Mi presento! Sono Michael Petrolini un ragazzo di Parma di ventiquattro anni. Tre anni fa ho deciso di mollare gli studi per partire e girare il mondo. In realtà ero partito inizialmente con l’idea di stare via solamente un mese, ma qualcosa è andato storto e da quel momento non ho mai smesso di viaggiare. Ho un blog di viaggi dove racconto le mie avventure www.vitadabackpackers.it una pagina Facebook e il mio canale Youtube
Sinceramente non saprei dare una risposta precisa, ma penso che il desiderio di conoscere cosa c’è al di fuori è stato uno dei principali motivi. Sono sempre stato un ragazzo molto curioso e pieno di energie, la mia vita mi sembrava monotona e sentivo il bisogno di avventure, di scoprire qualcosa di diverso. Sto cercando anche io di darmi risposta a questa domanda, ma senza averne una. Per ora mi piace andare e basta! Senza dover dar troppe risposte o motivi della mia partenza. Quando lo capirò forse smetterò di viaggiare! Chi lo sa…
In realtà la mia prima vera meta è stata la Nuova Zelanda, dove ho trascorso sei mesi quando avevo 17 anni. Li ho incontrato una delle prime persone che mi ha fatto capire che avrei voluto viaggiare. Ho dovuto finire le superiori prima di pensare di partire ancora, ma non era nei miei piani stare via così tanto tempo. Durante il mio viaggio in California qualcosa è cambiato, qualcosa si è acceso nella mia testolina e mi ha fatto prendere la decisione definitiva. È stato un po’ un susseguirsi di eventi a farmi continuare a viaggiare. L’aver trovato lavoro in America mi ha dato una gran spinta. Naturalmente non potrei lavorare in America, quindi questo dovrà rimanere un nostro segreto!
Come dicevo nella risposta numero 3 in Australia ho conosciuto molta gente asiatica, soprattutto gente proveniente dal Taiwan e Giappone. Questa gente mi è rimasta molto impressa e avendo legato molto con loro avrei voluto conoscere di più le loro tradizioni e culture. Non ci ho messo molto a comprare un biglietto per andare a trovare tutti gli amici che mi ero fatto in Australia! In Giappone ho viaggiato la maggior parte del tempo da solo, facendo autostop e couchsurfing, mentre in Taiwan sono stato ospitato tutto il tempo dai miei amici e dalla mia ex fidanzata, anche lei taiwanese. Ho scelto queste mete anche perché non sono mete scelte dai backpackers! Fino a due anni fa non avrei mai pensato che avrei trascorso tre mesi in giro per il Giappone. Figuriamoci il Taiwan che non sapevo nemmeno dove fosse.
Su questa domanda sono d’accordo per il 50 per cento, perché a essere sincero una base universitaria l’avrei voluta avere per quello che sto facendo (studiavo sociologia).
Però è anche vero che ho imparato veramente moltissimo viaggiando. Ora sono diventato un freelancer (lavoro online) e ho imparato ad adattarmi ad ogni tipo di lavoro. Ho fatto il giardiniere, muratore, raccoglitore di banane, pulisci cessi, barista, cameriere, pizzaiolo. Viaggiare ti insegna a essere più creativo e responsabile nel mondo lavorativo. Ti rende anche più socievole, e l’essere socievoli aiuta molto a trovare lavoro! Io ora sto imparando a fare il fotografo e video, sono ancora all’inizio ma sto già trovando dei lavoretti nel settore. Se miglioro perché non diventare un video reporter?
Ora dovrò tornare in America a lavorare. Poi pensavo di comprare un minivan e iniziare con una nuova avventura in giro per il mondo! Per ora sto facendo video dei miei viaggi e stanno iniziando ad avere un buon seguito!