Viaggiare da Soli a Rio de Janeiro: cosa fare – sicurezza e divertimento

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Rio de Janeiro è una delle città più belle del mondo, a parer mio per tre motivi principali: la sua ambientazione geografica, il suo clima quasi sempre estivo e la voglia costante dei suoi abitanti di volersi divertire.

È sicura Rio de Janeiro?

Mentirei nel dire che è una città sicura dato che registra un alto tasso di crimini ogni giorno, ma sono una donna e ci sono stata da sola per più di 10 giorni vivendo in una casa da sole e uscendo quasi tutte le sere e non mi è mai successo nulla.

Assodato che i furti ci sono in ogni città, anche in Italia ecco i miei consigli per viaggiare sicuri a Rio:

    • non portare con te il passaporto, lascialo in hotel o a casa possibilmente in un armadietto sotto chiave
    • porta solo i soldi necessari per la giornata
    • lascia le carte di credito a casa, al massimo portane solo una meglio se prepagata
    • quando sei sulla spiaggia non lasciare uno zaino incustodito mentre fai il bagno
    • non girare con la macchina fotografica appesa al collo, riponila quando hai finito di scattare
    • il cellulare meglio metterlo in tasca
    • prendi la metro o i bus solo fino alle 9 di sera
    • la sera tardi prendi un taxi

 

Cosa fare a Rio de Janeiro:

tra le cose che qui di sotto vi suggerirò ce ne sono alcune davvero ovvie e altre che spero vi piacciano che mi hanno fatto scoprire dei miei amici carioca.

    • Vistiare il Corcovado: Ogni persone che si reca per la prima volta a Rio de Janeiro anela una foto con alle spalle il Cristo Redentore, effettivamente oltre ad essere molto bella c’è anche una bellissima vista da lissù. Per raggiungerla il mezzo più comodo è sicuramente andare con il trenino che parte da Rua Cosme Velho 513, nel quartiere Cosme Velho. Ci impiega circa 20 minuti e vi permetterà di godere al massimo della vista del Parco Nazionale di Tijuca. Per arrivare alla stazione del Trem do Corcovado con i mezzi pubblici, vi basterà prendere la metropolitana fino a Largo do Machado e da qui prendere un autobus, linee 422 o 498, per sicurezza è bene chiedere, visto che i numeri delle linee di autobus possono cambiare. I prezzi del trenino variano a seconda della stagione, se invece preferite salire con un transfer privato vi congilio di dare uno sguardo a questi servizi.
    • Visitare il Pan de Azucar: la mia attrazione preferita di Rio, dei panettoni tutti verdi a picco su mare blu zaffiro. Si può salire comodamente con la funivia, che forse non sapete ma è stata costruita da un’azienda italiana.  È il caso di dire che si ha una vista a 360° sulla città da un lato in direzione di Copacabana e dall’altro di Botafogo e del Centro di Rio de Janeiro. Il momento più bello per visitarlo è sicuramente al tramonto, ma io consiglio di fare prima un tuffo a  Praia Vermelha, che vi mostrerà un mare davvero meraviglioso anche se in città. Per fare i biglietti del teleferico basta recarsi a Avenida Pasteur 520 a Praia Vermelha nel quartiere Urca e l’orario di apertura della biglietteria è dalle 8:00 alle 19:50. È possibile raggiungere il Morro da Urca, ossia la prima fermata della funivia anche a piedi con una passeggiata di difficoltà media di circa 40 minuti.
    • Passeggiata per Lapa: il centro storico di Rio ha due anime quella colorata della mattina e quella festaiola della sera, io consiglio di vederlo in entrambi i momenti della giornata. Sicuramente per scattare delle belle foto e vedere tutte le piazze e gli edifici storici è meglio andarci di mattina, se preferite avere più info potete sempre scegliere una guida, altrimenti potete farlo da soli senza problema alcuno, ovviamente non perdetevi una foto nella famosissima Scalinata di Selaròn. Poi vi consiglio di tornare in albergo, posare la macchina fotografica, farvi una doccia e tornarci la sera, con addosso solo la voglia di ballare.
    • Passeggiare per il Lungomare in bicicletta: la parte meridionale della città è praticamente tutta pianeggiante e troverete ovunque decine di negozietti che affittano le biciclette, io ne ho affittata una e con facilità ho percorso tutto il litorale cittadino, è molto tranquillo, affollato, e allo stesso tempo potete fare movimento ed esplorare la città.
    • Aperitivo sul muretto di Urca: sarà che gli aperitivi sul muretto sono familiari per noi del sud, ma smangiucchiare snack fritti e bere birra davanti ad un tramonto spettacolare è decisamente una delle cose che preferisco in assoluto, e poi è una situazione molto informale dove è davvero facile fare nuove amicizie.
    • Parapendio a Rio de Janeiro: se siete un po’ avventurosi e vi piacciono i paesaggi mozzafiato, è possibile lanciarsi da uno dei morros della città con il parapendio e planare nella baia, ovviametne è un’esperienza che va fatta in tutta sicurezza con un istrutture qualificato, ma credo proprio che la vista ve la ricorderete tutta la vita
    • Una giornata a Barra de Tijuca: questo quartiere molto in è stato costruito vicino al parco Nazionale di Tijuca, quindi direi che è un luogo che offre moltissime cose da fre, dal trekking nella foresta selvaggia a una giornata in spiaggia in qualche beach clud esclusivo, allo shopping pazzo a qualche serata veramente da miliardari nelle discoteche più esclusive della città
    • Ballare Forrò a Santa Teresa: questo quartiere è uno dei più antichi della città, conserva ancora un’anima molto autentica, anche questo come Lapa, consiglio di vederlo in due momenti della giornata. Di giorno è molto fotogenico, soprattutto per i suoi bellissimi murales, per le piccole stradine con taverne tradizionali. Di notte sprigiona un fascino segreto, ci sono tantissimi edifici, diciamo abbandonati dove si suona dal vivo, è molto famosa per il forrò, ma essendo a Rio, non trovo difficile che alcuni posti suonino anche samba. Atmosfera di altri tempi andateci sicuramente.
    • Ballare Samba a Paquetà: la terza domenica di ogni mese si organizza una samba do roa in una isoletta a circa un ora di barca da Rio, è stata un’esperienza davvero magica per me, qui la racconto bene.
    • Visitare la Favela della Rocinha:  io consiglio sempre di visitare anche il lato B delle grandi città, ci aiuta ad avere uno sguardo più umano e meno consumista e soprattutto lavora sull’abbattimento dei pregiudizi per capire come è veramente la realtà, io ci sono andata con un ragazzo che poi è diventato un mio amico, lui non vive più a Rio, ma la ONG per cui lavorava c’è sempre, vi invito a leggere il mio articolo e vedere il mio video su come visitare la favela della Rocinha

  • Spiagge: Le più famose sono i due lati di Copacabana e Ipanema, ma dato che sono chilometri e chilometri di sabbia i carioca le hanno divise per settori in modo da rendere più facile l’ubicazione. Ecco a grandi linee come sono divise
    • Posto 9: il posto per vedere ed essere visti, decisamente cool
    • Posto 8:  gay e modaiolo,
    • Posto 10: esclusivo, per ricchi.
    • Posto 11: per famiglie
    • Posto 12: per ricchi alternativi, piacevole (così dice Ricardo)  (is nice too, rich and alternative).
    • Leblon Posto 12: l’unica spiaggia dove valga la pena andare a Leblon

Dove Dormire a Rio de Janeiro:

Ostelli:

  • Lemon Spirit: questo ostello si trova a Leblon, nel quartiere più in sulla spiaggia, l’ho visitato personalmente perchè avevo degli amici che vi alloggiavano, è davvero super carino e con una bellissima “honda!”
  • Pousada Bonita Ipanema: immaginate una casa coloniale al centro di Ipanema, con diversi spazi esterni e accoglienti spazi in comune, decisamente super consigliato
  • Che Lagarto IpanemaChe Lagarto Copacabana : fanno parte della stessa catena di ostelli argentini, sono presenti in tutto il Brasile, a me piacciono molto ci ho alloggiato diverse volte e adoro la facilità con cui si fa amicizia e tutte le grigliate che organizzano la sera.
  • Discovery Hostel: questo ostello ti da la stessa sensazione che essere ospitato in una casa, ha degli ambienti molto caldi e il personale molto gentile
  • Ipanema Beach House: immagina una villa fancy, con piscina a due passi dalla spiaggia con cocktail bar a disposizione! Per chi cerca un ostello con stile e ha voglia di divertirsi.
  • Gaia Comfort Hostel: è a Botafogo anche questo un quartiere niente male per alloggiare, gli interni dell’ostello sono davvero nuovi e super curati, bellissime anche le stanze private
  • Villa Budget Hostel Copacabana: una carinissima casa coloniale arancione nel centro di Copacabana

Hotel:

Royal Rio Palace Hotel: hotel molto grande con bellissima zona esterna con piscine e palestra super attrezzata è in una buona posizione a Copacabana e le stanze sono molto curate e pulite

Hotel Atlantico Praia: praticamente sopra la spiaggia di Copacabana, bellissima terrazza con piscina vista mare, le stanze sono spazione e accoglienti

Américas Copacabana Hotel: un hotel che domina la città, bellissima vista dalla terrazza con panorama che abbraccia sia Copacabana che Ipanema

Orla Copacabana Hotel: con un design decisamente moderno, bellissimo hotel sulla spiaggia con piscina e persino palestra con vista

Arena Ipanema Hotel: bellissimo hotel veramente stiloso con una piscina di forma irregolare che da sulla spiaggia di Ipanema, mi piace molto lo stile con cui sono arredate le camere

Ad ogni modo la scelta è molto vasta, io direi che la mia zona preferita per dormire è senz’altro Ipanema o Leblon, dato che sono attaccati,perchè è più elegante e più sicura, ma la maggior parte dell’offerta si riversa a Copacabana , dove tra l’altro ho dormito anche io, ma cercate di prendere un alloggio vicino alla spiaggia perchè in molti vicoli la sera la situazione diventa un po’ più ambigua. Se volete fare proprio due giorni di lusso sfrenato tra spiagge e feste allora vi conviene dormire direttamente a Barra de Tijuca perchè è abbastanza lontano dal resto della città.

Ad ogni modo una soluzione che a me piace molto e che tra l’altro all’epoca avevo adottato anche io è dormire in appartamento, se non siete ancora iscritti a Airbnb con il mio codice: www.airbnb.it/c/fdipietro3  avete diritto a 25€ di sconto sulla prima prenotazione.

Cibo e Vita Notturna:

Non sono più la regina della notte, però ho chiesto un po’ in giro ai miei amici carioca:

Locali:
  • Rio Scenarium a Lapa per ascoltare la vera samba.
  • Carioca da Gema
  • Jobi, il locale più figo di Leblon
Pranzo:
  • Casa da Feijoada – Ipanema tradizionalmente si va di sabato a pranzo.
  • Azul Marinho all Arpoador molto carino con una bellissima vista.
  • Bar do Arnaldo a Santa Teresa, ottima carne
  • Grill Inn, Avenida Nossa Senhora de Copacabana, 1182, serve carne a Kilo ossia a peso, molto comune a Rio.
  • Via 44, Rua Visconde de Piraja, 44. Ipanema, fa dei menù completi per il pranzo molto convenienti.
  • La Veronese, di fronte Via 44, fa pasta fresca sia da mangiare in loco che da asporto.
  • Restaurante Sobrenatural a Santa Teresa, fa un ottimo pesce con ricette di Bahia
 Cena:
  • Zaza Bistrot
  • Churrascaria Carretão Ipanema, Rua Visconde de Pirajá, 112 , fa il menù all you can eat a 68R$, bell’ambiente e ottimo cibo, qui ci sono andata.
  • Frontera, vicino al precedente, si paga a peso, ha senso solo se nn avete molta fame.
  • Satyricom Veja Rio Rua Barão da Torre, 192 – Ipanema, il migliore ristorante di pesce di Rio, o almeno così dicono.
  • Capricciosa Veja Rio Rua Vinícius de Moraes, 134 – Ipanema se proprio nn potete rinunciare alla piazza in Brasile
  • Garota de Ipanema, Rua Vinicius de Morais 49, Ipanema dove è stata scritta l’omonima famosissima canzone, vale la pena anche solo per un drink
  • Churrascaria Porcão Rio’s a Aterro do Flamengo, Av. Infante Dom Henrique, S/N, ottima carne molto caro, con splendida vista
  • Gula Gula Ipanema, Rua Henrique Dumont, 57, Ipanema vicino Leblon
  • Marius Crustaceos 290 Av Atlantica, Leme, specialità di pesce.
  • Restaurante Shirley Rua Gustavo Sampaio, 610, Loja A. Leme, molto piccolo e tradizionale, serve pesce è possibile che si debba aspettare per magiare e nel mentre, magari, sorseggiare una birra ghiacciata.

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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