Siamo sempre più proiettati a rendere i nostri viaggi low-cost, a spendere poco, magari per poterne fare di più in un anno, e lo capisco benissimo, ho viaggiato anche per 9 mesi all’anno per molti anni e sicuramente si deve arrivare a compromessi. Ma su una cosa non sono mai scesa a compromessi: l’assicurazione di viaggio.
Ho visto troppa gente farsi male per cavolate in viaggio e poi fare le collette on line per trovare i soldi per farsi curare, magari poi per una cavolata rischi di avere una frattura che non si ricompone correttamente o un’operazione fatta male perché non si è potuti andare nella clinica migliore.
Per darvi un po’ un’idea di quanto costa un ricovero in altri paesi, ho fatto un po’ di ricerche online ed ecco alcuni numeri.
Nel 2019, il costo medio di 1 giorno di ricovero negli Stati uniti variava tra i 2.149 e i 2.739 dollari (a seconda del tipo di ospedale).
Nel Regno Unito il costo per la sola ammissione al Pronto Soccorso (A&E) è può arrivare fino a 359 sterline, mentre il costo medio per il viaggio in ambulanza è di 292 sterline.
Questo perché, sebbene lo UK abbia il più grande sistema di sanità pubblica in Europa (l’NHS), per accedervi è necessario essere residenti nel paese.
Anche in Thailandia sono presenti ospedali pubblici, ma le condizioni sanitarie non sono le migliori. In più potrebbe essere complicato ricevere assistenza medica se non si parla il tailandese. Le strutture private hanno condizioni decisamente migliori, ma anche costi piuttosto elevati.
In tempi di pandemia, poi, il costo per l’assistenza medica per COVID 19 negli ospedali privati può arrivare a toccare i 1.500 euro al giorno.
In più, il governo tailandese ha reso obbligatoria l’assicurazione per il Covid per chiunque voglia entrare nel paese.
Diversi report ufficiali confermano come i sistemi sanitari di gran parte dei paesi africani, già di per sé piuttosto fragili nella maggioranza dei casi, siano stati ulteriormente messi alla prova dalla pandemia, che ha rappresentato una vera e propria emergenza nell’emergenza.
È quindi sempre consigliato rivolgersi a delle strutture private, ma con i costi che questo comporta, ovviamente.
Insomma, un’assicurazione di viaggio di questi tempi è altamente consigliata. Ma io che ormai viaggio abitualmente da diversi anni, so perfettamente quanto complesso possa essere scegliere, trovare e sottoscriverne una.
Per questo mi sento di consigliare fortemente l’assicurazione di Heymondo, che nasce proprio con la mission (molto smart) di semplificare l’assicurazione di viaggio.
Infatti Heymondo è stata creata da specialisti del settore travel che hanno voluto combinare la loro esperienza con le nuove tecnologie.
In questo modo, se hai bisogno di un’assicurazione di viaggio, ottieni sempre l’opzione migliore per ogni viaggio.
Il sito stesso di Heymondo è pensato per offrire un’esperienza di acquisto più semplice e trasparente possibile e l’assistenza clienti, disponibile 24 ore è accessibile dall’apposita app che offre offre una funzionalità di chiamate gratuite al team di supporto e l’accesso diretto alla documentazione della propria polizza.
Ciascuna delle polizze di viaggio disponibili sul sito di Heymondo offre una copertura Covid completa che vale in tutti paesi (ad esclusione di quelli sconsigliati dal Ministero degli Affari Esteri stesso) e che include:
Una copertura piuttosto completa, quindi, ma soprattutto vantaggiosa perché Heymondo garantisce sempre prezzo conveniente, tra i più bassi sul mercato, in più come vi dico sempre tutta la mia community ha il 10% di sconto se accede dai miei link.
Sebbene un’assicurazione di viaggio per entrare negli Stati Uniti non sia obbligatoria, è altamente consigliata, per le ragioni di cui parlavo sopra: la sanità negli USA è interamente privata e una delle più costose del mondo.
L’assicurazione per gli USA prevede tre diverse soluzioni: “Viaggio Tranquillità”, “Viaggio Top”, “Viaggio Premium”.
Include:
Comprende tutti i servizi del “Viaggio Tranquillità”” e in più la copertura in caso di furto o danneggiamento del bagaglio
Prevede le stesse coperture del “Viaggio Top” più la copertura in caso di annullamento del viaggio
Quello che apprezzo molto dell’assicurazione Premium, in particolare, è che non si tratta solo di un’assicurazione sulla salute, ma di un pacchetto che tengono in conto a 360 gradi dei rischi che un viaggio può implicare.
Gli stessi pacchetti previsti per gli Stati Uniti sono pensati e sottoscrivibili anche per la Tailandia.
Oltre alle motivazioni di cui parlavo prima, trovo che un’assicurazione di viaggio per la Tailandia sia consigliabile perché lì non esiste l’obbligo di assistere uno straniero se non è coperto da un’assicurazione. In più le strutture private accettano solo pazienti con garanzie preliminari di pagamento.
È la polizza pensata per chi è un viaggiatore abituale e prevede copertura assicurativa su tutti i viaggi che farai durante un anno.
Preparati perché è una polizza davvero estesa e completa che include:
Il costo è a sua volta molto competitivo perché assicurandoti per un periodo di tempo molto lungo, abbassi il prezzo giornaliero assicurato, facendo di questa opzione la più conveniente. Dai un’occhiata la trovi sempre a questo link.