Cemetery Safari: In viaggio da sola per cimiteri di Claudia Vannucci 

Categorie: Libri in viaggio

Un libro divertente e sui generis il viaggio in solitaria di Claudia Vannucci alla riccerca di cimiteri, nel suo ultimo libro Cementry Safari.

Cemetery Safari

In viaggio da sola per cimiteri

di Claudia Vannucci

Cemetery Safari è unico nel suo genere, originale come la sua autrice: è un libro di viaggi, ed è anche un libro sui cimiteri. Claudia Vannucci ha viaggiato in tutto il mondo, andando sempre in cerca di cimiteri da visitare, e dopo anni di esplorazioni dei cimiteri ha raccolto le sue esperienze in questo libro. Il sottotitolo recita “i morti non sono mai stati così divertenti” ed è molto azzeccato, perché si è rivelato una lettura piacevole, mai noiosa e che mi ha strappato diverse risate.



Dagli Stati Uniti all’Asia passando per l’Africa e per l’Europa, Cemetery Safari racconta di cimiteri storici e affascinanti, di tombe bizzarre, di personaggi sepolti che hanno avuto vite straordinarie e che hanno voluto essere ricordati in modo originale dopo la propria morte.

Le celebrità non mancano, da Edgar Allan Poe a Jimi Hendrix fino alla strana vicenda della tomba (vuota) di Adriana Balboa: tutti hanno una storia legata alla propria morte e alla propria tomba da raccontare. Ma ci sono anche tanti personaggi poco noti, che però hanno vissuto vite degne di essere raccontate, e che possono essere scoperti e ricordati trovando le loro sepolture nei cimiteri. C’è persino il cimitero che ha ispirato a Edgar Lee Masters l’Antologia di Spoon River, si trova in Illinois e il racconto del viaggio per visitarlo è uno dei capitoli più belli del libro.



L’argomento cimiteri può sembrare triste e pesante, ma l’autrice è riuscita a essere divertente e ironica, a volte addirittura spensierata. Ha voluto affrontare questi luoghi dal punto di vista della storia locale, dell’arte e della ricerca di storie curiose da raccontare, e ha lasciato da parte le atmosfere macabre così come le superstizioni. Perché le stranezze abbondano tra le lapidi dei cimiteri assai più che i fantasmi, e questo libro di stranezze ne contiene un bel po’. Per questo Cemetery Safari è un libro che consiglio di leggere a tutti, non soltanto a chi abitualmente visita i cimiteri, ma anche a chi cerca una lettura divertente, curiosa e insolita.

Il libro racconta anche le esperienze di viaggio dell’autrice, gli incontri, le disavventure e le scoperte di nuove culture. Claudia ha viaggiato tanto, soprattutto da sola, e affronta l’argomento dei viaggi in solitaria con naturalezza e senza auto compiacimento. È un libro che consiglio anche a quelle ragazze che cercano motivazioni e ispirazioni per compiere un viaggio da sole, e che vogliono conoscere le esperienze e di altre viaggiatrici. Cemetery Safari dimostra che se lo si vuole, è possibile viaggiare da sole inseguendo con entusiasmo luoghi e passioni fuori dall’ordinario.



È un libro che stimola la curiosità: leggendolo viene voglia di approfondire storie e personaggi, di leggere i libri che vengono citati e di saperne di più sugli argomenti trattati (alcuni davvero bizzarri come i libri rilegati in pelle umana dell’800). Ma soprattutto fa venire voglia di viaggiare, e di andare a visitare i cimiteri con nuovi occhi durante i propri viaggi.