Come visitare il Blyde River Canyon – Sudafrica

I miei consigli per come vivere al meglio l'esplorazione del Blyde River Canyon, uno dei 3 canyon più grandi del mondo a due passi dal Kruger.

La maggior parte delle persone che scelgono di visitare la parte nord est del Sudafrica, ossia quella che tocca il Kruger, si ritagliano almeno una giornata al Blyde River Canyon, personalmente ritengo che se siete amanti dello sport all’aria aperta e del trekking vale la pena restare qualche giorno in più e viversi le cose con più calma.



Il modo migliore per esplorare questa zona di Sudafrica è affittare una macchina, personalmente consiglio un 4×4 perchè anche se le strade principali sono asfaltate, molto spesso ci si spinge nelle riserve o in percorsi secondari e si possono trovare buche o pozze, peggio ancora se trovate la pioggia.



Il Blyde River Canyon, oltre ad essere il terzo più lungo del mondo ha un’importanza storica molto forte per il Sudafrica, durante le guerre tra boeri e inglesi, quando ci fu la grande marcia con i carri in questa zona si combattè una battaglia davvero molto sanguinosa, per questo motivo il fiume fu soprannominato Blood river, perchè si narra scorresse moltissimo sangue, e con il tempo il nome si è trasformato in Blyde River.

Il mio consiglio è di iniziare ad esplorare il Blyde River dal basso ossia dalle cittadine di Graskop o di Sabie perchè sono più strategiche per esplorare la zona senza perdere troppo tempo in macchina.



Cose da vedere al Blyde River Canyon:

Dove Dormire al Blyde River Canyon:

Come ho detto sopra per comodità logistica io consiglio di restare tra Sabie e Graskop

Graskop:

Laguna Lodge: bellissima struttura immersa nella natura a 10 minuti da God’s Window, ti permette di isolarti dai pullman di turisti che invadono la cittadina, ma di restare vicino a tutti i luoghi di interesse

Berlin Falls Country Estate: una sistemazione più contenuta come costi e con un’atmosfera più da guest house, sembra di vivere in una casa di campagna, molte stanze hanno al cucina così si può cucinare in loco risparmiando molto dato che solitamente gli hotel offrono cene carissime per gli standard Sudafricani

Kloofsig Holiday Cottages: è una bellissima struttura immersa nel verde, ha stanze molto grandi con terrazza e molte con il camino, ti da una sensazione di relax e lontananza dalla confusione

Sheri’s Lodge & Backpackers: sicuramente un posto frequentato da giovani, dove soggiornare per fare nuove amicizie, ha diverse strutture tipiche Sudafricane, grandi capanne circolari adibite sia a stanze private che di gruppo, giardino grande e piscina in comune

Sabie:

The Sabie Town House Guest Lodge: una grande casa di legno nel mezzo della foresta, stanze ampie, camini, giardini e tanti fiori

Sabie Self Catering Apartments: appartamenti davvero di livello, arredamento interno molto curato, massima privacy, spazi esterni grandi e delle cucine molto attrezzate

Thandamanzi Self Catering: bellissima struttura nel verde, molte stanze hanno un grosso spazio esterno con possibilità di fare braai, a pochi passi scorre un ruscello e ci sono le paperelle, perfetto per il relax estivo