Fotografarsi i piedi in giro per mondo! Dal Messico, Karla.

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Ciao, sono Karla e sono una ragazza di 29 anni, messicana di origine straniera. Ho un blog di viaggi My World Wide Travelling Feet . Parlo 6 lingue e la mia passione nella vita è viaggiare. Ho vissuto in Germania per un anno ed in Italia per un altro anno. Ho studiato Lettere Moderne Tedesche e Disegni d’inetni, ma mi sono ressa conto che ciò che vorrei fare nella vita è viaggiare lavorare nel turismo, per questo motivo adesso sto prendendo un diploma in Turismo Culturale.

Adesso lavoro in banca, ma non mi piace per niente;  sto soltanto aspettando che arrivi gennaio per licenziarmi e cominciare l’avventura di tre mesi in Sudamerica.

My world wide traveling feet

1. Perché fotografi i tuoi piedi “in viaggio”?

Da parecchi anni fa ho cominciato a fotografare i miei piedi in viaggio per fare una spezie di omaggio a loro. È una maniera di ringraziarli, dato che mi hanno portato in tanti posti belli e speciali al mondo. È come dire: “Ho calpestato quel posto, sono stata lì”.

2. Cosa cerchi quando viaggi?

Spesso viaggio per visitare parenti oppure amici in altri pesi o cittá, ma quando viaggio da sola cerco nuove esperienze di vita. Mi piace conoscere nuovi posti, posti in cui non sono mai andata e lasciarmi sorprendere da tutto quello che quel posto offre. Mi piace assaggiare nuovi sapori e conoscere gente da quel posto. Il fatto di lasciarmi sorprendere è in realtà la cosa più importante nei miei viaggi. Cerco anche di godermi il viaggio, di rilassarmi e di allontanarmi dalla vita quotidiana.

3. Cosa esprime il tuo blog rispetto agli altri blog di viaggi?

Essendo un blog dove i miei piedi viaggiatori sono i personaggi principali, penso sia diverso agli altri blog. Esprime le esperienze di viaggio di una ragazza single con voglia di conoscere il Messico ed il mondo. Questo blog esprime anche l’idea di viaggiare senza limiti, perché a piedi si possono conoscere anche tanti posti. Vorrei fare vedere alla gente che se si ha voglia di viaggiare, sempre c’è qualche possibilità di farlo…

4. Cosa hai imparato dalla gente che hai incontrato in viaggio?

Ho imparato he si può credere nella umanità.Ho incontrato gente veramente umana, gradevole, amichevole ecc. Grazie ai viaggi che ho fatto da sola ho conosciuto tantissima gente speciale con cui ancora sono in contatto ed alcuni sono diventati broni amici. Adoro conoscere gente durante i viaggi, si impara tanto da loro e anche lo scambio di culture, quando conosci qualcuno, è veramente bello.

Karla

5. In questo momento così difficile per il Messico, pensi sia importante “bloggare” sul tuo paese?

Si, penso sia indispensabile bloggare sul Messico in questo momento difficile per fare vedere che non tutto in Messico è ciò che si sente sui telegiornali. Il problema della insicurezza in Messico è circoscritta ad alcuni posti del paese; è un po’ come dire che in Italia esiste solo la Mafia, Camorra, così capita anche in Messico. Vorrei fare vedere che si può viaggiare per il paese senza problemi e che il Messico offre tanto da vedere e da essere scoperto. Un dato curioso, da quando sono tornata in Messico dopo aver vissuto un anno a Roma, tanti miei amici sono venuti a visitarmi ed è stato l’anno con più visite straniere in vita mia. Allora, bisogna soltanto essere attento e non andare nelle città pericolose. Per quanto riguarda a bloggare sul Messico oltre al mio blog, io e 4 altri blogers messicani ci siamo uniti per formare un BlogTripMex, un gruppo con l’obbiettivo di promuovere il turismo messicano e come dice il nostro motto: “Viaggiare è la nostra passione, il Messico nostro motore.”  Allora vi raccomando di venire in Messico e se avete qualche dubbio, potete chiede a me senza problemi.

6. Quale è l’esperienza che ti ha fatto più riflettere in viaggio?

Una volta sono andata ad una comunità indigena in montagna in Messico ed ho conosciuto una ragazza indigena di 8 anni, Gudelia, e mi ha colpito proprio. Lei parlava spagnolo, stava imparando inglese e parlava con sua madre la lingua Nahuatl. Mi chiedeva di tutto, mi chiedeva perché io sono bianca essendo messicana, perché parlavo altre lingue oltre al nahuatl essendo messicana e perché mi piaceva vivere in una città caotica oltre a vivere in campagna vicina alla natura. È stata lei chi mi ha fatto riflettere su tutto ed ho imparato tanto da lei. È stata un’esperienza incredibile che mai dimenticherò.

7. Un libro di viaggio che consiglieresti e perché.

Si chiama “A year in the World” di Frances Mayes (la stessa scrittrice che ha scritto il libro di “Under the Tuscany Sun) e mi piace perché la scrittrice racconta i suoi viaggi intorno il Mediterraneo e le diverse esperienze di vita in ogni cultura diversa. Mi attira a viaggiare ancora di più ed avere conoscenza su altre culture.

 

8. Tre motivi per cui ti piace viaggiare da sola.

Mi piace viaggiare da sola perché sono io che scelgo dove e quando andare, io scelgo i miei tempi. Mi piace perché così è più semplice poter conoscere altre persone ed immettersi nella cultura che sto visitando e conoscendo. Mi piace viaggiare da sola perché è una bella esperienza personale, una maniera di poter essere te stessa senza dover pensare a niente ed a nessun’altro. Sono io ed il mondo.

 

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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