Il Blog da il Blog Toglie

Categorie: Esperienze
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Ammetto che quando ho iniziato a scrivere questo blog non sapevo cosa aspettarmi, forse che sarebbe potuto un giorno diventare il mio lavoro, che avrebbe potuto ispirare altre persone a viaggiare, però di sicuro non avrei mai pensato che mi avrebbe fatto conoscere delle persone fantastiche.



Come ho detto più volte, la cosa principale che mi spinge a viaggiare e forse dovrei dire a cercare, è l’interesse per le persone, parlare con qualcuno che ti da un punto di vista diverso sulla stessa cosa a cui tu hai pensato magari giorni.

Viaggiare da sola mi ha permesso di incontrare persone meravigliose nei miei cammini, di scegliere a volte di proseguirli insieme, di desiderare tanto di poterlo fare anche se il destino era avverso in quel momento, di prendere un volo solo per rivedere un amico.



Io e Giulia al mio compleanno

Viaggiare da soli, il blog, mi ha permesso di diventare un catalizzatore di persone che prendono strade simili, di persone che sono state spinte dalle stesse scelte, che hanno messo in gioco tutto per un senso di libertà.

Ovviamente io le ho cercate molto, nei blog di altri, nelle conversazioni in rete, gli amici di amici raccontati alle cene o semplicemente quelli che mi scrivevano un’email per farmi conoscere la loro storia.



In maniera naturale, le persone che hanno interessi simili si avvicinano, non importa quando o quanto o dove, ma si incontrano in un momento, a volte dal vivo a volte in rete a volte un piano segue l’altro piano.

Nella mia vita ho sempre avuto relazioni amicali con persone di ambiente simile al mio, magari con la mia stessa mente contorta, ma difficilmente scelte perché condividevano i miei interessi reali o le mie scelte di vita.

Così senza cercarlo o senza neanche immaginarlo prima che succedesse, ho scoperto che il blog, la rete, la comunità, ci permette di incontrare persone simili a te, con interessi profondi condivisi. Negli ultimi 3 anni sono passata dal leggere sognante il blog di Giulia Raciti, a farla diventare una mia carissima amica, dall’intervistare Andrea sui suoi trekking in Nepal a parlarghi dei miei dilemmi amorosi mentre ero in Indonesia, ad andare in giro per Londra con Valerio, al carnevale di Salvador con Stefano e nell’aprire una società con altri 3 blogger italiani.

con Valerio e Giulia a Londra

A volte penso a quando negli anni 2000 mio padre diceva che inernet ti portava in una realtà virtuale, non reale, oggi giorno credo che ti dia la possibilità di entrare in contatto con persone che ti interessano, ma che non eri riuscito a trovare fino ad adesso, ti da la possibilità di scegliere, di unire persone simili, di trovarle facilmente.

Ok forse è un post, molto personale, ma negli ultimi 4 mesi della mia vita mi si è completamente ribaltato il mio portfolio di affetti e di chi credevo facesse parte della mia vita, mi sono accorta che se tu cambi, anche le persone delle quali ti circondi dovranno necessariamente cambiare. In fondo non è così triste è solo il ciclo evolutivo!