5 Cose che devi assolutamente fare a Malta se non vai al mare

Molti associano Malta ad una vacanza di mare, un’alternativa ad un viaggio in un’isola del mediterraneo, ma a parer mio è uno di quei posti dove si può andare tutto l’anno, anzi è un posto perfetto per scappare dal freddo europeo in inverno, perchè vista la sua geolocalizzazione mediterranea ha un clima molto mite e costante tutto l’anno. Si possono trovare molte offerte per una vacanza a Malta sul sito di Voyage Privè.

Malta è sempre stata un’isola baricentrica, una tappa per le grandi rotte verso il medio oriente e nell’altro verso verso l’Europa, è sempre stata terra di passaggio e d’incontro, nel bene e nel male, ha sempre ospitato, fuggitivi, esiliati, combattenti, navigatori.

Quando nel 1530 l’Ordine dei Cavalieri Ospedalieri si trasferisce a Malta le conferisce un’importanza totalmente diversa, un controllo delle rotte verso il medio oriente tutto cattolico. Questo elemento ha portato non solo un fervore culturale ma soprattutto artistico, in un paio di secoli alcuni dei più grandi esponenti dell’arte figurativa hanno ornato i palazzi di La Valletta.

5 Cose che devi assolutamente fare a Malta se non vai al mare:

1.Visitare la Cattedrale di San Giovanni

La Cattedrale di San Giovanni è uno degli esempi di barocco più bello del mondo, vi consiglio di ricordavi di chiudere la bocca perchè non appena entrerete farete la figura del merluzzo! La ricchezza e la passione che ho trovato in questa chiesa mi ha decisamente stupito. Ho trovato molto delle mie radici, delle radici borboniche del Regno delle due Sicilie, partendo dai bellissimi dipinti di Mattia Preti e Caravaggio fino ai giochi di marmi policromi. Tutto però è caricato enormemente da stucco d’oro!

Il biglietto della cattedrale, che costa 5€ prevede anche un’audio guida multilingue che ti da la possibilità di dare un nome e un senso a tutto quello splendore che si sta vedendo. Se dovessi scegliere solo un’attrazione di Malta, sceglierei questa, voto 10!

2. Ipogeo di Ħal-Saflieni

L’ipogeo di Ħal-Saflieni è unico nel suo genere infatti è stato dichiarato patrimonio dell’UNESCO negli anni ’80. È l’unico tempio preistorico sotterraneo del mondo. È infatti, una struttura sotterranea scavata tra il 3600 a.C. circa e il 2500 a.C. a Paola, sull’isola di Malta. Si ritiene che in origine fosse un santuario, divenuto necropoli in tempi preistorici. È composto da due livelli, il primo, il più antico, dove sono state utilizzati delle caverne naturali, il secondo invece ospita delle opere scultoree di alto livello. Ha tre stanze principali, tra cui il Santo dei Santi, e la stanza dell’Oracolo.

La camera principale è composta da un ambiente circolare scavato nella roccia colorato d’ocra con diversi triliti; la stanza dell’Oracolo è di forma rettangolare, piuttosto piccola, con soffitto dipinto, la sua particolarità sta in un foro in una parete dove solo se un uomo inserisce la testa e parla il suono della voce viene diffusa a tutto l’ipogeo. La stanza decorata è per l’appunto la più decorata di tutte e ha anche la raffigurazione di una mano di pietra scolpita nella roccia. Tra le cose bizzarre dell’ipogeo c’è una buca profonda 2 metri che non si sa ancora se venisse utilizzata per raccogliere l’elemosina o per contenere serpenti. La donna dormiente la scultura più importante rinvenuta al suo interno è conservata nel Museo Archeologico.

3. M’dina- Cattedrale di San Paolo

Mdina è l’antica capitale dell’isola di Malta, si vede subito la sua impronta mediterranea, in molti momenti sembra di essere volati più a sud in medio oriente. Questa città vede il suo primo insediamento con i Fenici circa 1000 prima di Cristo, quindi la sua bellezza sta proprio nell alternarsi di stili, di palazzi, di opere d’arte. Per noi romani e direi comunque per noi cattolici di sicuro consiglio una tappa nella Cattedrale di San Paolo, un luogo davvero mistico e con un forte impatto emotivo. Mi ritengo una persona davvero fortunata, perchè credo di aver visto tutti i luoghi del culto Paualista, da Damasco alle domus nascoste di Roma, così non potevo perdermi la Cattedrale di San Paolo che vede la sua prima costruzione in epoca imperiale e il suo ultimo rifacimento in epoca contemporanea a fine 1800. Vi consiglio anche una visita alle Catacombe di San Paolo a Rabat, luogo in cui lui si nascose durante il naufragio a Malta e dove si narra sia stato morso da una vipera.

Mdina - Malta
Mdina – Malta

4. Un giro in barca nel porto che abbraccia 3 città

Malta ha uno dei porti più belli del mondo, perché a differenza degli altri non si apre in una semplice baia, ma si incanala attraversando tre città: Vittoriosa, Senglea e Cospicua. Questo porto così particolare era famoso già in epoca fenicia, furono la prima dimora dell’Ordine di Malta, prima che fosse costruita La Valletta e furono l’epicentro della resistenza del 1500 contro i turchi ottomani. Attraversando Vittoriosa si può ammirare il Fort Saint Angelo e il Palazzo dell’Inquisizione .  Da Senglea si può vedere chiaramente il Porto Grande i Giardini di Barrakka, un bellissimo giardino panoramico sul mare e la vista del Forte San Telmo che troneggia dall’alto. In passato la zona di Cospicua era prevalentemente famosa per il commercio dell’isola, c’erano infatti molte botteghe e mercati, adesso è stato creato un piccolo porticciolo turistico. Il giro in barca è piacevole da fare anche in inverno, dato che l’aria è protetta dal vento, ma a volte si possono incontrare delle onde lunghe, meglio chiedere al barcaiolo prima di iniziare la traversata.

La Valletta

5. Casa Rocca Piccola

Casa Rocca Piccola è bellissimo palazzo nobiliare del XVI secolo, un tuffo nel tempo e soprattutto nella vita privata del passato. Il palazzo si trova nel centro storico della Valletta ed è possibile accedervi anche seguendo una visita guidata di 45 minuti nei quali vi spiegheranno tutto sull’arte del palazzo e la storia della sua famiglia. Sia gli ambienti interni che esterni sono enormemente rifiniti, facendo trasparire l’opulenza e la ricchezza dei suoi proprietari e facendoci volare con la fantasia molto facilmente.

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