La [mia] ricetta della felicità

[box style=’success’] Si può dire che sono felice? la felicità è un attimo, infatti non so per quanto durerà, però più ci penso e più credo di non voler vivere in altro modo, di non poter desiderare di più o meglio, di non averne bisogno. Non si può avere tutto, non ho tutto, non ho tutto quello che desidero, ma quello che ho mi piace e mi rende felice. Si è vero è contro corrente dirlo, dovrei dire che sono triste che la vita va così così e che potrebbe migliorare, ma credo che molto cambi dagli occhi con cui la si guarda. I parametri di felicità sono soggettivi, io lo sono e ho riflettuto su cosa mi rendesse tale, così questa è la mia ricetta, non so se andrà bene anche per qualcun altro, ma per me funziona e sta funzionando da tempo. Vi auguro di essere contagiati da me e soprattutto di leggere le cose con altri occhi[/box]

La [Mia] Ricetta della Felicità:

• Creati sogni realizzabili.
• Impara a trasformarli in obiettivi solo così non si trasformano in frustrazione.
• Soffermati sulle cose che hai, non su quelle che vorresti
• Investi il tuo tempo per andare a trovare amici, le distanze non sono un ostacolo
• Impara a dire di no, se nn ti va di fare una cosa
• Dedica almeno un ora al giorno all’attività fisica
• Impara ad ascoltare il tuo corpo, non la tua gola
• Dedica a te stesso un giorno alla settimana, fai tutte le cose che ti fanno stare bene, coccolati come se nn ci fosse un domani.

• Cucina uno dei tuoi piatti preferiti una volta alla settimana
• Rendi la tua casa accogliente e che parli di te
• Valuta le persone per le loro azioni non per le loro parole
• In amore, se qualcosa non ti convince “la verità è che non gli piaci abbastanza” ci ho messo 31 anni a capirlo, ma altre interpretazioni di questo grande assioma servono solo per portare lavoro ai miei colleghi psicologi
• Condividi i tuoi pensieri con chi stimi, ma non cercare la loro approvazione
• Chiedi consigli, ma le decisioni prendile con la tua testa
• Non aspettare che sia troppo tardi per dire quello che pensi alle persone che ami
• Un paio di volte l’anno concediti di essere romantico, come se i film degli anni 90 esistessero davvero
• Impara a sorridere quando ti rendi conto che il romanticismo è un possibile finale, ma non necessariamente il finale di ogni storia.
• Leggi un libro al mese
• Impara una cosa nuova ogni anno, la frustrazione del principiante ti conserva umile
• Una volta l’anno fai qualcosa che non hai mai fatto
• Prenditi cura del tuo corpo, è l’unica assicurazione che abbiamo
• Se lo pensi, quando qualcuno ti chiede come va, abbi il coraggio di dire “benissimo”, anche se sei cresciuto in una cultura che spinge a proteggersi dalle invidie degli altri; una volta superate le invide si riesce a trasmettere anche buon umore.

• Fai le scelte serie con calma, pensaci parecchio, ma una volta prese non crucciarti
• Non restare nel passato, guarda avanti, se qualcosa non è andata, un motivo ci sarà
• Rassegnati al fatto che i tempi del cuore e i tempi della mente non sono gli stessi
• Circondati da persone migliori di te, ti aiuteranno a crescere
• Sii ospitale, l’ospitalità non presuppone un ritorno
• Lasciati supire da chi conosci da anni così come da chi hai appena conosciuto
• Metti in ordine di priorità quello che è importante per te e alloca tempo e soldi prevalentemente nella punta della piramide
• Scatta delle foto che ti facciano ricordare i momenti, non per mostrare quello che fai agli altri
• Fermati ad osservare il tramonto anche nella tua città, non è vero che è bello solo a Formentera!
• Si può sopravvivere alla perdita di qualcuno, non alla perdita di se stessi..

Quale è la vostra ricetta? Sono curiosa..

[useful_banner_manager banners=31 count=1]