L’Alpe di Siusi è la meta ideale anche se viaggi da solo: ecco come godersela al meglio

Francesca Di Pietro Pubblicato il

È da sempre considerata una meta ideale per le famiglie per la varietà di alternative sicure e godibili che assicura anche a chi viaggia con bambini: l’Alpe di Siusi è perfetta, però, anche per chi viaggia da solo e vuole approfittare della propria vacanza in montagna per rilassarsi e staccare la spina dal tran tran di impegni e responsabilità quotidiane, scoprire nuove cose, provarsi in attività completamente diverse da quelle che svolge ogni giorno e per certi versi quasi “al limite”. Ecco, allora, alcune tra le migliori esperienze da provare sull’Alpe di Siusi.

Panorami, escursioni, sport, esperienze culinarie: il meglio dell’Alpe di Siusi

A partire dalle escursioni, naturalmente. In questa zona del Trentino-Aldo Adige situata a est di Bolzano si trovano, infatti, una serie di cime tra le più note tra gli amanti della montagna: il Sassolungo e il Sassopiatto, passando ovviamente per l’altipiano dello Sciliar. Esplorarle con ai piedi i propri scarponi da trekking o prenotando un’escursione guidata e di gruppo è un’ottima idea per scoprire la vera anima dell’Alpe di Siusi.

Obiettivo che non può dirsi completo senza essersi fermati a guardare da uno dei tanti punti panoramici che si incontrano sui sentieri le vedute mozzafiato della zona. Quando il sole comincia a calare, panorami come quello della Val Ciamin sono tra i più romantici e capaci di conquistare tutti con i propri colori. Gli amanti dei paesaggi, però, non dovrebbero perdersi neanche un giro sulla storica Seggiovia del Sole: collega in pochi minuti Ortisei all’Alpe di Siusi ed è un’occasione più unica che rara per viaggiare sopra le vette della zona.

A proposito di storia e tradizioni, per chi arriva da solo sull’Alpe di Siusi un ottimo modo per scoprirne la magia – letteralmente – è prenotare uno dei tanti percorsi tematici organizzati dagli operatori della zona e dedicati alle streghe dello Sciliar: leggenda vuole, infatti, che queste creature magiche amassero l’altipiano e trovassero qui rifugio. Se il turismo esperienziale è il trend del momento, però, sull’Alpe di Siusi non mancano alternative come assistere o partecipare personalmente, perché no, alla raccolta e alla lavorazione del fieno. Meritano anche una visita alcuni degli antichi borghi incastonati tra le montagne, come Castelrotto, dove la vera “esperienza” da provare è immergersi in quella che doveva essere fino a non molto tempo fa la vita di montagna. I più golosi, ancora, troveranno sicuro conforto nelle tante locande della zona o nelle vecchie malghe riadattate ad agriturismi dove si possono assaggiare piatti tipici come canederli, omelette e altri dolcetti serviti con marmellate e confetture realizzate in casa.

Naturalmente la possibilità di sciare e praticare innumerevoli altri sport invernali è tra le ragioni che ogni anno conducono in Alpe di Siusi un gran numero di viaggiatori, anche tra chi viaggia da solo. Gli impianti sono qui tra i più moderni e i più adatti qualunque sia il proprio livello di familiarità con gli sci. Ci sono scuole che propongono lezioni a pacchetti anche ai principianti, ma chi vuole perfezionare il proprio stile, qualunque sia la disciplina in questione, può optare anche per lezioni private con istruttore.

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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