Sorvolare le Linee di Nazca in Perù: come e quanto costa

Categorie: Consigli pratici, Peru

Quando decisi di attarversare la Cordillera delle Ande, avevo due grandi sogni, raggiungere Machu Picchu attraverso l’originare Inca Trail e sorvolare le linee di Nazca.



Quel viaggio durò 3 mesi, la mia intenzione era di viaggiare sempre backpacking ma avevo messo un po’ di soldi da parte per togliermi questi due sfizi. Diciamo che per me erano quelle cose che “ti capitano una volta nella vita” e non avevo voglia di godermeli a metà.

Le linee di Nazca sono sempre state nel mio immaginario come uno dei misteri del mondo, mi ricordo da bambina a sfogliare Focus nella mia cameretta con gli occhi sognanti.



Diciamo che dagli anni ’90 ad oggi gli studi sono andati avanti, e abbiamo una idea abbastanza chiara di cosa rappresentassero. Ci sono oltre 13 mila linee tracciate sul terreno dell’arido altopiano che si estende tra le città di Nazca e Palpa, nel sud del Perù, per intenderci nella strada che da Lima di porta ad Arequipa. I geroglifici sono di epoche diverse, gli storici dicono che sono state tracciate tra il 200 a.C. e il 600 d.C., hanno le forme più disparate, da semplici linee immense fino a forme geometriche, sagome animali, stelle e figure mitologiche, insomma c’è tanto materiale per costruire storie mitiche.



Gli sudi più attendibili dicono che il loro scopo sia cambiato negli anni, nella prima fase della loro storia (ossia intorno 200 d.C.) le linee servivano come punto di riferimento per i pellegrini in visita al complesso religioso pre-Inca di Cahuachi, un insieme di templi e piramidi oggetto di offerte religiose e sacrifici umani. Ma il loro scopo dovette mutare dal 200 d.C. in poi, nella cosiddetta epoca Nazca, le linee divennero i luoghi prescelti per compiere strani rituali, che includevano la rottura di vasellame nei punti di intersezione tra un disegno e l’altro. Questa nuova funzione li accompagnò anche dopo il declino del complesso di Cahuachi.

Le linee sono fatte tecnicamente in un modo semplice, scavando e mettendo i detriti ai lati, non subiscono erosione perché le condizioni climatiche di quell’altopiano peruviano sono tali da non esserci né vento, né pioggia, ancora una volta gli ingegneri peruviani non si smentiscono.

La cosa strana ovviamente, è capire come abbiano potuto farle considerando che si possono vedere solo dal cielo quindi diciamo che le proporzioni non sono proprio facili da mantenere.

Come si vedono le linee di Nazca?

1. Mirador

Molti dei viaggiatori low cost preferisce non spendere circa 100€ per un volo di mezz ora e quindi opta per il Mirador, ossia una torretta a 20km a nord di Nasca sulla Panamericana Sur. Per raggiungere la torretta basta prendere qualsiasi bus in partenza da Nazca verso nord, il biglietto costa circa 2 soles e dura una mezz ora.

Dal mirador si vede poco e niente, diciamo che in maniera obliqua di può decifrare la figura della lucertola dell’albero e delle mani, se avete occhi di falco allora forse riuscirete a vedere anche la rana, ma ovviamente non siete molto alti quindi la visione non è molto chiara.

2. Sorvolo delle Linee di Nazca

Il sorvolo viene effettuato con velivoli leggeri da 3 fino a massimo 9 posti, è molto meglio volare la mattina presto, dalle 7.30 alle 10 perchè non c’è vento e la luce è migliore, ricordiamoci che siamo nel deserto quindi più tardi il sole diventa accecante. Solitamente il pomeriggio si alza un vento forte e spesso i voli vengono cancellati.

Io vi consiglio due compagnie, perchè ci sono proprio andata negli uffici e ho visto gli aerei: Alas Peruanas e Aereo Paracas.

Io ho prenotato prima via email il sorvolo, poi a dire il vero una volta arrivata lì mi sono accorta che per Alas Peruanas avrei dovuto aspettare un paio d’ore mentre Aereo Paracas partiva subito e quindi ho cambiato la prenotazione, però nel 2011 non si pagava on line, ora ho visto il sito e alcuni ti chiedono pagamento anticipato.

 

Ad ogni modo cosa fondamentale:

Per un Sorvolo delle Linee di Nazca di 30 minuti non spendere più di 90$

Aero Paracas fa anche un sorvolo di un’ora, ma è un itinerario diverso, quindi verificate bene prima di scegliere, io ero più interessata a vedere le figure del volo di 30 minuti.

Le linee sono scavate tono su tono, senza la guida si vedono difficilmente. Il sorvolo è molto emozionante, ma si fa fatica a riconoscere le incisioni.

Mi raccomando non mangiate niente prima, avrete molto mal d’aria l’aereo fa curve in continuazione, guardate un punto fisso, respirate e andrà tutto bene.

Appena atterrati  ci saranno diversi baracchini di street food dove fare colazione, e in Perù si cade sempre in piedi.

 

Personalmente io ho scelto di non dormire a Nazca, avevo preso il bus notturno da Arequipa , poi mi sono fermata a Nazca per il sorvolo, ho messo il mio zaino nel deposito bagagli e dopo aver mangiato la colazione ho preso un taxi colectivo, ci sono anche diversi bus, per Huacachina, o comunque Ica o Pisco, ovunque voi vogliate fermarvi, sono 5km davvero pochissimo.

Nazca si può anche effettuare come escursione da Huacacina o Ica se preferite.

Quelli che si fermano la notte o fanno tour organizzati di solito visitano anche: