Viaggio nel Sud della Sardegna, la parte più wild e low cost dell’isola

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Se il nord della Sardegna è noto per le sue coste frastagliate e per la celeberrima Costa Smeralda, la zona sud dell’isola è invece caratterizzata da un’atmosfera più wild e meno mondana, ma non per questo meno affascinante. Le spiagge per lo più rocciose del nord, qui lasciano il posto a lunghi tappeti di sabbia, un po’ meno affollati rispetto a quelli della parte settentrionale. Gli hotel di lusso e l’atmosfera glamour sono sostituiti da una terra più genuina, low cost e incontaminata, dove sono la natura e l’arte a essere in primo piano.

Se si ha quindi voglia di conoscere il volto meno noto, ma spettacolare, del territorio sardo non si può che decidere di fare un salto nella sua parte meno turistica, scegliendo tra tutte le tratte di traghetti Sardegna disponibili quella che fa fermata a Cagliari. Questo è infatti l’unico porto a sud dell’isola.

Le migliori destinazioni da raggiungere

Le bellezze del sud della Sardegna sono pressoché infinite. Sono però 5 le località che vale la pena visitare per prime durante un viaggio da queste parti. Vediamole tutte.

Cagliari

Cagliari è il capoluogo dell’isola dove approdano i traghetti per la Sardegna diretti a sud, una città piena di sorprese e attrazioni da visitare. Il suo centro storico corrisponde al quartiere Castello, punteggiato da storici palazzi signorili, chiese e monumenti a pochi metri dal mare. Cagliari è la città ideale per chi viaggia in famiglia e ha voglia, oltre al mare, di visitare anche luoghi ricchi di storia. Ma non solo. Infatti, non mancano le spiagge, come la sua imperdibile spiaggia del Poetto: un lungo litorale che scorre per circa 8 chilometri, sormontato dallo spettacolare promontorio chiamato Sella del Diavolo.

Villasimius

Questa è una delle località turistiche più popolari del sud della Sardegna. Nei mesi estivi si riempie di turisti che finiscono per catapultarsi nelle sue incantevoli spiagge. Tra le più belle ci sono:

  • la spiaggia di Punta Molentis, dalla sabbia fine e chiara e dal fantastico mare,;
  • le spiagge di Porto Sa Ruxi, Campulongu e Porto Giunco.

Non mancano poi nemmeno le attrazioni culturali, come il Museo Archeologico e i resti di antiche necropoli.

Chia

Chia è una piccola frazione di Domus de Maria, nota per il suo litorale da sogno. La sua baia, caratterizzata da acque turchesi e favolose, è costellata da diverse spiaggette, perfette anche per chi viaggia con i bambini o in coppia. Tra quelle più amate ci sono Cala Portu, Sa Colonia, Campana e Su Giudeu.

Porto Flavia

Porto Flavia è una delle tappe più particolari da raggiungere sulla costa di Iglesias. Si tratta di una sorta di porto scavato nella roccia dal quale partivano un tempo i materiali estratti dalla miniera che ingloba. Le sue lunghe gallerie, di circa 600 metri, terminano a strapiombo sul mare, proprio di fronte alla roccia chiamata Pan di Zucchero. Visitare il sito è sicuramente interessate, ed è possibile solo con una guida.

Nuraghe di Barumini

A Barumini, nell’entroterra del sud dell’isola, si trova il sito Su Nuraxi. L’area archeologica include un nuraghe e alcune capanne. Questo villaggio nuragico è Patrimonio dell’Umanità dal 1997, ed è uno dei più belli e interessanti della Sardegna. Si tratta di un antico insediamento umano risalente all’Età del Bronzo, scoperto solo negli anni Cinquanta.

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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