Cosa fare in estate a Tropea: la perla della Calabria

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Quest’estate post lockdown ci sta dando la possibilità di esplorare lentamente lo stivale, di scegliere mete alternativi, di fare viaggi più lunghi e con più tappe, complice anche il fatto che le strutture sono spesso con più disponibilità per una decisione presa all’ultimo momento. Per quanto sia andata alcune volte in Calabria non ci sono mai stata in estate eppure i tanti racconti di amici mi avevano preparata alle sue spiagge selvagge e il suo mare cristallino. Così eccomi qui nel mio viaggio on-the road che dalla Sicilia mi porta lentamente a Roma ho deciso di fare tappa a Tropea, nota come la destinazione più esclusiva e spettacolare della Calabria. Prima di darvi i miei suggerimenti nel dettaglio ci tenevo a sottolineare che sono rimasta davvero colpita dall’ospitalità della gente, che ogni giorno mi ha aiutato a vedere il luogo al meglio, mi ha invitato a scoprire nuovi angoli e a condividere il tempo con loro, il vero valore aggiunto di questa terra.

Cosa fare in estate a Tropea:

Visitare il centro storico di Tropea:

in estate a Tropea le temperature sono davvero altissime, vi consiglio di recarvi in paese o la mattina molto presto o in tardo pomeriggio, verso le 7 e poi restarci per cena, quando ogni angolo si colora di piccoli lampioni rendendo tutto un piccolo presepe.

Se vi piace camminare vi suggerisco di raggiungere la famosa e iconografica Chiesa di Santa Maria dell’Isola, fondata nel 370 D.C. di origine basiliana, rifatta in epoca gotica, per secoli è stato il rifugio di eremiti e naviganti, dato che prima non era collegato con la terraferma; si può raggiungere solamente a piedi con una ripida scalinata, intorno alla chiesa c’è uno splendido giardino ricco di piante mediterranee con una stupenda vista a mare che offre una panoramica molto suggestiva di tutta la costa, oltre ad essere un posto molto romantico. Il Duomo di Tropea è la bellissima Cattedrale di Maria Santissima di Romania, costruito in epoca normanna, trasformato con influenza barocca nel 1600, meravigliosa sia la sua architettura sia alcune opere che ospita al suo interno come il crocifisso nero e la pala della Vergine di Romania, opera di un allievo di Giotto. Per gli amanti dell’arte sacra merita una visita il Museo Diocesano al suo interno.

Le spiagge più belle di Tropea:

Quando si pensa a Tropea in realtà ci si riferisce a tutta la costa vicina. Sicuramente c’è una bellissima spiaggia anche davanti al centro storico, ma io consiglio di andarci solamente davvero fuori stagione e infrasettimanale o magari un tuffo la mattina presto o il pomeriggio tardi, altrimenti la troverete sempre molto affollata. La costa calabra è molto selvaggia, il vero valore aggiunto è scegliersi una caletta privata e farci il bagno, pertanto vi consiglio fortemente di comprare un piccolo ombrellone da qualche negozietto sulla strada perché fa davvero caldissimo e non è possibile restare tutto il giorno sotto al sole, inoltre la maggior parte delle spiagge ha la completa assenza di ombra naturale. La costa calabra è dogfriendly, nelle spiagge pubbliche si può portare il cane senza problemi e anche in molti stabilimenti, ma meglio chiedere prima.

Nei pochi giorni in cui ci sono stata posso dire che la spiaggia che mi ha emozionato di più è quella che viene chiamata Il Paradiso del Sub a Zambrone, si può arrivare anche in treno o in macchina parcheggiando in stazione e procedendo a piedi per una piccola discesa di circa 5/7 minuti. Ci sono diverse calette poco affollate, con poca ombra, il mare è meraviglioso e anche lo snorkeling, portatevi una maschera.

La spiaggia di Formicoli, avete presente i Caraibi? Però qui si mangia meglio! È di facilissimo accesso, ci si arriva in macchina, l’acqua è pazzesca, super trasparente, ciottolini bianchi e in alcuni punti le alte rocce fanno una piacevolissima ombra. C’è una specie di chioschetto sulla spiaggia dove mangiare, a primo acchito sembra niente di che, invece fa un pesce da paura, super consigliata la linguina ai frutti di mare. Alle palle di questo chiringuito, non appare lampante ma la spiaggia continua e più prosegui a piedi e meno gente trovi. Paradiso pieno.

Praia I Focu: una delle spiagge più famose della costa che tecnicamente si trova a Capo Vaticano, come spiegavo in questo post su Instagram, il nome lo si deve all’altissima temperatura che si raggiunge in queste calette dato che sono tutte riparate da enormi promontori. In estate fa caldissimo perché non circola aria e in inverno si riesce a fare il bagno perché sono protette dai venti. Queste meravigliose spiaggette che si possono osservare e fotografare dal belvedere non sono accessibili a piedi perché la strada è privata, è però possibile andarci via mare sia in gommone che in canoa o pedalò dalla vicina spiaggia di Groticelle.

Grotticelle è una spiaggia attrezzata piuttosto grande a Capo Vaticano, ma se proseguite lungo il litorale verso il faro trovate delle calette completamente incontaminate e con pochissima gente. Io ci sono scesa a piedi dal belvedere del Faro e lo sconsiglio vivamente, perché è molto lungo e scivoloso, è molto più pratico arrivare a Grotticelle e poi camminare via mare.

Fare un aperitivo in vigna a Tropea:

Pochi sanno che a Tropea esiste solamente una vigna, che guarda caso ha vista mare e oltre alle viti ha delle bellissime palme, sto parlando di Furchi Wine una piccola cantina vinicola che vi farà vivere un momento al tramonto davvero unico. Organizza aperitivi in vigna al tramonto con tanto di pic nic di prodotti tipici, cestino, panchette di legno e selezione delle sue produzioni autoctone. Oltre a vivere un momento indimenticabile imparerete molto sul vino di questa terra. L’azienda agricola Furchi produce anche delle buonissime cipolle di Tropea biologiche che vi consiglio di portarvi a casa (come ho fatto io).

Giro in gommone della costa:

Come sapete a me piace scoprire i luoghi soprattutto da mare, perché ho più libertà di movimento e soprattutto non mi piacciono le spiagge affollate.Vedere la costa di Tropea via mare è decisamente un valore aggiunto, in più, essendoci tantissime piccole baie è anche molto facile trovare posti riparati dove sostare. Io mi sono rivolta a Danilo di Sea Passion, con lui puoi sia affittare un gommone con marinaio sia prendere il mezzo e usarlo in autonomia, ha delle imbarcazioni davvero ottime, sicure e pulite.

Dove dormire a Tropea:

Nel centro storico di Tropea ci sono tantissimi B&B e affittacamere, per molti potrebbe essere un’alternativa interessante, personalmente non la preferisco perché secondo me in estate fa troppo caldo, ci sono troppi rumori e come immagino abbiate imparato sui miei gusti, io amo dormire in contesti più naturalistici, con uno spazio verde all’esterno sia per fare yoga, sia adesso per far correre la mia cagnolina. Pertanto cercando su Google Maps, strumento che uso moltissimo per cercare gli alloggi ho scovato Villa Giada. Ho adorato questa location, in pratica è una villa appartenuta a dei nobili di Tropea che anni fa hanno venduto e il nuovo proprietario l’ha trasformata in un bnb. Ha la tipica architettura anni 70, sembra di essere nella villa di Virna Lisi in Sapore di Mare (citazione del mio film preferito).

Le stanze sono davvero molto grandi, c’è un giardino bellissimo, dove si trova sempre ombra per riposarsi o allenarsi e… chicca vera e propria, si trova fronte spiaggia, in pratica aprite il cancello e scalzi andate al mare e vi buttate in acqua, cosa che ho fatto anche io. È l’unica struttura con accesso alla spiaggia, molte persone invece di andare in uno stabilimento restano sul prato con il lettino e vanno al mare solo per nuotare, che a parer mio è la soluzione migliore. Si trova in una zona davvero tranquillissima, considerate che io di notte dormivo con le finestre aperte per sentire il rumore del mare e il letto è comodissimo, cosa che mi capita di trovare davvero di rado. Per andare al centro storico basta salire una scaletta che trovate a 100 metri alle spalle del bnb e siete così vicini a tutto ma lontano da tutti. Durante il mio soggiorno, guardando le storie hanno prenotato 3 persone, devo dire che questo mi ha dato davvero tanta soddisfazione! Ovviamente questa struttura è dogfriendly.

Dove mangiare a Tropea:

Come tutti i posti turistici quasi sempre la qualità dei ristoranti è piuttosto bassa. La prima sera mi sono lasciata trasportare dalla location senza seguire i consigli di nessuno e ho mangiato da cani, non farò cattiva pubblicità al ristorante, ma vi suggerisco dove ho mangiato bene.

Lido Tropical, è il ristorante accanto al mio bnb Villa Giada, si trova sulla spiaggia, se vi recate in loco verso il tramonto lo spettacolo sarà mozzafiato. Si mangia benissimo, io ho fatto una cena degustazione e mi ha davvero stupito la qualità del cibo e la cura degli accostamenti. Le linguine con crema di zucchini e gambero crudo erano ottime. Porta Vaticana, in centro storico, di fronte l’omonima porta, buona sia la pizza che il pesce, gli spaghetti ai ricci meritano davvero. Mi hanno suggerito dei ragazzi di Tropea, ma non ci sono mai andata, di andare da Nico e Lilly, mi hanno detto che come qualità del pesce è eccelsa.

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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