Esplorando la Toscana

Viaggiare per me è spostarmi con la mente, più che con i piedi, come dico sempre, l’Italia è senza dubbio il paese più bello del mondo, perché ogni 200 km sei in un universo completamente diverso, anzi direi in molto meno. La settimana scorsa ero a Firenze per una riunione e mi sono ritagliata un paio di ore per me, per camminare a testa in su, purtroppo o per fortuna ho una capacità immaginativa davvero sviluppata. Dopo pochi minuti mi immaginavo la famiglia dei Medici che passeggiava, le cortigiane, gli artisti, Dante Alighieri.. e anche le guerre e la sporcizia annessa, ma è facile tornare al medioevo in Toscana tutto sembra così fermo, così perfetto, forse se non si guardasse dentro le finestre sarebbe tutto un sogno.

Le dolci colline, i fiumi, quei colori autunnali che vanno dal verde al marrone, non sembrano forse un dipinto di Raffaello? Immersi nel paesaggio collinare, ricco di boschi e fiumi, numerosi sono i borghi medievali. San Gimignano, in provincia di Siena, è la località più famosa e conosciuta della Toscana e sicuramente la cittadina medievale con il miglior stato di conservazione di tutta l’Italia. Qui potrete visitare il Palazzo comunale, la Pinacoteca e la Torre Grossa o ancora fare una passeggiata lungo le mura cittadine.

Ma se volete veramente immergervi nell’atmosfera medievale vi conviene fare un salto a Siena, classica cittadina medievale che si erge sopra una collina. Tutti la conoscono per il Palazzo Pubblico con la Torre del Mangia, le strette vie e soprattutto per la famosa gara equestre conosciuta come il Palio, ma io vi consiglio spassionatamente di fare una pausa alla Pasticceria Nannini, si si è proprio della famiglia di Gianna, ma oltre entrare cantando “Voglio il Tuo Profumo”, fatevi un favore, fate scorta di cantuccini e di brutti ma buoni. Tornando al Palio di Siena, che una volta nella vita vorrei vedere e che ancora è nella mia “to do list” , vi ricordo che si tiene il 2 luglio e il 16 agosto in onore della Madonna di Provenzano e dell’Assunta.

Muovendo i nostri passi verso il mare, Hertz ha creato una guida di viaggio alternativa per esplorare la costa Tirrenica e che prima o poi mi piacerebbe provare! Ma proseguendo con il mio viaggio di fantasia e raggiungiamo la città di Volterra, arroccata su un ripido promontorio roccioso e completamente isolata, questa meno nota, offre una delle più ampie e migliori viste fronte mare. Proseguendo il nostro cammino arriviamo alla Costa degli Etruschi dove, tra zone archeologiche e d’interesse naturalistico, si risale fino a Pisa, repubblica marinara fra le più potenti. D’obbligo è la visita a Piazza dei Miracoli con il Duomo, una delle più importanti testimonianze del romanico in Italia, il battistero e il campanile, il cui cedimento strutturale ha causato quella caratteristica pendenza per cui è famoso. Non lasciate la città se non avete prima visitato la casa di Lord Byron e di Shelley, magari dopo una romantica passeggiata lungo il fiume.  Ma cosa ancor più importante, non lasciate Pisa senza scattare una stupida foto in cui baciate la torre, vi appoggiate alla torre, la mangiate o chi ne ha più ne metta!