Dove Nasce l’Arcobaleno di Andrea Caschetto

Francesca Di Pietro Pubblicato il

Dove Nasce l’Arcobaleno

di Andrea Caschetto

edito Giunti

Io alcune persone me le “curo”, magari le consco per caso, le intervisto e poi mi appassiono alle loro storie e inizio a sponsorizzarli ad oltranza. Andrea Caschetto l’ho intervistato due volte è un ragazzo fantastico, che mi sorprende sempre ha un sorriso contagioso, un ottimismo che invidio tantissimo.

Per chi non lo conoscesse è un ragazzo siciliano che ha fatto un sacco di viaggi di cooperazione e solo quando ha iniziato il suo Giro del Mondo degli Orfanotrofi, da cui è ispirato questo libro, ho scoperto che a 15 anni ha avuto un cancro al cervello. Oltre ad essere una cosa tremenda mi ha colpito che, uno degli strascichi della malattia è stata la perdita della memoria a breve termine e al suo ritorno a scuola, i professori invece di supportarlo lo emerginavano dicendo che non voleva studiare e usava il tumore come scusa, assurdo no? Ora anche la mia adolescenza sembra una passeggiata. Negli anni Andrea ha imparato che se ferma i ricordi con molta emozione allora si fissano nella sua testa, è per questo che vive la vita intensamente perchè così le cose belle se le ricorderà sempre.

Questo il preamblo per dire che appena è uscito il libro Dove Nasce l’Arcobaleno, l’ho comprato subito.

Il libro è il racconto del suo giro del mondo per orfanotrofi, è il caso di dire dove lui si è messo da parte per dare spazio solo ai bambini, al gioco, ai sorrisi e alla possibilità di dargli almeno un giorno migliore.

Andrea ha viaggiato spendendo davvero pochissimi soldi, quasi esclusivamebte con l’ospitalità negli orfanotrofi o usando couchsurfing. Le sue storie sono forti, sono tristi, fanno venire da piangere, ma credo siano storie necessarie, per capire come va il mondo, per capire quanto siamo fortuntati, e per capire che si può far bene con poco.

Sorrisi, pasienza e fantasia, basta quello per rendere felice un bambino, non importa di che nazionalità sia non importa che lingua parli, i sorrisi sono un po’ come i baci, sono serve parlarsi.

Insomma copratevi il libro, fa bene al cuore e ci fa caprire che non c’è mai limite al dare.

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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