Ma voi ci andate in Staycation? Ma che vuol dire?

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Mi sono scontrata con questo termine e questo modo di viaggiare 3 volte questa settimana e quindi ho deciso che era arrivato il momento di parlarne.

Staycation, ma tu lo sai che vuol dire?

Stay che?? Dato che gli americani adorano i giochi di parole hanno fatto un cambio di suffisso da Vacation a stay-at-home-vacation, quindi “staycation”.

In poche parole vuol dire trascorrere le vacanze a casa. Una situazione che direi può accadere spesso ultimamente per motivi economici, o perché hai un contrattempo all’ultimo momento e non puoi più partire o perché , come facevo io quando lavoravo in azienda, non amate partire in alta stagione, ma magari la vostra azienda è chiusa.

Quasi sempre si associa il viaggio alla lontananza, più lontano vai più viaggiatore sei, invece quello che ti rende un viaggiatore è solo lo sguardo con cui guardi il mondo.

La tecnologia e la globalizzazione hanno avvicinato tutto, davvero pochi sono ancora dei viaggiatori, certo internet ha comportato una serie infinita di vantaggi, ma indubbiamente ci ha allontanato dall’esplorazione.

Quindi così come si può essere scontato visitando le Filippine, si può essere un esploratore restando a casa. In più noi italiani a differenza degli americani ad esempio, abbiamo davvero tantissime cose e opportunità di scoperta a due passi da casa in bene o male 20 regioni.

Come viaggiare stando a casa:

  1. Prendi una guida della tua città/regione

Ti viene da ridere? Pensi di conoscere tutto quello che c’è da vedere o fare a casa tua? Scommetti che ti sbagli! Negli anni io ho comprato un sacco di libri strani su Roma (dato che vivo qui) e ho sempre delle ottime idee per esplorare angoli sconosciuti. In Italia libri del genere ci sono su ogni regione praticamente.

2. Controlla la programmazione degli eventi

Nella migliore delle ipotesi siamo informati su quello che fanno nei bar di sempre, o gli eventi delle organizzazioni che seguiamo su facebook, ma ci sono tantissimi altri eventi e molto probabilmente di altro genere rispetto a quello che siamo abituati a fare. Quindi lasciamoci trasportare da quello che di solito non siamo abituati a fare, festival di musica elettronica se sentiamo jazz, festival di yoga se di solito facciamo sala pesi… ovviamente anche qualcosa che ci piace e che di solito non abbiamo il tempo di fare, ma credo che il principio trainante debba essere osare.

3. Muoviti con mezzi alternativi

Se ogni volta che girate per la vostra città usate la macchina, provate a vedere come si vive la città girando in bicicletta, in monopattino, a piedi o con i roller.. a seconda della velocità con cui ci muoviamo cambia la percezione di un luogo

4. Fai spesso dei pic nic

Anche se è inverno, in Italia spesso ci sono delle bellissime giornate molti luoghi anche un po’ fuori città dove mangiare all’aperto, sceglili e organizza il tuo pranzo al sacco.

5. Leggi nel posto giusto

I luoghi ispirano, non è un caso che la maggior parte delle persone leggano in spiaggia o sdraiate sull’erba. Ci possono essere molti luoghi vicino casa, parchi, spiagge, giardinetti o bellissimi caffè, nei quali non vai mai perché non hai mai la scusa giusta.

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6. Vai a vedere il tramonto ogni giorno

Ci hai fatto caso che in vacanza andiamo sempre a vedere il tramonto? Magari ci prendiamo una birrettina e poi la nostra testa va dove non dovrebbe andare o attacchiamo bottone con altri appassionati dell’escatologia quotidiano. Perché a casa non lo guardiamo mai? Il sole tramonta uguale e ci sono dei paesaggi bellissimi vicino casa, io consiglio di andare ogni giorno in un posto diverso.

7. Fai uno sport che di solito non fai

In Italia si possono fare tantissimi sport della natura, magari quando siamo a casa a lavorare è più complicato ma se non lavoriamo perché non provare. Poi fare sentierismo anche in solitaria, unirti a gruppi di trekking, provare il parapendio, il torrentismo il kayak ma anche il surf, si fa surf pure vicinissimo a Roma. Insomma, apri internet e cerca qualcosa di strano.

8. Vai ad un home restaurant

Sai cosa è? Praticamente ci sono dei privati che aprono le porte delle proprie case per cucinare per degli sconosciuti, ci sono diverse community on line dove poter trovare serate di questo tipo, come Gnammo o VitzEat. A parer mio il motore principale di queste serate non dovrebbe essere il cibo, ma la possibilità di conoscere persone nuove ed inaspettate.

9. Vai ad un tandem

Ossia una serata di scambi linguistici, di solito sono aperitivi dove persone straniere vogliono migliorare l’italiano e voi la loro lingua così si fa un po’ e un po’. È un modo gratuito per praticare una lingua straniera divertendosi e non lasciando la propria città. Per trovare gruppi tandem basta googolare o cercare su facebook.

10. Fai un corso di cucina

Magari potrai finalmente imparare quella ricetta che non ti riesce mai e prepararla ai tuoi amici. Infondo ora che sei in staycation hai anche tempo per invitarli a cena da te e soprattutto per pulire tutto la sera stessa senza lasciare la cucina come un campo di battaglia.

11. Dai un’aiuto alla caritas o in parrocchia

Per entrare in un programma di volontariato ci vuole tempo e costanza, ma magari ora che hai qualche giorno per te potresti iniziare a donare a chi ne ha davvero bisogno, ad esempio servendo i pasti alla caritas o facendo assistenza ai malati, sarà sicuramente un’esperienza che ti darà molto e forse in seguito potrà nascere una nuova passione.

Tu hai mai fatto una staycation? Che consigli dai?

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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