In vacanza a Praga

ViaggiaredaSoli Pubblicato il

Una vacanza a Praga può essere tranquillamente equiparata a un viaggio nella bellezza. La capitale Ceca è uno scrigno di tesori artistici e culturali da lasciare senza fiato. Dalla Città Vecchia con la sua incredibile piazza all’antico quartiere ebraico, ricco di sinagoghe, dai monumenti strabilianti come la chiesa di San Nicola a Malá Strana all’imponente Castello di Praga con la cattedrale di San Vito, il fascino di Praga ha mille volti uno più sorprendente dell’altro.

Praga cinematografica

Andare in vacanza a Praga è come passeggiare dentro a un colossal hollywoodiano. Sì perché è qui tra i vicoli eleganti del suo centro storico che sono stati ambientati tantissimi film. Ed è divertente andare alla scoperta degli angoli più belli che sono diventati il set di film di successo.

  • Il quartiere storico di Malá Strana, palazzo Wallenstein, il Teatro degli Stati e la chiesa di Visehrad, sono state tutte location per le riprese del film Amadeus, otto premi Oscar, dedicato a Mozart.
  • Anche l’agente speciale Tom Cruise in Mission: Impossible, si aggira per il centro storico di Praga, sopra e sotto il Ponte Carlo. La sontuosa festa è ambientata nel Museo Nazionale di piazza Venceslao, mentre il ristorante che esplode si trova in piazza della Città Vecchia.
  • In Van Helsing, film popolato di vampiri, Parigi in realtà è la Città Vecchia, Nôtre Dame è stata aggiunta al computer, e il gran ballo di Dracula avviene a Malà.
  • Nel film La vera storia di Jack lo squartatore, con Johnny Depp nei panni dell’ispettore Abberline, la Gran Bretagna è in realtà la Repubblica Ceca. Moltissime scene sono girate a Praga, a Strahov, vicino al Museo Nazionale e in via Apolinarska.
  • Anche Sean Connery, ha lasciato qui le sue tracce nelle vesti di Allan Quartermain, eroe di La leggenda degli uomini straordinari. Il suo arrivo a Londra è girato al Rudolfinum, la riunione dei supereroi nella biblioteca del monastero di Strahov e le scene del Kenya appena fuori città.

Praga cultura

Questa città è talmente ricca di stili da fare pensare a un manuale di architettura vivente. Chiese gotiche, palazzi barocchi, giardini rinascimentali, edifici liberty e esempi di architettura cubista fanno di Praga un manuale di storia dell’arte sorprendente. E la passione per i libri e per la musica degli abitanti di questa città offre spunti per visite interessanti

  • Chi viene in vacanza a Praga può fare un’immersione nella musica di ogni genere. La classica è molto popolare e richiama tantissimi appassionati ogni anno a maggio, in occasione del Festival della musica della primavera. Le due famose sale da concerto sono al Rudolfinum e al Municipio, ma è possibile ascoltare concerti anche in tante chiese della città. Anche il jazz ha da sempre una forte presa sulla città e ogni sera si può ascoltare ottima musica nei numerosi jazz club del centro.
  • A Praga si può visitare una delle più belle biblioteche del mondo quella del Klementinum, ex collegio gesuita di architettura barocca. Attualmente custodisce più di 20mila volumi di letteratura teologica, entrati a far parte dell’edificio già agli inizi del Diciassettesimo secolo e un‘importante collezione di mappamondi e globi astronomici disposta al centro della sala, realizzata dagli stessi gesuiti che un tempo abitavano qui. Tra i globi sono presenti anche bellissimi orologi astronomici.

Praga della memoria

Le cose da vedere a Praga se si vuole conoscere davvero la sua storia ripercorrono anche gli anni più bui. Quarant’anni di totalitarismo hanno infatti segnato il volto della città.

  • Il famoso Muro di Lennon che chiude il Giardino a Malá Strana è noto per il ritratto di John Lennon dipinto qui dopo la morte. In realtà, la storia dei graffiti risale agli anni ’60 quando su parete divenne lo sfogo di disegni e messaggi con cui i cittadini esprimevano dissenso alla violenza e all’oppressione della repressione comunista.
  • Il Museo del comunismo, in via Na Prikope offre un viaggio interessante nell’epoca comunista, dal 1948 al 1989, mostrando tutti i suoi aspetti: le limitazioni nella vita quotidiana, la censura, i servizi segreti. Il percorso, diviso in più sezioni tematiche intitolate a Sogno, Realtà e Incubo, comprende documentari e installazioni 3D che aiutano a calarsi nelle atmosfere di quel periodo non molto lontano. La visita di questo museo renderà la vacanza a Praga ancora più intensa.
  • L’Hotel International a Dejvice è la testimonianza del realismo socialista degli anni ’50, un esempio perfetto del periodo. Ispirato alla torre dell’Università di Mosca e con tanto di stella sovietica in cima alla guglia, conserva al suo interno un grande arazzo con veduta di Praga, dove si scorgono la statua di Stalin e quella dedicata ai Carri Armati Sovietici, entrambe scomparse.

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