Prima volta a Cape Town: Cosa Fare Assolutamente

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Cape Town è, decisamente, senza ombra di dubbio, una delle città che amo di più al mondo e dove, a mio parere c’è il migliore stile di vita possibile, o quanto meno, quello più vicino alle cose che amo e che vorrei ogni giorno. Per chi non lo sapesse, sono stata a Cape Town 4 volte nella mia vita, di cui l’ultima nell’inverno del 2018 mi ci sono trasferita da gennaio ad aprile, cercherò di dare tutti i consigli che posso in quest’articolo, ma sicuramente mi dimenticherò qualcosa quindi se hai delle domande specifiche scrivimi su Instagram solitamente rispondo in tempo reale o quasi..

Iniziamo da qualche domanda che mi fate sempre.

Cape Town è sicura? Anche se si viaggia da soli?

Assolutamente sì! Per quanto le città del Sudafrica non abbiano un’ottima fama sulla sicurezza Cape Town è sicura, nei limiti delle grandi città. Considerate che una delle più grandi piaghe del Sudafrica e soprattutto di Cape Town, sono i mendicanti. In questo paese è un problema davvero importante, non so se lo sapete ma c’è un altissimo tasso di dipendenza da alcol e droghe, qui ci sono droghe che costano meno di 1€ e che sono devastanti, quindi molte persone finiscono per perdere lavoro, famiglia e iniziano a mendicare. Questo significa che li incontrerete spesso per strada e che di notte può essere un po’ spiacevole.

I miei consigli sono: non girate di notte per Long Street, che anche se per tutti è il posto più turistico della città è anche il più pericoloso, se per qualche motivo siete nella city di notte, posto che sconsiglio vivamente, andate via o prendete un taxi. In Sudafrica generalmente non si cammina, i sudafricani non lo reputano sicuro, specialmente di notte, ergo, se non siete sicuri che la strada sia super illuminata, in un buon quartiere e se siete da soli, prendete la macchina o Uber perché potreste non trovare nessuno sui marciapiedi. Tutti gli hotel o ostelli hanno la sicurezza 24h su 24h quindi sarete tranquillissimi, anche molte case in affitto, altrimenti hanno grate ovunque, alle porte, alle finestre, può sembrare strano, ma poi ci farete l’abitudine. Il motivo principale per cui lo fanno è perchè qui non esistono le porte blindate o le finestre con il doppio vetro come da noi e non ci sono persiane, credo per motivi economici il che rende tutto più vulnerabile, problema che hanno arginato mettendo grate e allarmi. Quindi tornando a noi, Cape Town è sicura, ma se è la prima volta che ci venite, nel dubbio la sera muovetevi solo in macchina. Qui ho scritto un articolo sulla sicurezza per le donne.

Prima volta a Cape Town cosa fare

Quale è il periodo migliore per andare a Cape Town:

San di contro tendenza rispetto a molte agenzie di viaggio. Il periodo migliore per andare a Cape Town è il nostro inverno, anzi da Novembre la loro primavera dove si possono vedere tantissimi prati fioriti ad Aprile, massimo primi giorni di maggio poi inizia a fare freddino. Il periodo migliore per me è gennaio e febbraio, anche il periodo natalizio è ottimo, ma più caro, invece dopo il turismo diminuisce e cresce il numero di persone che si trasferiscono lì per “svernare” come ho fatto io diverse volte.

A Cape Town c’è una grossa industria cinematografica/pubblicitaria, si spostano intere produzioni soprattutto per girare le pubblicità che andranno live nella nostra estate, quindi c’è molto fermento e ci sono molte persone che lavorano in quest’ambito.

Se per motivi personali ci devi andare durante la nostra estate, considera che farò molto freddo e che la città è piuttosto spenta e buona parte dei bar e locali sul mare sono chiusi, quindi avrai un idea piuttosto parziale di quella che è la città.

Parlando di clima in estate di giorno fa molto caldo e in serata potresti aver bisogno di una giacchetta, a febbraio spesso c’è vento forte, il vento se viene da sud è ovviamente  gelido perché viene dall’Antartide, quindi prevedi anche qualcosa per proteggerti. In inverno invece può arrivare anche a pochi gradi e il vento è davvero spiacevole.

Come raggiungere Città del Capo dall’Aeroporto

Dall’aeroporto è possibile utilizzare il bus numero #A01 che vi porterà direttamente in centro, è sicuramente il mezzo più economico, è possibile comprarlo con la My City Card.

Io visto che preferisco avere la macchina per girare ho sempre affittato direttamente la macchina in aeroporto così risparmiavo il costo del transfer.

Alternativa sempre valida se preferite un approccio più soft alle strade della città è prenotarvi un transfer privato, io ho usato (anche in altre città ill servizio di Welcome Pickup e mi piace molto sono preciso ed è tutto molto chiaro e tracciato, ho controllato le tariffe e su Città del Capo costa circa 28€ dall’aeroporto al Centro cittadino.

Come muoversi a Cape Town?

Come vi ho detto nel paragrafo precedente i Capetonian non camminano, il che nasce sia per un motivo di sicurezza, ma anche per un motivo pratico perché la città è sviluppata in larghezza e in molti posti ci sono le montagne nel mezzo, quindi la macchina diventa importantissima. Personalmente vi consiglio, se avete voglia di fare tutto in modo indipendente, di affittare una macchina in aeroporto e usarla per tutto il periodo in cui soggiornerete, il costo è davvero ridotto, circa 10-15€ al giorno e avrete molta libertà. Per quanto loro dicano che ci sia molto traffico, per noi italiani il traffico è davvero poco, gli unici momenti importanti sono la mattina presto e alle 16 quando tutti escono dal lavoro, nelle altre ore non c’è mai coda e si parcheggia facilmente. Ovviamente si guida a sinistra, ma tutte le strade sono grandi e non avrete problemi dopo i primi 10 minuti.

Se non avete proprio voglia di guidare, in centro di giorno si può andare a piedi e per tutti gli altri casi, Uber che in Sudafrica costa davvero pochissimo, parliamo di 0,80€, 1€ a corsa se restate in centro.

Se vi volete dilettare con i mezzi pubblici c’è una linea di bus molto efficiente alla quale si accede con la comodissima tessera My City Card che può anche funzionare come carta di credito.

Altra opzione bizzarra, ma che può risultare comoda è Hop On Hop Off, li avete sicuramente visti sono quei bus che fanno itinerari turistici e vi permettono di scoprire una città in poco tempo. A Cape Town esistono 3 tipi di itinerari perché come vi dicevo la città e molto grande, potete anche arrivare nella zona di Costanzia ossia i vigneti più vicini alla città. Io lo consiglio se avete poco tempo o se siete particolarmente stanchi, è un modo rapido per avere una visione d’insieme.

Quanti giorni servono per visitare Cape Town?

Secondo me dipende molto da quando la visiti.  Come ho detto altre volte, Cape Town è una città che si visita durante la loro stagione calda, ossia diciamo tra novembre e aprile, maggio. In questo periodo oltre che visitare i luoghi d’interesse naturalistico culturale vale anche la pena viversi la città e quindi magari restare qualche giorno in più per andare al mare, andare a qualche festival, dedicare un weekend alla vita notturna. Quindi per me minimo 3 giorni e se potete di più, anche in una settimana hai parecchio da fare. Ti consiglio di organizzare in modo da trascorrere un weekend a Cape Town, più giù ti spiego il perché.

Come Navigare su Internet in Sudafrica:

Io ti consiglio fortemente di prevedere di avere la rete in viaggio, sia perché così hai sempre le mappe a portata di mano, sia perché puoi usare Uber con facilità o altri strumenti indispensabili per il viaggio. Puoi farti una scheda locale una volta arrivato in aeroporto, ma se stai solo pochi giorni sia a livello economico che di praticità di conviene utilizzare una E-sim, io uso quella di Holafly, è molto comoda di da la possibilità di scegliere i giorni di utilizzo e i giga, poi installarla è un gioco da ragazzi e puoi comprarla anche prima di partire. Utilizzando il mio codice VIAGGIAREDASOLI  hai diritto all 5% di sconto.

Che assicurazione medica scegliere per il Sudafrica:

Anche se il Sudafrica è forse il paese più “occidentalizzato” di tutto il continente, ti consiglio sempre di partire con un’assicurazione medica, spesso ci si fa male in modo stupido, io mi sono distorta la caviglia più volte in viaggio semplicemente inciampando e fuori dall’Europa rischiamo di pagare una fortuna anche per un semplice RX. In più in questo momento così critico io faccio sempre sia l’assicurazione per COVID che ti rimborsa il costo del viaggio nel caso in cui non riuscissi a partire per contagio e ti paga il soggiorno nel caso in cui dovessi rimanere in loco per più tempo. Io sono anni che uso Heymondo e mi trovo molto bene anche perché hanno un’app molto comoda che non solo ti permette di chattare con loro o con medici in qualsiasi momento, ma che ti fa telefonare al servizio clienti tramite app così che sia sempre a costo zero. Accedendo dal mio link hai il 10% di sconto su tutti i pacchetti.

In che zona mi conviene dormire?

Per rispondere a questa domanda credo che la cosa principale sia capire che tipo di esperienza state cercando. Molti vengono a Cape Town in coppia o con amici, [si lo so che questo è un sito per viaggiatori solitari, ma i miei lettori non sono tutti viaggiatori solitari], e cercano la classica villa o hotel vista mare o a due minuti dalla spiaggia, in quel caso consiglio sicuramente Camps Bay e se avete un budget più alto Clifton. A molti piace il lungomare con i palazzoni, allora suggerisco d’andare a Sea Point, che è senza dubbio un posto meraviglioso, ma per la vita notturna vi dovete spostare. Io alloggio sempre nella stessa zona ossia tra Garden e Tamboreskloof, in modo da vedere sempre la Table Mountain e il Lion’s Head. È la zona che preferisco perché è quella più giovane, a piedi raggiungi tutti i posti più di moda per bere, mangiare, fare yoga, fare shopping e un sacco di coworking, ideale per il mio stile di vita.

Come si gira a Cape Town? Come vi ho detto nel paragrafo precedente i Capetonian non camminano, il che nacque sia per un motivo di sicurezza ma anche per un motivo pratico perchè la città è sviluppata in larghezza e in molti posti ci sono le montagne nel mezzo, quindi la macchina diventa importantissima. Personalmene vi consiglio, se avete voglia di fare tutto in modo indipendente, di affittare una macchina in aeroporto e usarla per tutto il periodo in cui soggiornerete, il costo è davvero ridotto, circa 10-15€ al giorno e avrete molta libertà. Per quanto loro dicano che ci sia molto traffico, per noi italiani il traffico è davvero poco, gli unici momenti importanti sono la mattina presto e alle 4 quando tutti escono dal lavoro, nelle altre ore non c'è mai coda e si parcheggia facilmente. Ovviamente si guida a sinistra, ma tutte le strade sono grandi e non avrete problemi dopo i primi 10 minuti. Se non avete proprio voglia di guidare, in centro di giorno si può andare a piedi e per tutti gli altri casi, Uber che in Sudafrica costa davvero pochissimo, parliamo di 0,80 1€ a corsa se restate in centro,o se vi volete dilettare con i mezzi pubblici c'è una linea di bus molto efficiente alla quale si accede con la comodissima tessera My City che può anche funzionare come carta di credito. In che zona mi conviene dormire? Per rispondere a questa domanda credo che la cosa principale sia capire che tipo di esperienza state cercando. Molti vengono a Cape Town in coppia o con amici, [si lo so che questo è un sito per viaggiatori solitari, ma i miei lettori non sono tutti viaggiatori solitari],e cercano la classica villa o hotel vista mare o a due minuti dalla spiaggia, in quel caso consiglio sicuramente Camps Bay e se avete un budget più alto Clifton. A molti piace il lungo mare con i palazzoni, allora suggerisco d'andare a Sea Point, che è senza dubbio un posto meraviglioso, ma per la vita notturna vi dovete spostare. Io alloggio sempre nella stessa zona ossia tra Garden e Tamboreskloof, in modo da vedere sempre la Table Mountain e il Lion's Head. È la zona che preferisco perchè è quella più giovane, a piedi raggiungi tutti i posti più di moda per bere, mangiare, fare yoga, fare shopping e un sacco di coworking, ideale per il mio stile di vita.

Dove dormire a Cape Town

Ostelli a Cape Town:

Cape Town ha alcuni dei migliori ostelli del mondo, hanno vinto tantissimi concorsi, sono grandi, arredati in modo eccelso, con piscina, organizzano eventi, cene, concerti.

Villa Viva: my place to stay, amo alla follia questo posto ci ho trascorso credo almeno due mesi nella mia vita se sommo tutte le volte che ci sono stata, ho dormito in ogni stanza ed è assolutamente perfetto. Hanno da poco cambiato gestione, la mia amica Lee che lo ha creato e gestito per più di 20 anni è andata in pensione, ma hanno mantenuto un concept simile. Hanno la colazione più buona che abbia mai trovato in ostello, un sacco di giardini, piscina in comune, una cucina molto attrezzata, e la proprietaria Lee, è una delle mie donne preferite, se andate dite che vi mando io. Inoltre non ci sono solo ragazzi, anche persone di tutte le età e molte famiglie. Qui ho scritto un articolo su tutto quello che fa l’ostello per la comunità.

Never at Home: è una catena di ostelli presente in tutto il paese, loro fanno strutture di uno stile molto contemporaneo e cercano d’avere sempre un bar aperto anche al pubblico, in questo caso sono legati allo Yours Truly in modo da unire gli ospiti ai local, un’idea che ovviamente amo.

Hotel:

Dove dormire in zona Gardens

Tintagel Guesthouse:Una bellissima guest house di lusso in un villino vittoriano tipico di Gardens, ambienti curati, arredamento di lusso, ti da la sensazione d’avere una casa coloniale.

The Cape Milner: è un hotel di lusso, molto moderno con una bellissima piscina con vista sulla Table Mauntain, centralissimo.

Trevoyan Guest House: bellissima casa coloniale, molto curata, con arredo moderno, giardino silenzioso e grande piscina con deck di legno.

Cape Cadogan Boutique Hotel bellissima casa coloniale, con arredamento moderno ma con forti influenze africane, servizio impeccabile, ambiente intimo, ospita pochi ospiti, perfetta per chi come me non ama i posti rumorosi. Bellissimo giardino con piscina e lettini.

Welgelegen Boutique Guest House Villa a due piani, tipico stile coloniale, massimo comfort, curata nel dettaglio, buonissima colazione

Dove dormire a Camps Bay:

Bakoven Beach Vista: bellissima villa sul mare, esattamente sopra Glen Beach che è una piccola spiaggia molto amata dai Capetonian prima di entrare a Camps Bay, molto silenziosa, molto curata, con uno spazio all’aperto da sogno.
Camps Bay Retreat Hotel: è come una mansione in collina, una sorta di castello con sale con camino, bar di legno, bosco, giardino, vasche da bagno di ghisa, il tutto con vista sull’oceano! Cosa chiedere di più?
The Bay Hotel: uno degli hotel più iconici e antichi di Camps Bay, location spesso scelta per molti eventi e feste esclusive, si trova proprio sul lungomare.

61 On Camps Bay Guesthouse: una vera e propria casa signorile al centro di Camps Bay con i comfort dell’hotel, super tranquilla e silenziosa.

Dove dormire Sea Point:

Villa on Ocean View: una bellissima villa con una zona living tutta di cristallo, piscina in comune, massimo comfort e tranquillità. Vicinissima al mare.

The Glen Boutique Hotel & Spa: bellissimo boutique hotel super centrale, curato in ogni dettaglio, ha una magnifica piscina con lettini, ogni mini appartamento ha un angolo cottura, ed è possibile prenotare servizi anche nella spa privata.

Villa Costa Rose: è una bellissima villa con piscina vista mare, che affitta le camere anche singolarmente come se fosse un hotel., situazione molto centrale e anche dopo il check out si può avere accesso alle zone in comune.

Cosa devi assolutamente fare a Cape Town

Questa parte è diciamo facile, ossia è quello che troverete su ogni tipo di guida, le cose da fare una volta nella vita a Cape Town sono, ovviamente a seconda di quanti giorni deciderete di stare, e secondo me anche a seconda della stagione sceglierete quelle più adatte a voi. Esistono dei biglietti tipo pass che vi permettono di avere accesso a molte attività ad un prezzo ridotto, vale la pena se pensate di farne diverse delle attività previste nel pass, ad esempio il Cape Town Smart Pass che prevede l’accesso a 40 attrazioni come Cape Point Funicular, Cape Point Ostrich Farm, Castle Of Good Hope, Groot Constantia Wine Estate, Waterfront Sunset Cruise , o il City Pass che prevede il libero accesso al bus turistico e 80 accessi ad attività come: Funivia della Table Mountain, Crociere al tramonto con champagne,  V&A Waterfront Seal e crociera nel porto,  Zeitz MOCAA Museo d’Arte Africana Contemporanea, Acquario dei due oceani, Azienda vinicola Groot Constantia, Loggia degli schiavi, Museo del District Six.

  • Salire sulla Table Mountain:

avete diverse alternative, o prendete la cabinovia, in quel caso vi suggerisco di farlo o all’alba o al tramonto o potete salire anche a piedi. Io vi consiglierò sempre di salire con una guida specializzata perché è una montagna molto impegnativa, ci sono stati molti incidenti, quindi meglio non sfidare nessuna sorte. Tenete presente che nel Parco Nazionale di Table Mountain ci sono più di 50 trekking, quindi se non avete voglia di fare il più difficile, ossia salire proprio al rifugio (perché in alcuni punti è un’arrampicata) potete scegliere tra tantissimi hiking più facili e meravigliosi. Non sottovalutate un aspetto importante: fa freddo e c’è vento! Quindi non fate come quei turisti della domenica che arrivano in sandali e canotta e poi si devono comprare le felpe della cabinovia, salite con un abbigliamento adeguato, siamo a 1000 metri e davanti a noi c’è l’Antartide! Se non avete conosciuto una guida personalmente, questo tour è molto buono e fatto da guide certificate, ti ricordo che è impegnativo! O se ami il trekking e resti più giorni ti consiglio anche di fare il trekking per la gola di Platteklip, c’è una vista pazzesca!

table mountai

  • Salire sul Lion’s head:

questo è un tipo di hiking che puoi fare tranquillamente senza guida, il sentiero è tracciato e ci sono sempre decine di persone sulla strada, se proprio lo volete fare con un tour organizzato ci sono dei gruppi che lo fanno. Molte persone ci vanno la mattina prestissimo e vedono l’alba dalla cima o al tramonto, e scendono di notte, io vi consiglio di non salire o scendere con il buio se siete da soli e non l’avete mai fatto. L’ultimo pezzo, è complicato, devi un po’ arrampicarti, ma totalmente fattibile, io ci sono salita due volte. Andate comunque la mattina perché solitamente all’ora di pranzo si copre di nuvole e rischiate di non vedere più nulla.

Lion's head

  • Visitare il quartiere di Boo Kap:

un giro fotografico al quartiere più fotogenico di Cape Town, porte, palazzi e balconi coloratissimi. La maggior parte degli shooting in città vengono fatti qui. È il quartiere malese, prevalentemente una comunità musulmana, ci sono anche diverse piccole moschee. Negli ultimi anni è diventato un quartiere alla moda, hanno aperto molte gallerie d’arte ci sono diversi negozi fighi, bar di tendenza e rooftop, molte persone scelgono di vivere qui perché è in centro, ma con prezzi più bassi rispetto alle vie vicine, è un’opzione interessante secondo me, anche se molte case sono un po’ vecchie.

Boo Kaap

  • Robben Island:

per me è fondamentale capire dove venivano rinchiusi i prigionieri politici, capire dove Mandela ha trascorso 27 anni della su vita, quindi consiglio sempre di fare un giro a Robben Island. Ti consiglio di prenotare perchè le visite sono a numero chiuso e in alta stagione è quasi sempre sold-out, quindi prenota qualche giorno prima, se sei fortunato potresti vedere delle balene o delfini durante il tragitto. Forse non lo sai ma le persone che conducono le visite sono ex detenuti politici che stanno elaborando il loro trauma in un modo didattico, saranno gli ultimi anni che potremmo assistere ad un racconto in prima persona quindi consiglio vivamente d’andare.

robben Island

  • Waterfront:

personalmente non amo il Waterfront è praticamente un grosso centro commerciale con vista mare, tutto è finto, consumistico e la brutta copia degli Stati Uniti, anche se è uno dei pochi posti dove potrete trovare tutto quello che cercate. Io consiglio di andarci in occasione del vostro giro per Roben Island e magari fermarvi a bere o a mangiare qualcosa. La parte più carina del porto è quella vicino a V&A dove ci sono ancora installazioni inizio secolo e sculture contemporanee. Essendo un porto, da qui partono diverse attività che ti potrebbero interessare, come il giro della baia in gommone per avvistare gli animali, ce ne sono molti, io li ho sempre visti facendo kayak; o la crociera in catamarano al tramonto, io ti consiglio di farla solo se non fa troppo freddo o se vai in estate ovviamente.

Waterfront

  • La Penisola del Capo:

di sicuro il luogo più scenografico e vario di Cape Town, la visita prende una giornata intera, potete unirvi ad un tour di gruppo o scegliere di percorrerlo con i vostri tempi in macchina, in questo articolo ho detto tutto nel dettaglio.

  • Una visita a Langa

la più antica Township del Sudafrica. Vivere il Sudafrica avulso dalla sua triste storia moderna è un atto irresponsabile. Bisogna viaggiare per conoscere, per informarsi di più e per evitare che drammi simili accadano di nuovo. Quindi per piacere andate a Langa, andate con una guida brava, come il mio amico Chippa, conoscete meglio la storia, imparate cosa è diventata adesso, quali sono i problemi e come possiamo aiutarli. Qui il mio articolo approfondito.

  • Una passeggiata per il centro:

Camminare, curiosare e capire meglio al città. Consiglio di giorno di fare una passeggiata per Long Street con i suoi negozi super Afro, scendere fino a Green Market a fare shopping, passeggiare per la zona del Company Garden, dei musei, anche se i più interessanti solo quello della schiavitù e senza dubbio il District Six Museum. Immagino che se non siete mai stati in Sudafrica non sappiate cosa sia il  DistricSix, mettiamola così, se avete letto Un Arcobaleno nella notte, che io consiglio tipo mantra, lo sapete. Ad ogni modo il  District Six è sempre stato il distretto più multietnico del Sudafrica, dove le leggi razziali non arrivavano, dove i neri convivevano con i colorati, con i bianchi, dove si sentiva musica, si ballava, dove c’era collaborazione, supporto, empatia. Nel 1960 a seguito di un’ulteriore legge il District Six fu abbattuto in una notte, raso al suolo, distruggendo un sogno, un simbolo. In seguito lo vollero ricostruire perché si trovava proprio nel mezzo di quartieri bianchi, ma nessuno ha avuto il coraggio di comprare una casa, quindi anche oggi è rimasto così, terra brulla su una collina. Il museo racconta la gente di quel quartiere.

  • Zeit Mocaa:

Il Museo di Arte Contemporanea di Cape Town, c’è solo da un anno ed è diventata una delle attrazioni principali della città, credo anche grazie ad Instagram. Il museo è stato costruito all’interno di un vecchio complesso di silos agricoli del porto, ha una struttura davvero particolare e ospita opere di artisti africani che ritraggono le differenze e le passioni di questa terra così stuprata e maltrattata. Le proposte artistiche sono molto interessanti e variano continuamente, adiacente al museo c’è il Silo Hotel, forse l’hotel più di lusso della città dove è anche possibile mangiare o bere in uno dei suoi ristoranti con vista.

Zeitt Mocaa

Cose che ti consiglio di fare a Cape Town e dintorni se hai qualche giorno in più:

  • andare in spiaggia, meglio se nel week end! E tu mi chiederai in quale?

Le spiagge più belle di Cape Town

Camps Bay: quella più vicina al centro, è bellissima, sono enormi massi rotondi che ricordano le Seychelles, la spiaggia è molto grande, ma ci si può anche riparare dietro i massi, è esattamente dietro la strada quindi comoda da arrivarci, ma non isolata. Come tutte le spiagge sudafricane non è attrezzata ed è ventosa, l’acqua in questa parte del mondo è circa 9C quindi quasi nessuno fa il bagno. La spiaggia è molto grande e spesso durante le notti di luna piena ci sono delle lezioni di yoga o meditazione di gruppo.

Camps Bay Beach

Clifton: la parte più chic del Capo, vi sembrerà di essere in Costa Azzurra, piccole calette con palazzi di cristallo e acciaio a picco sul mare. Clifton è composta da 4 spiagge: Clifton 1 per famiglie e bambini e hanno anche la scuola di surf, Clifton 2, la più gettonata dai ragazzi, dove si radunano tutte le modelle e modelli che in estate vengono a lavorare a CT, c’è anche un campo da beach volley, il posto perfetto per socializzare, Clifton 3 per famiglie o gruppi d’amici, Clifton 4 per i solitari e chi ha i cani.

Clifton

Landadno: questa spiaggia in realtà è un complesso abitativo molto chic, si trova a pochissimi km dal centro di CT e ha due spiagge stupende perfette per fare surf, con una vista meravigliosa su quello che chiamano Little Lion’s Head.

Landadno beach

  • Fare kayak: non c’è dubbio dovete passare almeno una mattina con i miei amici di Atlantic Outlook e fare kayak con delfini, balene o pinguini, in questo articolo racconto tutto, chiedete del mio amico Jordy

  • Andare ai mercati del Sabato: se dovete ancora programmare il vostro soggiorno a CT, fate in modo di esserci di sabato, è il miglior modo per vivere la città. Come ho scritto in questo post la prima tappa per la colazione è a Oranjezicht Market, Green Point e dopo al Old Biscuit Mill, tra shopping, cibo e soprattutto la musica dal vivo più figa che potrete sentire, non vi anticipo nulla. In questo articolo parlo dei miei mercati preferiti di CT.
  • First Thursday: se capitate il primo giovedì del mese, meglio ancora se in estate non perdetevi il first thursday, è l’happening del mese. La manifestazione nasce perché il primo giovedì del mese tutte le gallerie d’arte della città restavano aperte anche la sera, poi hanno iniziato a offrire da bere, magari ospitare qualche evento e poi si è trasformato in un vero e proprio evento cittadino. Tutti i bar/ristoranti tra Bree e Kloof street restano aperti fino alle 2 ospitano concerti, degustazioni, presentazioni, installazioni e la gente si sposta tra un posto e l’altro. Per ogni evento viene stampata una cartina dove sono descritti e tracciati tutti gli eventi della serata, cercate di recuperarla in qualche galleria e fatevi guidare.
  • Kirstenbosch Park: il giardino botanico di Cape Town, è un posto meraviglioso, uno spazio enorme, che ospita tutte le biodiversità del Sudafrica, potete trascorrerci una bellissima giornata, magari portarvi un cestino per il pic nic o se è domenica scegliere di partecipare ad uno dei concerti estivi che fanno ogni settimana, ci sono artisti da tutto il mondo e vivrete un’esperienza 100% Afrikaan.

Kirstenbosch

  • Andare in uno dei festival di musica trans/elettronica che fanno spesso nella provincia di Cape Town, ce ne sono moltissimi, dipende solo dal mese, dal Bazique, al Summer Fest, al Summer Camp, chiedete in giro e scoprirete mille segreti
  • Table View: una giornata dall’altra parte della penisola verso Big Bay la zona a nord del capo famosa perché si può vedere il panorama della Table Mountain nel suo insieme. Questa zona è molto famosa per il surf e per il kitesurf, il vento e forte e le onde anche ma i capetonian la adorano. È un posto fantastico per scattare delle foto particolari e regalarsi un pranzo o un aperitivo con vista.
  • Atlantis: si in effetti il nome è esotico, ma il posto ancora di più. È un deserto di sabbia bianca a circa 1.5h a nord di CT. Potete andare indipendentemente solo se avete un 4×4 e sapete guidarlo sulla sabbia, altrimenti potete arrivare in zona con la vostra macchina e poi farvi guidare sulle dune con un boogie e divertirvi facendo sand boarding.

  • Un giro creativo per Woodstock: il quartiere più in trasformazione della città. Era un posto di smercio della merce che arrivava al porto, pieno di officine e malfamato, è diventata la collina creativa. Sorgono ogni giorno nuovi designer, coworking, ristoranti particolarissimi, caffè, laboratori creativi. Non potete perdervelo e soprattutto fare tanto shopping.
  • OBS: che sta per Observatory, il cuore hipster di Woodstock, un quadrivio con bar, pub e ristorantini particolari regalatevi una serata qui ad osservare la gente e mi raccomando vestitevi il più hipster possibile.
  • In Parapendio Signal Hills con un parapendio in Tandem, io l’ho fatto la prima volta che sono stata a CT ed è bellissimo, vedi la città da un punto di vista molto diverso e atterri a Sea Point.
  • Fare una degustazione di Vino a Costantia: che i vini del Sudafrica siano famosi lo sanno tutti, la zone sicuramente più rinomata è quella di Stellembosch e Franschhoek, ma ti suggerisco di non andarci in giornata e di dedicare un paio di giorni se davvero ami il vino, altrimenti c’è un’opzione molto bella e più alla portata ossia andare a Costantia, che in realtà è un quartiere di CT, leggermente fuori immerso nei vigneti. Ci sono delle bellissime aziende vinicole che vi organizzano degustazioni di ogni tipo. Io feci quella da Groot è la più rinomata ma vi assicuro che è bella.


Dove fare shark cage diving a Cape Town

Lo so che molti di voi mi e si fanno questa domanda, ma se chiedete a me vi dovete anche aspettare la risposta che penso. Io amo l’oceano faccio immersioni da 10 anni, amo gli squali e no, ragazzi non si fa Cage diving! Per chi non lo sapesse Cage diving è quella pratica turistica dove ci si immerge in una gabbia a largo, le guide attirano gli squali bianchi per dargli da mangiare e si possono vedere da molto vicino e in sicurezza perché si è in una gabbia. A primo acchito sembra una cosa adrenalinica in cui l’unico impedimento è la paura del turista, ma non è così. Questa pratica sta creando danni gravissimi alle zone coinvolte, in primis gli squali vengono alimentati artificialmente e questo non è mai un bene, mangiano spesso carne invece che pesci, e soprattutto vengono portati più vicino alla costa, a circa 4 km, e solitamente stanno molto più a largo. Questo ha fatto si che il loro territorio di caccia con gli anni è cambiato, si trovano spesso vicino la costa, attaccano più facilmente i surfisti, sono vittime di incidenti con i pescherecci e a volte si trovano in difficoltà con fondale basso. So che esiste un tour operator che si propone di fare Cage diving etici vicino Simons Town, ma non ho mai verificato con fonti certe né mi ricordo bene il nome. Se vi posso dare un consiglio, se amate l’oceano non lo fate. Se vi piacciono tanto gli squali allora andate a Sodwana Bay e potete fare come ho fatto io, immergendovi senza gabbia.

Dove Mangiare a Cape Town:

A Cape Town si mangia molto bene, il costo è decisamente conveniente rispetto alla qualità e a quello a cui siamo abituati in Italia, sono andata davvero in tanti posti in 4 anni, cercherò di mettere in questa lista quelli che mi sono veramente piaciuti per cibo o location.

Cod Father: sicuramente tappa obbligata in città, è forse uno dei più cari di CT ma solo perchè la qualità del cibo è talmente alta che ordinerete tutto. È un ristorante di pesce da sogno, c’è un grande banco in esposizione e voi scegliete i singoli pezzi e loro ve li grigliano, il pesce viene cucinato solo in questo modo. Alternativa è il bancone del sushi anche esso buonissimo. Risulta caro solo se esagerate come me, se vi contenete nella scelta spenderete anche 20-25€.

Willoughby & Co: come ho detto precedentemente io non amo il Waterfront, ma questo sushi è forse il più buono della città. Hanno una selezione di pesce fenomenale e delle ostriche indimenticabili. Forse non sai che le ostriche del Sud dell’Africa sono le più buone del mondo e costano solo massimo 1€ l’una (ma se sei in un posto tanto tanto figo).

Rick’s Caffè: buona varietà di cibo, molto carini i tavoli all’esterno e in terrazza, porzioni molto abbondanti.

Thali: ristorante indiano gourmet, ha un modo di organizzare il servizio un po’ particolare. Accetta solo 2 turni di prenotazioni e ha solo 2 menu degustazioni o vegetariano o onnivoro, è molto buono, stile davvero curato, giardino interno, obbligatoria la prenotazione con largo anticipo.

Tiger’s Milk: ce ne sono due quello in Kloof Street è il più carino. Si preparano prevalentemente piatti a base di carne alla griglia, hanno anche un bellissimo bar con ottima selezioni di alcolici.  È molto grande, grandissimo spazio esterno, molto frequentato sia a pranzo che a cena, è un posto molto alla moda dove è facile fare amicizie.

Kloof Street House: uno dei miei preferiti soprattutto come atmosfera. Si può venire qui sia a bere che a mangiare, servono cibo fino a tardi, è spesso pieno ma ci si può mettere in lista e bere nel mentre. Luci soffuse, arredamento molto curato come se fosse una grande casa coloniale, piatti elaborati.

Mustacchio: è del mio amico Yor quindi ve lo consiglio perchè per tante giornate l’ho usato come ufficio. Il posto è super carino, molto urban, la cucina è italiana o burger e insalate, lui è di Roma quindi il cibo è di livello e il caffè è il più buono della città.

Lola’s: in Long Street, a me questa zona piace solo di giorno, molto carino per pranzo, bella location, molto buoni i piatti.

Rcaffè: mi piace molto il concetto di torte, Quiches e piatti veloci, è un bellissimo caffè con uno stile tra il vintage e l’hipster, il servizio  è veloce, comodo per pranzo o colazione, il caffè stranamente è buono.

House of H: posto davvero molto particolare, è arredato come una grande sala giochi, ci sono solo tavoli sociali che ovviamente vengono condivisi con chi ti capita vicino, si va al bancone si ordina il pezzo di carne, si sceglie il contorno e loro te lo servono della cottura che preferisci. C’è anche un rooftop per bere un drink.

Sea Breeze Fish& Shell: questo ristorantino si trova in un posto che amo in Bree Street, sono diverse casette carine una dietro l’altra che ospitano ristorantini, più adatti al pranzo anche perchè è bellissimo mangiare all’aperto. Questo ristorante ha un livello di pesce molto alto, anche le ostriche, super approvato.

Asoka: ristorante molto stiloso, che ricorda un arredamento Marocchino, cibo buono, consiglio di non venire a cena nel week end perché spesso il servizio è lento. È uno dei posti migliori dove andare il mercoledì e il sabato dove c’è un fantastico DJ set, meglio essere in lista o andare presto.

Olami: uno dei miei ristoranti preferiti in town, è un ristorante israeliano aperto solo a pranzo, hanno un grande bouffet puoi prendere una portata principale e 3 insalate e scegliere se mangiare in giardino o portare via. La qualità è ottima e costa talmente poco che conviene pranzare lì che cucinare, la maggior parte del cibo è a base di verdure quindi super healthy.

Pesce Azzurro: se volete un cibo italiano di pesce di qualità andare da Andrea, il proprietario di Pesce Azzurro a Woodstock, ottima selezione di piatti e materia prima eccellente, posto super frequentato, è fondamentale prenotare

Ocean Jewels: adoro questo posto per un pranzo veloce e buono, si trova dentro il Woodstock Exchange un grosso complesso industriale trasformato in spazio coworking, shopping e ristorazione. Fanno piatti solo a base di pesce locale, cose molto semplici, tipo insalata con bocconcini di pesce alla griglia o fritti, ma buonissimo!

Sushi 1890 House: un sushi bar, quelli con il nastro che corre, nel cuore di OBS, molto frequentato e molto molto economico, il sushi è buonissimo ed è anche un ottimo posto per andarci da soli.

El Burro Taqueria: è buono, stile molto carino, direi instagrammabile e costa pochissimo, lo consiglio vivamente

Sushi Box; è una catena di sushi in Sudafrica, però rispetto ai nostri non se la vede proprio, è stilosa, buonissima ed economica, perfetta per un pasto veloce o take away


Dove andare a bere a Cape Town

Hank’s: molto amato dai capetoniana, locale molto grande luci soffuse, grande spazio all’aperto, hanno una selezione di wisky molto varia come amano tanto loro, spesso c’è musica dal vivo

Yours Truly: ce ne sono diversi in città, il Loop in Kloof, hanno uno stile un po’ diverso ma sono entrambi super frequentati. L’ambiente è molto piacevole, legno chiaro e vetro, tantissime piante e tantissima gente, ad ogni ora del giorno e della notte, non vi annoierete mai. Si può anche mangiare ma di sicuro non è una scelta di qualità, è più perchè state bevendo e vi è venuta fame.

Aces’n Spade: uno di quei post che i capetonian amano e voi vi domandate ogni giorno perchè. Pub stile anni ’90 band improbabili, ma nel week end diventa il delirio di ragazzi scatenati che ballano e si divertono. Contenti loro!

Coco: è un club, una discoteca piccolina su due livelli, molto carina, uno dei locali preferiti della comunità nera di Cape Town, se non sapete muovere il vostro corpo a dovere evitate 😉

Gin Bar: una specie di speakeasy in versione africana. Si entra nel Honest Chocolate Caffè e solo ad una certa ora la porta sul retro si apre e si svela un cortile che accoglie una piccola sala di Gin Bar, un minuscolo bar dove fanno ogni tipo di cocktail a base di Gin, si beve benissimo ed è molto intimo.

House of Machines: baretto hipster famoso per gli shot, amato per un drink in tarda sera

Arcade: sembra un caffè ma in realtà è una discoteca, nel week end è molto piena, frequentata prevalentemente da ventenni

Orphanage: un baretto molto carino dove la sera mettono bella musica, un’ottima alternativa per il week end.

The Power and The Glory, meglio noto come P&G, il mio posto preferito al mondo. Non sto scherzando è il mio bar preferito in assoluto, uno dei motivi per cui amo Cape Town. È un posto molto informale, dove passano praticamente tutti, è sempre pieno di gente, ogni giorno dell’anno ad ogni ora, è il tipico posto dove vai da solo e finisci la serata seduto al tavolo con gente mai vista. Ci ho passato innumerevoli serate, conosciuto persone simpaticissime e ho fatto amicizia con i due enormi buttafuori del Camerun che sono i miei fidi compagni di chiacchiere. Quel posto mi manca ogni sera.

Caprice: il più famoso caffè di Camps Bay dove andare la domenica per l’aperitivo se avete voglia di ballare tutta la notte.

Cosa vedere nei dintorni di Cape Town:

Immagino che non siate venuti fino in Sudafrica per vivervi solo Cape Town, sicuramente ti consiglio di spulciarti bene il mio sito perché ho davvero tantissimi articoli, ma vorrei suggerirvi qualche idea per trascorrere una o due notti a circa 1 ora da Città del Capo.

Stellembosch: ne ho parlato già più in alto è la località più famosa per quanto riguarda la produzione di vini, ma non solo, ci sono anche un sacco di altre cose da fare, specialmente se vi piace camminare nella natura.

Franschhoek: anche questo è un luogo perfetto per degustare vino, o meglio ancora MCC, è stata una colonia francese, quindi l’architettura è molto particolare , ci sono dei posti dove dormire bellissimi.

Hermanus: è una bellissima località sul mare con spiagge lunghissime, è famosa in stagione per avvistare le balene, ce ne sono talmente tante che si possono vedere anche dalla riva.

Grootbos: se sei un’amante della natura come me, questo è il posto che fa per te, perché è una riserva naturale privata di 2500 ettari di fynbos, se nn sai cosa è leggi il mio articolo, è stato un weekend fantastico.

Come si vive a Cape Town:

Molti mi fanno questa domanda in privato, premesso che ho vissuto a Cape Town solo per qualche mese più volte nell’arco di più anni e solo in estate, la mia esperienza è la seguente.

Per me la città ha una delle qualità di vita migliori che io posso immaginare, certo il tema sicurezza esiste, ma io personalmente non lo trovo così castrante, è uno dei lati positivi di essere cresciuta a Napoli negli anni ’80-’90, ho una tolleranza sicuramente più alta. Quando sono andata a svernare a Città del Capo avevo tra i 35 e i 38 anni e lavoravo on line, questo significa che non avevo luoghi fisici in cui conoscere nuove persone e unirmi a realtà sociali già presenti. Ho fatto delle amicizie in loco, poche, ma simpatiche e uscivo quasi sempre con gente di passaggio che era lì per lavorare durante la stagione in campo cinematografico. Ammetto che questi miei continui viaggi erano anche per tastare il territorio e capire se mi ci sarei mai trasferita in pianta stabile. Io dico sì alla città, ma dico no alle persone, nel senso che è stato molto difficile per me creare delle amicizie, gruppi dentro i quali inserirmi, e forse non lo sai ma io sono super socievole, parlo anche con le pietre. I Capetonian fanno famiglia molto presto o tendono ad uscire sempre con il loro gruppo di amici storici, hanno spesso un modo di divertirsi lontano dal mio, io non avendo scuole o luoghi di lavoro in cui frequentemente incontrare le stesse persone ho avuto più difficoltà. Detto ciò, se invece siete molto giovani e /0 andate lì per studiare e lavorare allora ve la super raccomando, anche se andate in coppia. Non escludo che un giorno mi ci potrei trasferire con la famiglia.



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Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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