Ricerca: Il cambiamento dell’atteggiamento nel viaggio post quarantena

Categorie: Consigli pratici

È on-line la ricerca su come è cambiato l'atteggiamento nel viaggio post quarantena per Coronavirus. Intervistati 1200 italiani.

Volevo ringraziare tutti voi per il supporto che mi avete dato compilando il questionario il mese scorso. Sono molto contenta perché la ricerca sul cambiamento dell’atteggiamento nel viaggio post quarantena è finalmente on-line e a giugno verrà pubblicata su una rivista di settore, ma non vi anticipo nulla. Sono riuscita a raccogliere 1200 risposte, risultato davvero sorprendente in così poco tempo.



I risultato sono stati molto interessanti, alcuni me li aspettavo, altri mi hanno stupito tantissimo. Vi lascio l’abstract qui di seguito e per chi è interessato vi invito a leggere la mia ricerca sul mio sito professionale come psicologa turistica.

Abstract

 



Analisi condotta in maniera digitale su un campione di 1172 soggetti di cui il 77% donna la cui distribuzione d’età principale è dai 25 ai 44 anni (56%). Le persone hanno evidenziato una stabilità di scelta per quanto riguarda la compagnia dei prossimi viaggi. Cambiamenti sostanziali si sono riscontrati nel tipo di vacanza che si cercherà infatti è emersa una grande voglia di natura, desiderio di perdersi in spazi aperti per bilanciare la costrizione della quarantena e anche perché ritenuti più sicuri in quanto isolati. Cresce il desiderio di socialità, voglia di condividere il tempo con le persone che non abbiamo potuto vedere per mesi, cresce l’esigenza di una vacanza relax, la pandemia e il relativo lockdown hanno rappresentato per molti una grossa fonte di stress, non solo psicologica, ma anche organizzativa e fisica. C’è una crescita d’interesse nell’alloggio in campeggio e nelle seconde case, ma resta alto il desiderio di alloggiare in hotel e case vacanze come ogni anno.