Cosa fare sullo Zambesi in Zimbabwe

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Uno dei fimi più iconici dell’Africa, ha ispirato libri memorabili, è stato lo sprone continuo delle esplorazioni di Livingston, lo Zambesi è uno dei fiumi che ogni amante dell’Africa vorrebbe solcare. Durante il mio soggiorno in Zimbabwe ho avuto modo di soggiornare allo Zambezi Sands un bellissimo lodge della catena Imvelo che si trova proprio sull’acqua. Questa zona dello Zimbabwe si trova alla fine del Kalahari infatti la sabbia che si trova sulle sponde dello Zambesi è proveniente dal deserto del Kalahari.

#traveldasoli

Dormire sullo Zambesi è un’esperienza davvero rilassante, i ritmi sono molto lenti, ogni ospite ha massima libertà di organizzare la sua giornata secondo quello che più desidera, gli unici vincoli sono i pranzi che solitamente si servono allo stesso momento. Le camere dello Zambezi Sands sono tutte tende davvero grandi, con due ambienti e ognuna ha una bellissima terrazza con una piccola piscina privata. Io la mattina presto o il pomeriggio quando il sole calava leggermente usavo la terrazza per fare yoga con vista sull’acqua.

Il bellissimo giardino del lodge dopo pranzo diventava il luogo preferito dai cerbiatti della zona che venivano a mangiare l’erba tagliata di fresco. Con gli anni questi animali sono diventati molto familiari con l’uomo e non hanno più paura, quindi si avvicinano senza problemi. Un giorno un cucciolo di cerbiatto è venuto a curiosare vicinissimo e mi ha leccato la mano, purtroppo non c’era nessuno con una fotocamera nelle vicinanze per immortalare il mio momento bambi.

Lo Zambesi Sands Lodge ha una barca a disposizione degli ospiti, si tratta di una barca con chiglia piatta, tipo una chiatta che rende la navigazione sul fiume più calma e sicura.

 

Il pranzo viene serivto sotto gli alberi, nel prato che da sul fiume, super rilassante, mentre la cena sotto le stelle, c’è anche un boma sempre acceso, ossia un fuoco con delle sedute in circolo per chi vuole far perdere i propri pensieri tra il buio della notte e il fuoco.

Pescare il Tiger Fish sullo Zambesi

Se siete più esperti di me a pescare questo posto potrebbe essere il paradiso per voi perché è pieno di pesce gatto e dei famosi tiger fish che sono dei pesci grandissimi con dei denti spaventosi, immaginate una specie di piragna grandi come una cernia. Dicono che la loro carne sia buonissima, io non ho avuto la fortuna di prenderne uno.

Mi sono voluta cimentare sulla pesca, attività che escludendo qualche uscite al molo con una canna triste a 10 anni, non avevo mai fatto.

Sembra facile, ma non lo è! Immaginavo di stare ferma con una canna in mano e magari leggere o ascoltare della musica, invece la pesca da fiume è molto dinamica, un continuo di lanciare e tirare la lenza. Ma soprattutto io non avevo mai lanciato una lenza con quel gesto atletico dove l’amo corre lontano con un semplice movimento di polso. Mi ci è voluto tantissimo tempo di lasci falliti e figuracce per imparare a coordinarmi e poi la seconda frustrazione è arrivata quando ho capito che i pesci arrivavano e abboccavano, ma non riuscivo a dare il giusto colpo per prenderli con l’amo. Insomma mi sono divertita da morire, voglio farlo sicuramente, ma purtroppo la sera ho mangiato carne.

Crociera al tramonto sullo Zambesi

Il sole la mattina è molto forte, e nel pomeriggio diventa piacevolmente tiepido, concludere la giornata con una crociera sullo Zambesi è uno dei modi migliori per celebrare questo posto. Non pensate di trovarvi su una barca con turisti in shorts e infradito, questo tipo di crociera si fa con la braca privata del lodge, quindi sarete in pochissimi, durante la lunga passeggiata potrete degustare il drink che più preferite accompagnato da diversi snack. Il cielo cambia colore continuamente ed il paesaggio è davvero mozzafiato. Avrete la possibilità di incontrare diversi ippopotami. Una cosa molto importante è farsi “sentire” dagli ippopotami quando si arriva nelle loro vicinanze perché se all’improvviso emergono sotto la barca potrebbero anche capovolgerla.

A me, mentre stavamo fotografando il sole che calava, sono sbucati all’improvviso 3 enormi ippopotami da circa 2 metri dalla nostra barca. È stato stranissimo, sembrava “un agguato segreto”, per fortuna James, che era in barca con noi ha iniziato a battere sulla parte metallica della barca producendo un rumore sordo continuo in modo da avvisare gli ippopotami che nuotavano di non emergere sotto di noi, decisamente emozionante.

Fare canoa lungo lo Zambesi

Si può chiedere al lodge di organizzare una gita in canoa lungo lo Zambesi, è un percorso molto facile al livello tecnico perchè la corrente del fiume è fortissima, ma ci sono poche rapide, ma è fondamentale andare con una guida in modo che ti indichi il cammino migliore per resare a distanza di sicurezza dagli ippopotami.

Safari nelle vicinanze

Se il vostro viaggio in Zimbabwe non prevede alri safari, io vi conisglio fortemente di visitare il Hwange National Park, i ragazzi del lodge vi organizzano una giornata completa di game drive, si parte la mattina presto , si mangia nella savana e si ritorna al tramonto, esiste una game reserve a circa 2.5h dal lodge. Io non ci sono andata, ma gli altri ospiti del lodge si e hanno detto di aver visto tutti i big five.

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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