che all’arrivo nel paese, ora si può richiedere anche online (E-VOA), tramite il sito web del Ministero degli Affari Esteri indonesiano, al costo di 50 USD.
Come fare per richiedere un visto di più 2 mesi per Bali e Indonesia:
È necessario richiedere il visto B211. Valido per 60 giorni e può essere esteso fino a 6 mesi. Ha un costo di 300 euro e si può richiedere online, tramite il sito web del Ministero degli Affari Esteri indonesiano. Questo visto è adatto anche per chi vuole soggiornare in Indonesia per motivi di volontariato, affari o visita privata.
Che documenti sono necessari per poter andare in vacanza a Bali e in Indonesia?
Con il provvedimento della Task Force anti Covid-19 n. 1/2023, in vigore dal 9 giugno 2023, sono state rimosse tutte le restrizioni agli ingressi in Indonesia, connesse alla pandemia da Covid-19. Pertanto, a partire dal 9 giugno 2023, non sono più richieste particolari documentazioni/certificazioni sanitarie Covid-19, ai fini dell’ingresso nel Paese.
Ad ogni modo, per richiedere un visto anche al di sotto dei 60 giorni, sono tuttora necessari i seguenti requisiti:
- Passaporto con la validità minima di 6 (sei) mesi
- Biglietti di andata e ritorno o biglietti diretti per altri paesi che lasciano il territorio dell’Indonesia;
- Certificato vaccinale completo (minimo di due dosi)
- Compilare la dichiarazione di volontà personale per rispettare tutti i protocolli sanitari che sono applicati in tutto territorio nell’Indonesia. La dichiarazione è scaricabile dal sito dell’ambasciata indonesiana
- Compilare il modulo per la richiesta del visto, anche quello è scaricabile dal sito dell’ambasciata
- Due foto-tessera con sfondo bianco
- Prova di avere su conto corrente (o deposito) una somma minimo di 2.000 euro negli ultimi tre mesi
- Presentare la ricevuta del pagamento del visto
- Avere un’assicurazione sanitaria
Come sai, io suggerisco Heymondo (che copre anche per COVID) e tutta la mia community può avere il 10% di sconto su ogni assicurazione HeyMondo, basta che ti colleghi a questo link.